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Autore: Merilyn    27/08/2006    12 recensioni
Questa è una piccola one-shot scritta dalla mia sorellina. Immaginatevi di potervi imbucare al matrimonio di Bill e Fleur come reporter, e di poter avere un "perfetto" cameraman a disposizione...un "matrimonio felice" narrato da una tredicenne impicciona... a me, personalmente, è piaciuta parecchio! recensite in tanti!^__^ "-Grazie Ron, ti voglio bene…- -Io no.-"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono tutti alla Tana. C’è molto caldo. Nonostante fuori infuri la guerra, superata quella staccionata bianca, tutto sparisce. Si viene catturati dalla tranquillità della una musica leggera proveniente dal grande giardino. Superata la casa si possono vedere circa cento persone danzare sull’erba. Tutti rigorosamente in abito da sera, quello per le grandi occasioni. Un bel gazebo bianco, tanti tavoli pieni di leccornie, le siepi e i fiori perfettamente curati. Tutti sorridono, tutti si divertono… okay…no un attimo…zoom su quel tavolo lì…ecco… Due ragazzi stanno stravaccati sulle sedie poste intorno a un tavolo. Il nodo della cravatta allentato, la giacca abbandonata su una sedia vicina, le mani, che per la maggior parte del tempo stanno nelle tasche, occasionalmente si spostano su una bottiglia di burrobirra. Tutti e due sembrano fissare due cose nella pista dal ballo. Il moro guarda a sinistra, il rosso a destra. Zoom a sinistra, per favore… oh, eccola lì…una bella ragazza ballava con quello che, dati la somiglianza e i capelli rossi, poteva sembrare il fratello. Aveva un vestito lungo e celeste. Particolarmente scollato. Bene, passiamo a destra, cameraman… eccone un’altra… capelli ricci castani…un bellissimo abito rosso, corto. Scollato, pure questo. Sta seduta ad un tavolo e parla con una ragazzina bionda, e non sembra esserne entusiasta. Tornando sui due ragazzi possiamo notare che entrambi sospirano, disperati, a intervalli regolari. Mah…

-Harry…io…dovrei dirti una cosa…-

-…spara…-

-beh…ecco…Hermione…si…insomma…-

-ti piace, molto probabilmente la ami e la sogni la notte…si lo so…-

-cos..?! Come?! -

-Ron, dividiamo la stessa camera da sei anni, vuoi pure che, intelligente come sono, io non l’abbia capito?-

-ma…io…si notava così tanto?-

-Amico mio…c’è un giro di scommesse fra i grifondoro su voi due che dura da…mi sembra, il terzo anno?-

-eh?-

-purtroppo…so che è difficile affrontare la realtà ma, va fatto…-

-Harry, tu credi che…?-

-credo che anche tu le piaccia, Ron… insomma non mi dire che non te ne sei accorto? Tutta quella tensione fra di voi…è palese, ormai.-

-ma cos…?-

-Ron, fidati. Voi…dovete stare insieme, fine.-

-io…lo spero…-

Sospiro di entrambi.

-Pensi dovrei chiederle di ballare?-

-Penso che dovresti farlo solo perché, se la vuoi ancora viva alla fine della serata, dovresti portarla via dalla cugina di Fleur-

-mi hai quasi convinto…-

-allora vai, su…-

-aspetta…prima volevo chiederti una cosa…ma tu e…-

-Ginny? Beh…pensi che dovrei chiederle di ballare?-

-essendo suo fratello ti direi di no…ma siccome sono anche estremamente generoso, penso che si, dovresti farlo…-

-grazie misericordioso Ron…-

-ah, ah, ah!-

-bene…allora si va…-

-eh? Noo…Harry…ho paura!-

-muahahahahahaha!-

-grazie per il sostegno! Tu non hai gli stessi problemi! Insomma, tu e lei siete stati insieme!-

-ma hai idea di quanto imbarazzo ci può essere fra due ex che si amano ancora?-

-…no…-

-ecco! Quindi va da Hermione e arriva al dunque!-

-al dunque?-

-si, Ron…al sodo! Muoviti, ora! Invitala a ballare!-

-sah…ok…-

I due fanno per muoversi ma, infine, rimangono saldamente inchiodati alle loro sedie.

