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Autore: Demsmuffin    10/01/2012    7 recensioni
NIAM *-*
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Magari la notte di capodanno sarebbe successo qualcosa tra noi. Magari lui avrebbe smesso di avere paura degli altri e mi avrebbe baciato lì davanti a tutti quanti. Così, per festeggiare l’anno nuovo. Poi sarebbe uscito lo scoop, io e Niall avremmo confermato e così avremmo passato il resto della nostra vita felici e contenti vivendo il nostro amore. E ci saremmo anche comprati una casetta in riva al mare, con tanto di gabbiani urlanti, dove fare sesso selvaggio.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Vodka e Cocacola.

 

Magari la notte di capodanno sarebbe successo qualcosa tra noi. Magari lui avrebbe smesso di avere paura degli altri e mi avrebbe baciato lì davanti a tutti quanti. Così, per festeggiare l’anno nuovo. Poi sarebbe uscito lo scoop, io e Niall avremmo confermato e così avremmo passato il resto della nostra vita felici e contenti vivendo il nostro amore. E ci saremmo anche comprati una casetta in riva al mare, con tanto di gabbiani urlanti, dove fare sesso selvaggio.
No ok, magari l’ultima potevo risparmiarla. Però non è male l’idea della casetta in riva al mare. Mi guardai attorno cercando di scrollare i miei stupidi pensieri su Niall e il sesso selvaggio.
Harry stava toccando il seno, senza preoccuparsi minimamente degli altri, a una biondina carina che ovviamente non si tirava certo indietro. Louis stava corteggiando una mora che somigliava a Megan Fox, mentre Zayn accanto fissava una rossa vivace e.. ubriaca. Niall era l’unico, oltre il sottoscritto che si guardava attorno cercando qualcuno da corteggiare.
In mano aveva un bicchiere con uno strano liquido dentro.
Andiamo Liam, avvicinati a lui. Sorrisi distrattamente a una ragazza che mi aveva guardato maliziosamente e mi piazzai davanti a Niall senza poter togliermi dalla mente l’immagine di me e lui che facevamo sesso.
Pervertito, pervertito, pervertito.
“Che c’è lì dentro?” Gli chiesi cercando di non fare accorgere a nessuno che quel ragazzo mi ipnotizzava come nessun’altro.
“Vodka e… cocacola.”
Vodka e cocacola. Certo, ma sei normale Niall.  Lui scrollò le spalle, guardandomi negli occhi. Sapevo che provava qualcosa per me, lo sapevo. E anche lui sapeva che per me lui era il ragazzo più bello del mondo, ma non potevamo amarci e basta.
O forse sì?
“Vodka e cocacola? Cos’è un nuovo drink?”
Che fastidio non poter bere più di mezzo goccio di alcolici.
“E’ una mia invenzione, in realtà.” Scrollò le spalle e si guardò attorno.
Fece un dei suoi sorrisi maliziosi, uno di quelli per cui io gli sarei volentieri saltato addosso.
Pervertito Payne. Smettila. 
“Liam..”
Assottigliò il suo sguardo, e mi fissò negli occhi. Non guardarlo Liam, lo sai che poi non riuscirai più a staccartene, non guardare gli occhi di Niall.. oh, chissenefrega. Nel momento esatto in cui i miei occhi castani incontrarono i suoi, tutto il resto sembrava essere sparito improvvisamente. Eravamo solo io e lui.
Il cuore cominciò a battermi tanto veloce da farmi girare la testa, mentre Niall sembrava pietrificato.
“S-sì?” Riuscii a borbottare io.
Vuoi fare sesso selvaggio con me, vero Niall? Ti prego chiedimelo. Ti prego avvicinati e baciami. Fregatene di tutti gli altri. Sarà uno scandalo, ma baciami. Sono completamente tuo, davvero. Lui si avvicinò a me e io sorrisi soddisfatto fra me e me, ecco ora mi baciava.
“Non è carina quella ragazza?” Indicò una ragazza che somigliava a Demi Lovato.
Io arrossii di colpo imbarazzato per quei pensieri da maniaco. Avevo creduto davvero che mi avrebbe baciato?  
Quanto sei stupido Payne. Quanto sei stupido! Annuii abbassando lo sguardo. Niall si allontanò da me subito dopo, sorrise malizioso a quella ragazza che, per tutta risposta, si avvicinò a lui felice di aver attirato l’attenzione dell’irlandese carino. Lo salutò sfiorandogli una guancia.
Leva le tue brutte zampe da Horan, sanguisuga.
 
