Fanfic su artisti musicali > Adam Lambert
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Autore: Phoenixstein    09/01/2012    2 recensioni
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NON HO RESISTITO :3
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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1 RAGIONE

E quando sapeva che era Tommy ad avere ragione, ovviamente Adam non lo ammetteva così facilmente… era un maledetto orgoglioso e non avrebbe mai smesso di esserlo!

2 GAMBE

Tommy con la coda dell’occhio sbirciava Adam in camerino che si allacciava quei pantaloni leopardati e… cazzo, gli fasciavano così meravigliosamente le lunghe gambe che il biondo cominciò a non tenere più a bada la salivazione.

3 SLAVE

“I’m a slaaave for you…” canticchiava Tommy, strusciandosi con collaudata sensualità contro il suo uomo, per il semplice gusto di stupirlo con Britney: insomma, non era un metallaro del tutto insensibile al richiamo del pop biondo e sexy!

4 LUI

Bastava anche solo un piccolo gesto a far sì che Adam ogni giorno si ripetesse: “È lui, lui, l’uomo della mia vita.”

5 VISITA

“Una visita medica? Non ne ho bisogno, è solo un fottuto raffreddore, non assillarmi, Adam!”

6 CINQUE

Cinque giorni, te lo prometto… cinque giorni solo per noi e ce ne andiamo a Berlino, Tommy!” trillò Adam, con gli occhi accesi per l’eccitazione.

7 ARRABBIATO

Sì, Tommy era arrabbiato perché per l’ennesima volta Adam si era comportato come un bambino capriccioso, e faceva male come sempre ma non voleva mandare tutto all’aria, per il semplice motivo che non avrebbe potuto cambiare mai quell’attaccamento viscerale a lui.

8 ISOLATI

Uno dei ricordi più belli che entrambi custodivano del Glam Nation, era l’avvolgente sensazione di ritrovarsi isolati dal mondo anche se per pochissimo tempo, nel momento esatto in cui le loro lingue si avvinghiavano in un amplesso capace di allineare stelle e pianeti del caos cosmico…

9 VOLEVO

Volevo solo dirti che ti amo, Tommy, e che passerò tutta la vita con te, che ti piaccia o no.”

10 CIRCONDO’

In quella pesante circostanza Adam aveva il dovere di trasmettergli tutto il calore umano possibile, così lo circondò con le braccia, sentendolo tremare forte come un cucciolo indifeso abbandonato ai bordi della strada in un giorno di pioggia.

11 FIGLIO

“Pensi mai a un figlio?” domandò Tommy, strabuzzando gli occhi mentre Adam tossiva disperatamente per il caffè andatogli di traverso.

12 TELEFONO

Quando capitava che rimanessero lontani per qualche giorno, passavano poco tempo al telefono, non ne avevano bisogno: il vero amore si fa sentire forte anche senza bisogno di mediazioni, anche a chilometri di fottuta distanza.

13 CORRETTAMENTE

Una cosa strabiliante era che Tommy sul palco era sempre riuscito a tenere correttamente gli accordi, anche dopo che Adam gli aveva cacciato due metri di lingua in gola facendogli tremare le gambe.

14 PENSIERO

“Non sono stato in pensiero, coglione. Speravo che tu ti beccassi un raffreddore in cella, sai?”

15 SVILUPPARE

“Dovresti sviluppare la vista notturna, sai, per non inciampare quando ti svegli la notte a prendere un bicchiere d’acqua!”

16 MATTINA

Si svegliava la mattina con il profumo di caffè nelle narici e Adam già in piedi che faceva avanti e indietro come una brava donna di casa affaccendata, così Tommy ogni tanto pensava che avrebbero potuto anche sposarsi e non sarebbe cambiato molto…

17 LEI

Lei ha vinto un trattamento benessere presso la GlitterBaby Spa, si rilassi!” disse Tommy, facendo scivolare dolcemente le sue spalle costellate di lentiggini nella vasca colma di acqua profumata e fumante.

18 PAROLE

Dopo l’amore c’erano volte in cui rimanevano semplicemente senza parole e si guardavano nel silenzio rotto solo dai loro respiri.

19 NOTTE

La notte era cupa e gelida, ma soltanto fuori dalla finestra.

20 VASETTO

“Cos’è quel vasetto? Vaselina? Lambert, potrei scappare.”

21 TORTA

“Ci troverai una foto del mio non-culo sulla tua prossima torta di compleanno, contento?”

22 CARAMELLE

Tommy infilò nella tasca del cappotto di Adam un paio di caramelle alla menta, giusto per tenergli in caldo la gola dopo parecchie ore di prove…

23 CIOCCOLATA

La lingua esperta di Adam scivolava con inesorabile lentezza lungo la linea centrale del suo addome, trascinando con sé la pista di cioccolata che arrivava fin troppo in basso.

