la gaia scienza

Un sacco di persone sono riunite attorno ad un grosso tavolo. La maggior parte non trova posto ed è costretta ad accalcarsi dietro le sedie, in piedi. Si alza l'uomo a capotavola.

A: Molto bene, dovremmo esserci tutti.

B: No, manca l'esimio professore di Ritardo e Scienze delle Assenze.

A: Beh, credo che possiamo iniziare lo stesso senza che si offenda.

(mormorio di assenso)

A: (con aria molto seria) Dunque: ormai, stimati colleghi accademici, vi starete chiedendo il perché di questa riunione e, dato il vostro brillante talento, avrete già formulato le più valide ipotesi. Ma ciò che sto per dire supera l'immaginazione. Mi è difficile, ma devo comunicarlo: l'ultima scoperta.

C: Lo sapevo! Le più recenti ricerche nell'ambito dell'astronomia navale sono le più innovative degli ultimi cinquant'anni!

D: Mi sento di dissentire. Credo si stia riferendo alla medicina topica filologica, con cui ogni giorno vengono salvate migliaia di vite umane.

(brusio)

E: (a voce più alta per sovrastare le voci) Mi trovo in disaccordo. È l'ingegneria suburbana la base su cui...

B: Silenzio, colleghi!

(silenzio)

B: Prego, lasciate parlare il presidente.

A: Grazie collega. Dunque, ciò che ho tentato di dirvi è che è avvenuta l'ultima scoperta.

C: D'accordo. Ma si può sapere in che campo?

A: Non mi capite. (ci pensa su) Sono state scoperte tutte le cose.

F: Ma... che significa?

G: Significa che non c'è più niente da scoprire.

F: Ma non è possibile!

A: Colleghi! Calmatevi. È inutile agitarsi per nulla. È stato dimostrato.

F: È stato dimostrato che non c'è più nulla da dimostrare?

A: Sì. Con tanto di teorema infiocchettato e formalismo logico.

F: urge una verifica.

A: È stata fatta.

F: Occorre che vari gruppi di ricerca confermino la stessa versione.

A: Hanno confermato.

F: E quindi? Che si fa?

(silenzio)

A: Nulla. Non si fa nulla.

C: Ma come nulla?! Sto ancora collaudando l'acceleratore di faccioni!

D: E io sto attendendo che termini il collaudo per accelerare le mie cellule filologiche!

A: Mi dispiace... la dimostrazione è inattaccabile.

C: Se è inattaccabile allora...

F: Ma il nostro lavoro... il nostro modo di essere...

A: Torniamo a casa, dalle nostre famiglie. Non c'è più nulla da scoprire.

F: Perché?

A: Perché cosa?

F: Perché il teorema è valido?

A: Perché...

(silenzio)

A: Perché... non lo so.

(brusio)

A: (eccitato) Faccio una telefonata, voi intanto prendete carta e penna!

F: Presto, qualcuno in grado di risolvere integrali lunari a tre strati!

(vociare concitato)

F: Voi, fantofili! Venite qui ad aiutarci!

(vociare concitato)

D: Servirebbe anche un lungologo esperto in luoghi e lingue!

(si alza A, silenzio)

F: Quindi?? Che hanno detto al centro?

A: Hanno detto che stanno cercando di scoprirlo.