-vai tu per primo…-

-no…prego…inizia tu…-

-e…se rimandassimo alla prossima burrobirra?-

-pienamente d’accordo, amico!-

-siamo proprio degli smidollati!-

-ehi, parla per te!-

-siamo nella stessa barca, Ron!-

-va bene…questa volta hai ragione…-

Sospiro desolato.

Cameraman: -mi scusi, signorina, ma non dovevamo documentare un matrimonio felice in tempi di guerra? Perché mi sta facendo inquadrare questi due…questi due ubriaconi?-

Senti, tu…qui comando io! Io sono la narratrice e narro quello che mi pare! E poi non so se hai notato che i due ubriaconi sono Harry Potter e Ron Weasley! La storia "mi si sta facendo"mucho interessante! Continua a inquadrarmeli bene, cretino, che non sento!

-io ho sempre ragione, amico- conclude Harry. Ron continua a guardare la riccioluta con sguardo perso.

-Harry…credo…di non farcela…-

-A fare?-

-A…a invitarla a ballare, Harry…quando la vedo io…io sclero…-

-Ottima definizione del tuo stato d’animo, complimenti-

-Non scartavetrarmi le palle anche tu…lo sai com’è no? Le mani che sudano, il cervello che…-

-il cervello che non funziona, le ginocchia che tremano…si lo so com’è…anche se questa è una definizione un po’…-

-approssimativa, lo so…-

-è indescrivibile quello che si prova…-

-vero…-

-e come si fa, allora? Come possiamo sperare di concludere, di grazia?-

-si tirano fuori le palle, anche se scartavetrate, e si va da loro, amico. Nient’altro-

Ron poggia la burrobirra, e guarda l’amico negli occhi.

-facciamolo, allora! Siamo uomini o no? Cazzo, quante volte abbiamo fottuto Voldemort? Perché non dovremmo riuscire a invitare due ragazze a ballare?-

-forse perché loro non sono due ragazze, ma sono Ginny ed Hermione?-

-perché hai sempre ragione, fottutissimo amico?-

-e che ci vuoi fa’?-

-Harry se non vado subito da lei io impazzisco! Devo farlo, ora!-

Il rosso sembra essere convinto una volta per tutte! Si alza, adocchia la preda e…

-Cazzo, Harry, non ce la faccio! Se…se vado da lei ora, sento che qualcosa cambierà per sempre…deve cambiare! Aspetta…e se fossi così scemo da non riuscire a cambiare niente?-

…e si accascia sulla sedia, di nuovo. E meno male che il futuro del mondo magico è in mano a ‘sti due…

Cameraman:-…ubriaconi?-

Zitto e lavora! Ma guarda te con chi mi tocca lavorare…

-io non ti capisco! Vuoi che qualcosa cambi o no?-

-io…credo di si…ma non voglio rovinare l’amicizia che c’è tra me e lei…metti che ci lasciassimo…e poi? Saremmo costretti a non vederci mai più?-

-Ron, che stai blaterando? Amicizia? Lasciarsi? Tutte cose impossibili, a mio parere. Pensaci, se non vi decidete, non resterete amici ancora a lungo…e non vi lascerete…il mio evolutissimo cervello mi dice che vi sposerete e avrete tanti bambini dai capelli rossi…-

Ron arrossisce tantissimo alla parola bambini, povero, è comprensibile…

-…ok…i-io…ehm…sicuro sicuro?-

-Ron? Or dunque… al mio tre ci alziamo. O la va’ o la spacca…-

-…cosa "la va"?-

-è un modo di dire babbano, Ron…significa che o va bene o pazienza…-

-quel "spacca" non ha l’aria di voler dire "pazienza", sai?-

Il rosso sembra piuttosto preoccupato.

-Ron? È inutile che stai qui a menare il can per l'aia! Al mio tre in piedi!-

-Ehi! Io non sto menando nessuno!-

Harry sta per sfogarsi…la vena nella tempia gli pulsa in maniera terribile…

-RON…è un modo di dire! Significa che stai tergiversando!-

-ah…eh?-

-…cristo santo…significa che stai cercando di evitare questo argomento…-

-ah…ehi! Sei tu che tiri fuori ‘sti paroloni…-

-…uno…-

Harry ha iniziato a contare, ignorando le proteste di Ron…\

-Harry io…-

-…due…-

-ok, ma…-

-…tre!-

i due ragazzi sono immobili, sulle sedie. Eppure io il tre l’ho sentito…jesus, che scene desolanti…

Cameraman:-l’alcool fa male…si sa…-

Ascolta, tu…c’è ancora in corso un dibattito se la burrobirra sia alcolica o no, perciò, fino a prova contraria, i miei tesorotti potti non si stanno ubriacando! E ora sono stufa di discutere con te! Mi stai facendo perdere la scena cruciale della serata!

