Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: NevillePupp    08/01/2012    3 recensioni
Breve OS sulla coppia Hannah Abbott/ Susan Bones.Buona lettura!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Susan Bones
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La biblioteca era deserta in quel pomeriggio freddo di Novembre,dopo due mesi o poco più l'inizio del 3 anno di scuola.
Ma deserta forse non è l'aggettivo adatto per descrivere quell'enorme aula, piena zeppa di libri,testi,tomi e volumi di magia. 
In totale, all'interno, c'erano tre persone: Hermione Granger (non era una novità trovarla lì), Madama Pince (la bibliotecaria) e Hannah Abbott (una Tassorosso molto diligente).
Le due studentesse sedevano allo stesso tavolo con un libro di testo aperto, penna e calamaio pronti nell'appuntare qualcosa che sarebbe stato utile nei compiti e nelle lezioni prossime,scambiandosi ogni tanto qualche chiacchiera per concedersi una pausa o qualche consiglio l'un l'altra negli esercizi,badando a non far troppo rumore; Madama Pince,a loro differenza,gironzolava tra gli scaffali con una pila di libri in mano che attendevano di essere messi al loro posto.
Le ore trascorrevano lente nell'aula polverosa e quieta,con il silenzio che veniva rotto dai passi di Madama Pince e i bisbigli occasionali delle due piccole streghe,quando irruppe all'improvviso nella sala ,con i suoi capelli rossi al vento, la migliore amica di Hannah,Susan Bones,che, non rendendosi probabilmente conto del luogo in cui si trovava, salutò l'amica ed Hermione a gran voce,facendo sobbalzare entrambe dal tavolo.
"Hannah! Finalmente ti ho trovata!" disse correndole incontro.
A quel trambusto accorse subito la bibliotecaria a passi veloci e,sbucando tra due file di scaffali,intimò con occhi severi a tutte e tre le ragazze di fare silenzio,parlando a bassa voce e accentuando l'esclamazione con un gesto della mano,posandosi un dito sulle labbra.
Tutte quante si scusarono per l'accaduto e Madama Pince potè tornarsene al suo lavoro,sperando di non essere disturbata di nuovo.
Susan si scusò anche infinitamente con Hermione che in tutta quella storia non c'entrava nulla ed era stata rimproverata per niente.
"Scusami,davvero...ho agito d'impulso e ho coinvolto anche te..." abbassò lo sguardò arrossendo di vergogna,estremamente mortificata.
"Non è niente ,Susan,davvero! Potrebbe capitare a chiunque." Le disse sorridendo in risposta la giovane Grifondoro.
"Sei la solita,Sue! Dovresti essere meno sbadata!" disse Hannah ridacchiando e fingendo di rimproverarla.
"Senti chi parla!" rispose Sue di rimando sempre ridendo.
Hermione rise a causa di quella buffa scena e cosi si ritrovarono tutte a coprirsi la bocca con le mani, cercando di fare rumore possibile visto che gli era impossibile trattenere le risate.
"Ora è meglio che vada,devo aiutare quei due testoni di Harry e Ron,soprattutto Ron,a studiare,o meglio copiare, gli esercizi per domani,ciao ragazze!" cercò di dire tra una risata e l'altra Hermione rimettendo in ordine le sue cose.
"Hannah! I tuoi appunti!" esclamò la Grifondoro mentre ordinava "Sono tutti rovinati,ci è caduto sopra l'inchiostro!" indicò il barattolo rovesciato,preoccupata per la ragazza.
"Oh...." osservò gli appunti ormai inutilizzabili "vorrà dire che dovrò rifare tutto di nuovo" sorrise per non far stare in ansia la ragazza con cui aveva passato quelle ore di studio.
"Sarà accaduto quando sono sobbalzata dal tavolo...." asciugò con un colpo di bacchetta l'inchiostro.
"Lascia che ti aiuti! E' colpa mia se è successo!" intervenì Susan ancor più mortificata di prima.
"N-non serve,davvero!" rispose Han con un sorrise gentile e dolce.
L'amica le prese la mano e la strinse tra le sue,arrossendo con un'espressione colpevole,come se non potesse fare a meno di non toccarla.
"Ti prego,lascia che ti aiuti...siamo amiche e...non posso lasciarti qui tutta sola a riparare a ciò che ho combinato io..." 
Han a quella richiesta e a quel viso arrossì di colpo e acconsentì.
< P-perchè sono arrossita ?> pensò Han osservando il viso di Sue.
