»N/A: vecchia drabble, scritta subito dopo Fuori posto, che avevo cestinato non so bene per quale motivo. Ora che sono di nuovo alle prese con questa coppia, l'ho riaperta e mi sono detta che non fa poi così schifo (meno di altre cose che ho già postato ^^). E i capslock di lady_cocca sanno essere sempre molto convincenti. Mi scazza un po' che non mi venga conto tondo, ma facciamo finta che sia una double drabble, 'kay?Ambientata durante la season 1, post 1x06.

Gli hanno insegnato a non piangere.

Nulla doveva neanche lontanamente sfiorarlo, né la vita, né la morte. Inibire le emozioni, con un lavoro come il suo, era la chiave per la sopravvivenza.

Eppure, quella donna che ha ricevuto il suo stesso addestramento scoppia in lacrime proprio davanti a lui, che le ha tolto quanto aveva di più prezioso.

Ha confessato solo per morire in pace – un proiettile conficcato in testa a porre fine alle sue sofferenze e a fare giustizia, niente più rimorsi e niente più rimpianti – ma Nikita non accenna neppure a prendere la pistola.

Si spoglia davanti a lui, inchiodandolo con il suo sguardo ferito; non è per imbarazzo che Owen volta il capo, ma perché non è abituato a un simile sfoggio di fragilità.

Anziché vendicarsi di quello che ha fatto, Nikita ha messo la sua anima a nudo sotto i suoi occhi.

Solo molto tempo dopo, di nuovo solo, capisce che il punto di forza di quella donna, capace dell'impossibile, è proprio l'umanità che mostra senza alcun riserbo.

Il primo passo per redimersi è seguire il suo esempio.