24 GLACIALE

“Sei così glaciale a volte… se non sei capace di gestire una diavolo di relazione, possiamo chiuderla qui, Lambert!” disse Tommy, convinto che Adam dopo quelle parole sarebbe crollato ai suoi piedi in un attimo di cieca disperazione.

25 INSENSIBILE

Tommy non era un cinico insensibile, quella era solo una facciata che adottava quando Adam si faceva troppo detestabile.

26 FOLGORANTE

“Credo di essere stato colpito da una febbre folgorante, non è che il mio chitarrista vuole farmi passare la bua con un bacino?”

27 PREZIOSO

“Se mi chiedessero cosa mi ha dato di veramente prezioso questa vita, risponderei senza dubbio una certa diva capricciosa che canta come un angelo e scopa come un diavolo…

28 IMPENSATO

Era un gesto impensato, una rosa blu sul comodino per quando Tommy avrebbe pigramente aperto gli occhi.

29 SOGNO

“Cos’è, un sogno?” domandò Adam, piangendo di gioia nel petto del biondo.

30 REALTA’

“La realtà è che non sei capace di perdere e non dovresti nemmeno sfidarmi, cocco!” lo sbeffeggiò Tommy, schiaffeggiandogli il sedere dopo la sua ennesima vittoria a Guitar Hero.

31 OSTENTAZIONE

L’ostentazione di sicurezza di Tommy reggeva spesso anche i punti deboli dell’altro impedendogli di cadere.

32 MUSICA

“Potremmo scrivere qualcosa insieme, uscirebbe della buona musica, Tommy, ti prego, ti prego, ti preeeego!”

33 CARTA

La carta del cioccolatino fischiava fra le labbra di Tommy, e Adam rideva beandosi di quei suoi momenti da bambino entusiasta della vita…

34 TIGRE

Anche un gattino biondo può mutare pelle e tirar fuori la tigre che ha dentro di sé, così che i suoi graffi diventino tanto profondi da ferire un’anima coperta di lustrini…

35 LUCE

La luce che avevano negli occhi sarebbe bastata a illuminare il palco del Glam Nation, ma la cosa all’inizio faceva un po’ paura… cos’era, amore?

36 SMALTO

E mentre Tommy divorava il suo triplo sandwich, Adam osservava affascinato le crepe nel suo smalto nero…

37 QUADERNO

“Mi annoterò su un quaderno tutti gli shots che mi devi per le scommesse perse, mio caro!”

38 EYELINER

L’eyeliner era un rito, impossibile rinunciarvi, finiva sempre troppo presto, ed erano costretti ad acquistarne in quantità industriale!

39 SPILLA

“Adam, appena ho visto questa spilla ho pensato che ti sarebbe piaciuta… Sai, il tuo splendore si riflette sulla pietra blu.”

40 GATTO

Tommy avanzava carponi sul letto, con i movimenti sottili e sensuali di un gatto che puntava dritto a soddisfare il suo incantevole padrone dagli occhi di ghiaccio.

41 PERICOLO

“C’è il pericolo che io ti sposi, Lambert, se continui così…”

42 CONSIDERAZIONE

Non avevano mai preso seriamente in considerazione l’ipotesi che tutto potesse finire, perché avrebbero dovuto?

43 VITA

Adam gli cinse la vita tirandolo a sé, mentre le fiammelle delle candele proiettavano su di loro misteriosi giochi di luce nella penombra della sala.

44 MORTE

Tommy conosceva la morte, combatteva con lei nei suoi sogni più angoscianti e poi si risvegliava col cuore in gola di notte cercando affannosamente con la mano la figura distesa di Adam accanto a sé.

45 FOTO

Tommy custodiva gelosamente nel portafogli la foto di Adam, niente trucco e capelli bagnati, bellissimo.

46 CINEMA

Era quasi mezz’ora che Tommy continuava a blaterare di come John Wayne avesse lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema, e Adam lo ascoltava pensando a quel tatuaggio sul suo braccio e a tutte le volte in cui, a letto, per scherzare, aveva intavolato con la sua faccia interessanti conversazioni.

47 ANIMALE

“Sono un animale, lo so. Ti piace, eh?”

48 LIBRO

Tommy alzò gli occhi dal libro, esasperato perché evidentemente in quella casa era l’ora della sfuriata “cosa.accidenti.mi.metto.stasera”.

49 STANZA

“Ipoteticamente parlando, e senza che tu ti faccia strane idee, Tommy, questa potrebbe essere, nell’eventualità di un futuro, chissà, la stanza del bambino… o della bambina… Basta che buttiamo giù questa parete, è cartongesso!”

50 CUSCINO

Tommy lasciava giù il suo profumo sul cuscino e, mentre si crogiolava sotto la doccia, Adam non poteva resistere alla voglia matta di affondarvi il naso con estrema goduria.

   
 
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