Cameraman:-alla faccia del momento cruciale…si girano i pollici…-

Grrr…ma che male ho fatto? Inquadrami Harry e non disturbarmi oltre…

-Ron, per fortuna che nessuno ci sta guardando…dobbiamo sembrare patetici…-

Cameraman:-e l’ha capito ora…sveglio, il ragazzo…-

-Harry, noi siamo patetici…insomma, guardaci! Ci stiamo girando i pollici!-

Cameraman:-eccone ‘n’altro…-

-Harry, ti rendi conto? Quelle due streghe ci hanno in pugno! E niente potrà mai sottrarci alle loro grinfie!-

-lo dici come se fosse una cosa negativa…-

-lo è! Insomma guardati! Il bambino che è sopravissuto a tu-sai-chi non riesce a sopravvivere a un ballo con la mia sorellina?-

Harry si girà a guardare l’amico e alza un sopracciglio, decisamente contrariato.

-ah, è così? Mi sembra che anche tu non ti stia dando molto da fare…-

-amico, la differenza sostanziale tra me e te è che Hermione non si aspetta niente da me! Anzi molto probabilmente si aspetta che io faccia esattamente quello che sto facendo: niente! Insomma dove è scritto che sarò io a dare una svolta al nostro rapporto? O che questa svolta debba arrivare proprio ora? È una ragazza molto paziente, capirà…mentre tu e Ginny avete un sacco di cose in sospeso, e probabilmente lei si aspetta che in una occasione del genere tu…beh, che tu risolva qualcosa, giusto?-

-Ron, forse hai ragione…ma dall’espressione con cui Hermione ti sta squadrando, direi che la sua pazienza si sia esaurita…-

Cameraman spostati su Hermione, in fretta!

Eccola qui…in effetti guarda il rosso con una espressione piuttosto… seccata, ecco…è meglio che il signorino si sbrighi…

-Ron, guardala… ti sta supplicando con gli occhi…-

Il rosso si gira e vede la ragazza che distoglie in fretta lo sguardo, arrossendo. Che cosa patetica…e meno male che hanno 17 anni, questi qua…se penso alle mie care amiche tredicenni che… ehm…dicevamo?

-va bene, Harry…forse devo darmi una mossa…-

-forza vai…-

Harry rimane seduto. Guarda Ron che si alza e lentamente si dirige verso Hermione. Lei, di grazia, riesce a fissarlo, adorante, senza arrossire. I suoi occhi esprimono gratitudine quando capisce che in effetti, Ron, si sta avvicinando per salvarla dalla simpaticissima biondina con cui "parlava". Cameraman, dobbiamo cambiare postazione! *io e l’individuo, dopo una leggiadra corsetta per il giardino, ci appostiamo dietro un cespuglio, in perfetta posizione strategica. L’individuo tira fuori dal taschino del gilet da pescatore una motosega in miniatura(mica tanto) e crea un buco per consentire alla telecamera di immortalare la scena… hai capito, il Cameraman! È più fornito di quanto pensassi…*

Ron ha raggiunto le due pulzelle, ormai. Guarda Hermione con timore, ma, con un coraggio preso da fonti a noi sconosciute, riesce ad aprire la bocca e a formulare…

-Oh…ehm…io…m-mi…uhm…si…-

No, decisamente non è in grado di formulare una frase di senso compiuto. Lei, guardandolo con la stessa apprensione negli occhi, gli sorride, quasi grata per averle balbettato in faccia, e…

-Assolutamente si, Ron. Lucille, je dois allerc’est très important…-

-Uh, n’est pas un problèmeà bientôt !-

Ron sembra confuso da tutto questo franceseggiare, ma soprattutto, è confuso dalla velocità fulminea con cui Hermione lo sta strascinando nel giardino alle loro spalle…Oh, c***o! Cameraman, muovi le chiappine! Stanno venendo qui! Svelto, nello sgabuzzino!

*io e l’individuo ci appostiamo nello stanzino delle scope del giardino sul retro, come sempre, in perfetta posizione strategica. A questo punto, ricompare la motosega e compare anche un bel foro, sulla porta, questa volta. Io quest’uomo proprio non…*

-oh Ron, grazie…quella cosa là, io non la sopportavo più. Mais oui, mais non…era…snervante!-

Hermione sembra…nervosa, precisamente.

