Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Betelgeuse17    10/01/2012    7 recensioni
Prendete una manciata di personaggi e un'autrice con il pallino per l'angst. Tra maledizioni e addii, confessioni impossibili e amori malati, vorrei provare a riproporre cosa di Harry Potter, ad una più attenta e matura lettura, mi è rimasto: la straziante umanità di questi maghi e streghe che ad Hogwarts hanno amato, vissuto e si sono pentiti.
[...]Basta pensare. Eccola. È arrivata. Forse questa notte si uccide.[...]
[...]La morte arriva serena e tiepida. È solo una vecchia amica.[...]
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Slash | Personaggi: Corvonero, Fred Weasley, George e Fred Weasley, Merope Gaunt, Priscilla Corvonero, Remus Lupin, Un po' tutti | Coppie: Luna/Neville, Rodolphus/Bellatrix
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra, Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Storia terza classificata al contest Last minutes on Earth contest indetto da Rox_Malfoy sul forum di Efp.



Ma chère


Mai due estranei legati allo stesso destino furono
più estranei di noi.
(Oriana Fallaci)


Vertigini.
Vorrei  morire.
Accasciarmi al suolo, come fa il tuo corpo inerme in questo momento, mentre la tua voce, un latrato strozzato, un grido abortito, squarcia ancora l'aria.
Un battito di ciglia e non ci sei più. Un'altra maledizione viene scagliata nella mia direzione, si tratta di un sussurro lontano e ovattato.
Non lasciarmi, Bellatrix. Non lo fare, ti scongiuro.
Mi avresti già coperto di insulti, rimproverandomi di essere troppo sentimentale.
Quasi umano, oserei dire.
Non illuderti, non è amore questo, non lo è mai stato:  la fiamma si è spenta anni fa, lo stesso giorno delle nozze.
Fasciata in quell'abito di seta bianca, eri avvolta da una purezza che non ti è mai appartenuta, e io ero rimasto rapito da una bellezza feroce e spietata.
Quella notte, con la benedizione delle stelle sopra di noi, sei rimasta nuda sotto di me, i muscoli in tensione e un sorriso terribile ad accarezzarti le labbra. Lì ho capito che la scintilla dei tuoi occhi non ardeva per questo scialbo e debole Mangiamorte francese.
Inizialmente avevo pensato – sperato – in qualcosa di più.
Illuso.
Siamo stati insieme per non rimanere soli.
Insieme per essere ammirati.
Insieme per accontentare famiglie pressanti e troppo invadenti
Marito e moglie potenti, perfetti  e invidiabili agli occhi degli altri. Due estranei ai nostri.
I brividi risalgono ogni singola vertebra, il respiro è rotto e pesante, ma non è la passione di un cuore devastato, è paura.
Terrore di soffrire da solo, stavolta. Andrò avanti senza più sentire i tuoi deliranti monologhi sull’operato illuminato del Signore Oscuro, al riparo dal tuo folle culto della morte. Chi mi ripeterà di consolarmi, di non pensare, di agire, perché tutti i nostri crimini sono stati commessi per il Bene Superiore? Nel buio della notte erano il tuo sguardo febbrile, assoluto era il solo conforto.
Nessuno può suturarsi da solo le proprie ferite.
Dopo tutti questi anni, mi ritroverò faccia a faccia con la mia coscienza, sarò dichiarato colpevole nel mio stesso processo interiore, accusato da mio sguardo macchiato, inquinato, violentato da troppi orrori visti.
Nello specchio ci sarà solo un assassino come tanti altri, un uomo debole e codardo, burattino nelle mani della sua - non sei mia stata mia, come avresti potuto? - donna,  della casata, delle tenebre. Come farò ad alzarmi dal letto la mattina, come riuscirò ancora a sentirmi degno di ogni alba che mi sarà regalata, di ogni briciola d’aria che entrerà in questi polmoni?
Riesci a capirlo, Bella?
Non voglio vedere il Rodolphus corrotto da evanescenti sogni di gloria. Accecato dall’orribile follia che ha scatenato questa guerra.
Il lampo verde mi ha colpito in piena schiena, troppo concentrato a contemplare il tuo cadavere disteso sul pavimento.
Ha una strana compostezza, emana pace. Buffo, non è da te.
Sembri una persona migliore, defunta.
Vertigini.
Non provo dolore, forse è una specie di sollievo.
La morte arriva serena e tiepida.
È solo una vecchia amica.
Solo un vecchio amore.


Adieu, ma chère.
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Betelgeuse17