Virtua Fighter (バーチャファイター, Bācha faitaā), è una serie animata di 35 puntate basata sul videogioco Virtua Fighter creato e sviluppato da Sega-AM2. Apparsa originalmente in Giappone su TV Tokyo si è poi diffusa in tutto il mondo arrivando anche in Italia su Junior Tv dal maggio 1997.

Guarda la sigla italiana su:
http://www.youtube.com/watch?v=X5uL-66dPX4&feature=related

Qualunque dolore... per te!

Nel momento in cui ho visto Eva puntarti addosso quell'arma, ho reagito d'istinto. Non potevo permettere che ti uccidesse, dovevo fare qualcosa... Qualunque cosa!
Uno sparo e un dolore lancinante alla spalla, il colpo mi ha preso di striscio ma fa comunque un male cane. Io che cado a terra e tu che ti chini sopra di me, gridando il mio nome preoccupato. Non è grave come sembra, anche se brucia dannatamente, è solo un semplice taglio. Se la pallottola avesse colpito te, invece del mio braccio, ora mi sentirei come se mi avvessero ferita a morte. Non posso rischiare di perderti, Akira; non posso e non voglio perderti; se ti dovesse succedere qualcosa, tanto varrebbe per me essere colpita in pieno cuore... Questa ferita, questo taglio sanguinante sulla mia spalla, non è niente paragonato all'idea di perderti per sempre!
E' tutto finito adesso.
Durral Gold, Onimaru, Eva... Nessuno di loro può più impensierirci, ormai. La nostra battaglia è finita e, come a testimoniare questo, anche il sole sta sorgendo a schiarire ogni nostro dubbio. E' stata una lotta dura e difficile: se io ho questa ferita, tu non stai certo meglio; sei pieno di lividi e ammaccature, ma sei vivo e questo per me è il sollievo più grande; se Eva fosse riuscita nel suo intento, se Durral Gold ti avesse... Non voglio nemmeno pensarci.
Ora che l'alba illumina l'orizzonte, anche il nostro cuore è molto più leggero. So che ti dispiace di non essere riuscito a salvare né Eva né Onimaru, è orribile quanto è accaduto ma non puoi sentirti in colpa. Tu hai fatto quello che hai potuto, hai combattuto con il cuore, e non devi rimproverarti per quanto è successo.
Poi ti volti a guardarmi, sei preoccupato per la mia ferita, ma io sorrido per rassicurarti.

- Come ti senti, Pai, ti fa molto male ?
- E' solo un graffio - rispondo. - Fa un po' male, è vero, ma è un dolore che posso sopportare!

Guardo verso il cielo dorato davanti a me, passandomi la mano sulla ferita. Non è nulla, presto si rimarginerà e sarà tutto a posto. E poi, per te, sarei in grado di sopportare qualunque dolore... Qualunque dolore! Nessun dolore è troppo per te, Akira.

FINE

NOTE:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...

"I Ragazzi di EFP hanno scritto i racconti di “Niente è come prima” con un atto esplicito di fiducia nella possibilità di raggiungere altri coetanei, offrendo loro un motivo di indagine interiore. Generosi e speciali, con un gesto inaspettato hanno deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita ad ADSINT che rivolge una particolare attenzione alle nuove generazioni con le loro esigenze e i loro sogni. Complici di un dono: quello dei pensieri, quello del sangue."
Giovanna Ferrante
Direttore de “il Globulo” Veicolo di informazione di ADSINT – Associazione Donatori di Sangue Istituto Nazionale Tumori