-oh, ehm…si, io… lo sospettavo…comunque parli un ottimo francese…-

-beh, l’ho studiato per un po’…-

Cristo, questi ragazzi d’oggi arrossiscono per qualsiasi cosa.

-ho visto tu e Harry che parlavate, prima. Sai, sembrate piuttosto…piuttosto giù…-

-Beh…Harry è preoccupato… c’è Ginny…e poi la guerra…e io beh…più o meno le stesse cose…è comprensibile…-

Mi sembra che qui qualcuno stia dimenticando qualcosa…inizia con la "H" e finisce con "ermione"…che sarà?

-Oh, tu…cioè…pensi che quei due...?-

-io sono convinto che quei due…beh…torneranno assieme, ecco. Che sia oggi, o fra un sacco di tempo…insomma, si amano, che ci puoi fare? Il problema è che sono tutt’e due così testardi ed egoisti…lei vuole partire con lui, lui invece la vuole qui. Credo di sapere chi l’avrà vinta, purtroppo…-

-Ron, credi davvero che Harry la lascerà partire con noi?-

-Tu non lo hai mai…cioè sembra così deciso ma…ti faccio un esempio…Prima, quando ci hai visti parlare, abbiamo dato luogo a una scena patetica per trovare il coraggio di invitar…ehm cioè…lui, doveva andare da Ginny per chiarire con lei ma… continuava a vaneggiare con gli occhi sognanti, parlava di ginocchia che tremano, mani che sudano…questo sta a significare che, per quanto la possa aver lasciata con una freddezza da superuomo, in realtà, con lei, è morbido come un pezzo di pane…-

Ehi, weasley… mi era parso che qualcun’altro vaneggiasse con gli occhi sognanti, prima. Ho le proveee!!

-Forse hai ragione, Ron. L’avevo notato anche io, in questi giorni. Si guardano, si sfiorano…sembrano così…distrutti da…da questa lontananza..-

-si, lo so…ma so anche che tutto tornerà a posto, non preoccupiamoci troppo, adesso. Piuttosto…tu? Tutto bene?-

-abbastanza bene…anche se…-

-…?-

-sto morendo si paura, Ron. Io spero che vada tutto bene…ma…davvero…io…-

Hermione china la testa, si copre gli occhi con una mano e viene scossa dai singhiozzi. Ron la guarda, stranito. Poi le si avvicina e la vede accasciarsi sul prato continuando a piangere…che scena strappalacrime…si, sniff sniff, ehm, dicevamo… Si siede anche lui, vicino a lei, e con movimenti "abbastanza" disinvolti, la abbraccia stretta. Hermione sembra trovare conforto fra le sue braccia forti…e sfido, io! Chi non ce lo troverebbe?

-Herm, anche io ho paura…ma sono sicuro che tutto finirà presto e che torneremo a casa, tutti interi…-

-..io…scusami Ron…la tua giacca sta per diventare una salvietta struccante…-

-tranquilla…neanche mi piace questa giacca…-

C’è un attimo di silenzio, un attimo lungo…beh, qualche secondo…un minuto…ok, non parlano più?

-…Ron…ti rendi conto che…noi potremmo non…non avere più tempo, dopo…-

-…Herm, non…non dirlo, per favore…-

-noi siamo due idioti, lo sai questo? Insomma è così…noi…-

Ron sembra spiazzato. È logico che lei si riferisce al loro rapporto. Al loro disastroso e dolcissimo rapporto. Spero che l’abbia capito anche lui…spero che la famosa tremarella che dovrebbe coglierlo, come sempre, a questo punto, si sia dimenticata di disturbarlo, almeno ora.

-si…lo-lo so… io…io, beh… avrei dovuto farlo ma…si, cioè…sono un cretino, lo abbiamo appurato…ma noi avremo tempo, dopo…tutto quello che vorremo, che vorrai…-

-oh, io ne vorrò molto…tantissimo.-

-ci sarà, te lo prometto…-

- e tu, ci sarai, con me?-

-si, ci sarò…e non ti lascerò un secondo, te lo prometto…-

-Grazie Ron, ti voglio bene…-

-Io no.-

Hermione non ha recepito subito il messaggio, ma dopo un secondo si stacca di scatto da lui e lo guarda negli occhi. Ron, d’altro canto, non si è ancora reso conto di quello che ha appena fatto.