Hermione che nel frattempo aveva riposto con ordine  e cura tutte le cose, lasciò campo libero al duro lavoro che attendeva le due ragazze.
"Ci vediamo a lezione,ragazze,buon lavoro!" e facendo l'occhiolino se ne andò chiudendo la porta con cautela.
Erano rimaste sole e in un silenzio quasi imbarazzante,chi per un motivo,chi per un altro e si misero al lavoro.
 
Altre ore passarono lente e il lavoro di entrambe era ormai quasi completo.Nessun'altro entrò in biblioteca quel giorno.
Entrambe provavano lo stesso desiderio,o meglio impulso,di stare a contatto.
"Che fatica! Meno male che abbiamo quasi finito!" esclamò la Tassorosso dai capelli rossi.
Han rise. "Già,almeno dopo potremo riposarci un po' se non altro!"
Si scambiarono un sorriso mettendosi a controllare le ultime cose del lavoro delle ultime ore e Susan si accorse di un errore.
"Han ti dispiacerebbe passarmi quel libro?" chiese.
"Certo!" 
Hannah afferò il librò e glielo porse.Susan lo prese ma nel farlo la sua mano incontrò quella della sua compagna.
Istintivamente la ragazza dai capelli rossi sentì il bisogno di accarezzarla,di massaggiarla,di sentirla a contatto con la sua.
Han dal canto suo sentiva lo stesso.
Si scambiarono un sorriso complice.
Han lasciò cadere il librò sul tavolo, che per la poca distanza non fece rumore, e intrecciò la mano in quella della sua migliore amica,arrossendo.
"C-che mi succede?" mormorò Hannah.
"N-non lo so ma...il mio corpo si muove da solo...." 
Si avvicinavano lentamente l'una all'altra con i visi quasi a contatto.
Susan si sedette a cavalcioni su di Hannah e l'abbraccio forte,baciandole una guancia.
Hannah non oppose resistenza e la lasciò fare.
"S-Susan..." tentò di dire ma alla fine la strinse di più a se,facendola premere contro di se.
"Potrebbe entrare qualcuno....e poi di là c'è Madama Pince...." cercò di dirle.
Susan la zittì mettendole un dito sulle labbra;poi prese le sua testa tra le mani e le diede un bacio intenso,chiudendo gli occhi. Hannah si lasciò trasportare da quel bacio e dalle sue emozioni.
Ma quel bacio non era un bacio passionale,pieno di cupidigia,di desiderio,di amore fisico,bensì era un bacio dolce,intenso,carico di amore...di amore per una persona cara che si ama,non per chi si desidera.
Era un bacio innocente a dimostrazione del bene immenso che provavano l'una per l'altra.
Si fissarono negli occhi per qualche minuto sorridendosi quando Susan scostò una ciocca di capelli dal viso di Hannah.
"Ti amo come una sorella,amica mia..." disse sorridente.
"Anch'io,Tasso-Rossa mia!" rise di gusto imitando il gesto dell'amica.
Anche Susan scoppiò a ridere.
"Tu e i tuoi giochetti di parole..." disse continuando a ridere.
Le fece la linguaccia.
"Sono divertenti no?" rise "Ora è meglio ricomporci che si potrebbe equivocare..."
"Hai ragione...!" sorrise e scese da sopra l'amica,sistemandosi poi al meglio.
Han l'imitò nel sistemarsi.
Si guardarono e cominciarono a sistemare le cose,ultimando il lavoro svolto in precedenza.
"Forse questo è meglio tenerlo segreto a Justin e Neville...." borbottò Susan.
La compagna avvampò.
"N-Neville..? Cosa c'entra lui ....?" mormorò nervosa.
"Oh smettila,so benissimo che ti piace,si vede lontano 1254813251 kilometri" esclamò Susan scuotendo la testa.
"Non posso proprio nasconderti nulla vero?" rispose la piccola Tassorosso imbarazzata.
"No,no" fece Susan col dito e scuotendo la testa.
Entrambe risero e si avviarono verso la porta.Si fermarono appena davanti e si scambiarono un rapido abbraccio e un rapido bacio sulle labbra.
"Non dimenticarti mai di oggi e dei miei sentimenti,Han..." mormorò.
"Non lo farò mai,Sue..."
E con una fugace occhiata aprirono la porta e si diressero in due strade opposte,complici del loro segreto,artefici del proprio destino,colpevoli di un amore fraterno cosi grande.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: NevillePupp