 
 
 
 
 
 
Mezz’ora dopo ero in crisi.
“Dove diamine è andato a finire Niall?” Sbottai io radunando gli altri che non volevano saperne di scrollarsi dai loro corteggiamenti.
E a me non me ne fregava niente, Niall era sparito, totalmente. Non lo vedevo da quasi un’ora, era sparito insieme alla tizia carina con cui ci stava provando prima.
Ed ero geloso, preoccupato, ancora geloso e soprattutto stupidamente invidioso. Sapevo cosa stavano facendo, lo immaginavo, e dovevo fermare quell’orrore più presto possibile. Anche se speravo davvero che non stessero facendo quello che pensavo.
“Si starà scopando qualcuna, Liam, lascialo divertire e fallo pure tu. Manca solo mezz’ora alla mezzanotte!” Sbuffò Harry. Ma sul serio non lo capivano?  Ci voleva così tanto per capire che il mio interesse per Niall era superiore a quello che avrebbe dovuto essere?
“Harry, non posso lasciare che si scopi la prima che capita, ok?” Urlai.
Li avevo trascinati fuori dal locale, dalla porta sul retro. Capivo che volevano tutti tornare dalle “loro ragazze”. E me ne sarei trovata qualcuna anche io se solo non fossi stato innamorato di Niall.
Oh, perché non potevo essere io quella ragazza? Perché dovevo essere qui a disperare?
“Sei geloso, Liam?” Zayn si girò verso di me improvvisamente.
Non scherzava, era serio. Aveva l’espressione più seria che una persona potesse avere.
Credevo fosse stato più facile se mi avessero detto una cosa del genere, ma no, non lo era.
Non lo era perché adesso mi sentivo così.. idiota.
“Come diavolo ho fatto a non capirlo prima?” Louis si batté una mano sulla fronte, io non dissi una parola.
“Andiamo a cercare Niall.” Harry sembrò il più sicuro di tutti.
Non una parola? Semplicemente andavamo a cercarlo? Non mi chiedevano il perché, non mi chiedevano come era successo, come me ne ero accorto? Nulla?
 “Se vedete una testa bionda che fa su e giù e sentite qualcuno che ansima, lo avete trovato…. oh, scusami Liam.” Louis mi guardò come se non avesse davvero detto la cavolata del secolo. Gli altri due scoppiarono a ridere per poi smettere subito contemporaneamente e bloccarsi di colpo.
Seguii i loro sguardi.
Niall. Ubriaco. Ragazza. Macchina. Su e giù. Oh mio dio.
Non avevo pensato seriamente che lo stesse facendo, non lo avevo mai pensato.
Ma era reale. Harry picchiettò con le dita sul vetro, forte, e sia la ragazza che lui si girarono. Scappai nel momento stesso in cui lui si voltò a guardarmi sbarrando gli occhi.
Se era impaurito? No. Se sembrava avere sensi di colpa? Sì.
Non ero più sicuro che mi amasse, in quel momento. Non ero più sicuro di nulla. Ignorando il fatto che una volta uscito dal locale, da solo, con le lacrime agli occhi, i paparazzi cominciarono a scattare come non mai, mi infilai nel primo taxi che trovai.
Mancavano venti minuti alla mezza notte. Era proprio un bel modo di iniziare l’anno nuovo.
Oh, fanculo me. Fanculo Niall. Fanculo il mio essere innamorato di lui. Fanculo i paparazzi. Fanculo la fama. Fanculo tutto. Fanculo tutti.
A mezza notte meno un quarto entrai a casa nostra. Sbattei la porta in maniera troppo forte e mi buttai sul mio letto.
Fanculo! Lo avevo già pensato? Oh fanculo anche ai miei pensieri.
Mi asciugai gli occhi, no, avrei anche passato capodanno da solo, ma no, non avrei pianto, non dovevo, non ne valeva la pena.
Cinque minuti a mezza notte.
Sentii la porta giù che si apriva. Harry che mi chiamava urlando e Louis che diceva qualcosa come “se non esci da lì ti faccio mangiare con il cucchiaio per il resto della tua vita.”
Scossi la testa, divertito da Louis, mi faceva sempre ridere. Sempre. Solo che in quel momento non riuscivo a ridere.
“Vuoi muoverti o no, Niall?” Zayn era vicinissimo alla mia porta lo sentivo chiaro.
Tre minuti a mezzanotte.
“Non ci riesco!” Urlò il ragazzo che amav… emh, Niall.