-si, insomma, non ti voglio bene, e lo sai…-

-Ron…tu…tu che intendi dire?-

-che ti amo…-

-ah, adesso capisco…-

Hermione?! Terra chiama Hermione! Insomma, sveglia! L’hai sentito?!

-Herm?-

La ragazza sembra caduta in trance…forse ha sentito…

-i-io…beh…neanche io ti voglio bene…-

-oh…ehm…capisco…già…-

-ecco, anche io ti amo…-

Che cosa (poco) romantica! I due si guardano. Si avvicinano piano piano e…

-pensi dovrei…?-

-assolutamente si…-

*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*.*

Bene, anche la più impicciona delle reporter sa quando è ora di levare le tende… dopo aver lasciato i due piccioncini a tubare, direi che è ora di vedere quello che stanno combinando quei due… io e l’individuo ci siamo appostati perfettamente, dietro un tavolo, accanto la pista da ballo… i musicisti suonano un walzer, e i due ragazzi si muovono dolcemente…

-Ginny…so che…-

-si..?-

-insomma, Gin…tu lo sai…lo sai che ti amo, no?-

Ginny annuisce, sorridendo nella sua spalla

-e dovresti capire che è per questo che non puoi venire con noi…-

-Harry, non riuscirai a impedirmi di venire…no, davvero… proprio perché mi ami, dovrei starti vicino…insieme siamo una squadra-

-Gin, Voldemort…lui non si farà molti scrupoli…ti troverà e scoprirà di noi e…-

-Harry, adesso basta…non puoi chiedere di rinunciare a te…di sapere che rischi la vita ogni giorno e non poter fare niente…sei egoista, se credi davvero di riuscirci!-

-Ginny…io…-

-tu…tu ti devi rassegnare…-

-non era questo che stavo cercando di dirti!-

-ma lo farai, Harry…-

-Gin…non posso portarti con me…non posso farti questo! Non posso fare questo ai tuoi genitori!-

-i miei genitori ti amano come se fossi loro figlio, Harry…capiranno…-

-Gin…non si può fare, davvero…-

-Harry, questo dibattito sta diventando più lungo del previsto…arrenditi, e fammi partire con voi…-

-Ma…pensa a Ron!-

-Ron? Capirà anche lui, come farai tu, e come faranno i miei!-

-Ginny…quando ti spiegherò tutto quello che devi sapere per partire cambierai idea, fidati!-

-niente mi farà cambiare idea…-

-io…non lo so Gin…-

-Harry, fidati di me…-

-pensi dovrei…?-

-penso di si…-

Tutti e due sorridono, poi si scambiano un bacio, piccolo casto e tenero. Probabilmente non si spingono oltre perché avvertono la presenza di Molly alla loro spalle. Più che altro si sentono i suoi singhiozzi e i suoi disperati:-La mia bambinaaa!-

Arthur cerca di consolarla, come può.

Intanto, nella pista da ballo, è comparsa un’altra coppia. I piccioncini hanno fatto ritorno, a quanto pare. A mio parere dovrebbero munirsi di cartello: "Attenzione:Miele in abbondanza". Si tengono per mano, poi si fermano e iniziano a ballare. Vicini. Molto vicini. Si sussurrano qualcosa, sorridono, si guardano, si scambiano un bacio… eh, l’amour…

Cameraman:-senta, la batteria si sta scaricando, e noi non siamo riusciti a combinare niente di quello che dovevamo!-

Ma si, non capisci? Eccoti il matrimonio felice, non vedi tutto lo zucchero che emana questa pista da ballo?

Cameraman:-Mi scusi, e gli sposi?-

Gli sposi dici, eh? Non per forza la felicità dei matrimoni deve essere concentrata sugli sposi…vedrai, al capo piacerà…

 

 

 

 

 

 

Finish! Questa piccola shot è stata scritta dalla mia sorellina circa un mese fa, quando era in Inghilterra. Dato che sono state scritte numerose fic sul matrimonio di Bill e Fleur, la mia sorellina ha deciso di farne una sua personale versione, immaginandosi reporter, servendosi di una telecamera e facendosi accompagnare dal suo bidello col gilet da pescatore. A me è piaciuta molto, spero che venga apprezzata anche da voi! Recensite! ^_________________________________^

 

  
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