“Oh vattene a quel paese! Muoviti!” La porta si spalancò e io mi girai a guardarla.
La figura impacciata di Niall mi apparve sulla soglia. Aveva le guancie arrossate, gli occhi confusi, si stava torturando il labbro inferiore e… era adorabile.
Adorabile e stronzo.
Un minuto a mezzanotte.  
“Che vuoi?” Feci io mettendomi seduto. Niall fece un passo avanti, poi un altro e un altro ancora. Guardò l’orologio, sbarrò gli occhi e si fiondò sulle mie labbra.
No, non erano solo i fuochi d’artificio che sentivo io dentro, ma erano anche quelli di fuori. Erano le urla felici di Zayn, di Louis, di Harry. Le urla felici delle persone che brindavano all’anno nuovo. I fuochi d’artificio dovuti non solo a quel bacio che ormai non mi aspettavo più, ma anche al nuovo anno.
Vidi Harry chiudere immediatamente la porta e poi urlare a Zayn e a Louis che ci stavamo baciando e che lui voleva bere.
Io e Niall sorridemmo staccandoci. E lui fece il discorso più bello che potesse mai fare.
“Sono un totale cretino Liam. Scusami, davvero. Ma non riesco ad ammettere tutto. Almeno fino a un minuto fa. Sono stati gli altri a farmi rendere conto di quanto tu fossi importante per me. Ho paura, Liam, per questo ho scopato quella ragazza stanotte. Volevo capire che cosa mi stava succedendo, volevo sentire qualcosa, e vuoi sapere cosa ho sentito? Nulla, Liam. Completamente niente. Io amo te.”
Gli presi la mano, a corto di parole e lo abbracciai. Non svegliatemi vi prego. Non voglio essere svegliato, non voglio proprio. Lui ricambio la mia stretta, con ogni piccola parte del suo corpo. Il mio corpo e il suo aderivano perfettamente l’uno all’altro. Come un puzzle, eravamo qualcosa che si completava, ecco. Un’unica cosa.
Quando sei diventato così poetico Payne?
Ci staccammo e poi gli diedi un soffice bacio. Fuori ancora le urla non cessavano. Ero felice, non avrei potuto passare capodanno migliore.
“Aspetta, torno subito.”
Niall si alzò di colpo e io rimasi lì vuoto. Immobile. Si era separato da me per soli trenta secondi e già mi mancava terribilmente.
Tornò dopo un minuto, con due bicchieri. Erano riempiti con quello stesso liquido strano che aveva Niall in quel locale.
“Lo so che tecnicamente non puoi bere, ma è solo un goccio. E’ un modo carino per iniziare la nostra storia, no? E poi non abbiamo ancora brindato all’anno nuovo.”
Porco cucchiaio com’era tenero. Mi porse un bicchiere e mi accorsi che diceva sul serio quando aveva detto che era solo un goccio.
“E’ buono almeno?” Chiesi prima di berlo. Lui scosse la testa, facendomi ridere.
Le nostre mani si strinsero ancora e ad un segno di Niall, bevemmo quel goccio di vodka e cocacola. Aveva un sapore davvero, davvero orrendo.
“Ma che schifo!” Urlai mentre Niall rideva di gusto.
La sua risata, com’era bella la sua risata. Oh basta cavolo, sei troppo romantico! Ti farai venire il diabete da solo così.
Ci fu un altro piccolo bacio. E poi ancora molti altri. Lo amavo, non c’erano dubbi.
Come è che si dice? Ah sì, con Niall a capodanno, con Niall tutto l’anno.
O forse non proprio, ma rende l’idea.




 

Styles's Wife Corner


Salve EFP!
Come al solito me ne esco con queste bromance assurde e tenerose, ma scriverle mi piace troppo e non posso farci nulla. Poi noto anche che vi piacciono e questa Niam me l'avevano chiesta due persone quindi, ho deciso di scriverla. 
L'idea è nata a capodanno (come si può capire) e in realtà avrei dovuto pubblicarla molto prima, ma troppi pensieri e impegni me lo hanno impedito D:
Enyweys (?) voglio dedicare questa stupidissima bromance a tre persone: Giulia (xawesomeGiuggi)
, Alessia (shesallie) e Simona (OhMiracle) Il perché non lo spiego, lo tengo per me uwu 

 

 

 

 

Vi amo tanto, grazie di leggere le mie cretinate sclerotiche ♥

   
 
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