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Autore: Girasolefelicissimo    11/01/2012    3 recensioni
-Ora hai paura di me?- 
Amaimon sapeva già che lei avrebbe risposto di si e che quindi non l'avrebbe più rivista, Questa cosa rendeva triste Amaimon, Aveva trovato un essere umano che non aveva paura di lui e questa cosa lo rendeva "Felice"
-Non proprio, sono solo un po sotto shock ma non ho paura di te. sono Atea, La storia di Demoni ecc. Io non le conosco, e forse perciò non ho paura di te. Poi.. A me non sembri malvagio-
-Io lo sono! Io sono Malvagio! Potrei farti del male in qualunque momento-
-Tu.. Vuoi farmi del male?- gli chiese dolcemente
-No, non ne avrei motivo, non mi hai mai fatto arrabbiare o altre cose del genere- 
-Allora, non ho paura di te, Io mi fido di te- 
Amaimon dopo aver sentito queste parole rimase sbalordito, Tutte le persone che fossero a conoscenza che lui fosse un demone, per di più
uno degli 8 Re di Ghenna, erano fuggiti o chiedevano pietà. Ma nessuno, intendo nessuno aveva mai detto che non aveva paura di lui dopo aver saputo ciò...
Genere: Azione, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amaimon, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Il lato tenero di Amaimon.'
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Un ombra oscura, intorno a lei sentiva una voce, cercò di muoversi ma qualcosa la bloccava, cercò di aprire gli occhi... Ma appena li aprì pensò subito che forse sarebbe stato meglio se non li avesse mai aperti. Il cielo era viola con delle sfumature nere, la nebbia l'avvolgeva, il terreno era marrone e molliccio. Accanto a lei stava Azazel.
-Finalmente ti sei svegliata- Gli disse mentre si stava inginocchiando difronte a lei. Natalie si guardò attorno spaventata, non riusciva a capire di dove si trovasse.
-D-dove sono? Dove mi hai portata?- Chiese parlando a fatica, qualcosa gli impediva di parlare, forse è stato a causa del fatto che Azazel la stava strangolando. Azazel si alzò in piedi.
-Benvenuta a Gehenna!- Esclamò mentre apriva le braccia in segno di benvenuto.
-Ge..Henna?-
-O meglio dire.. L'inferno..- Sul suo viso si era creata un espressione maligna.
-Perche mi hai portato qui?- Il Demone sghignazzò.
-Presto lo scoprirai..- Si guardò attorno come se stesse aspettando qualcuno. Apparve qualcuno in lontananza. -Oh, eccolo!- Esclamò soddisfatto. 
-Fratello, guarda!- Disse indicando Natalie.
-Perche lei è qui?- Quando sentii quella voce per poco non gli venne da piangere.
-Volevo fare un gioco con te e con lei- Amaimon stette in silenzio e cercò di non guardare Natalie e lei fece lo stesso.
-Guarda..- Si chinò vicino alla ragazza, gli fece inclinare la testa e fece scorrere la sua unghia affilata sul suo collo in modo da fargli fuoriuscire del sangue. Si avvicinò con la testa e con la lingua leccò il sangue che scorreva. Natalie chiuse gli occhi per lo spavento e strinse i denti. Amaimon guardò l'espressione contorta e spaventata di Natalie.
-Smettila..-
-Che cosa hai detto?- Gli chiese mentre si staccò leggermente dal collo della ragazza.
-Smettila, lasciala andare, lei non centra niente-
-No. Lei centra eccome!- Si alzò. -Sai pensavo di ucciderla- Dopo quella frase Amaimon iniziò a fissarlo male, però, rimase immobile.
-Sai perche? Perche penso che sia lei la causa della tua debolezza, e a causa sua sei diventato ancora più debole, non riesci manco più a tenermi testa e per di più ti sei fatto curare da lei, perciò, la ucciderò- Si chinò verso di lei, gli tirò i capelli e puntò le sue unghie affilate verso il suo collo cosi da trafiggerlo. Iniziò a infilare la punta delle unghie nel suo collo. Natalie emise un piccolo lamento. Amaimon non resistette e diede un calcio al fratello che lo fece volare ad una distanza di 30 metri. Si avvicinò a Natalie e slegò la corda che gli teneva legate le mani.
-Presto, torniamo sulla terra- Disse Amaimon aiutandola ad alzarsi.
-Ok..- 
-Oh, oh caro fratellino, pensavi che bastasse un calcio per liberarti di me?- Azazel era davanti ai due con uno sguardo divertito. Amaimon mise dietro di sè Natalie per proteggerla.
-Perche ci tieni tanto a quell'umano?- (...) Amaimon non rispose, e lui sorrise.
-Facciamo un gioco, ti va'? Se riuscirai a sconfiggermi, non ucciderò la ragazza, se invece non ci riuscirai, dovrò ucciderla. Allora? Ci stai?-
-D'accordo..- Rispose senza pensarci su. Non voleva che la sua amica venisse uccisa, per di più lei era stata l'unica a non aver avuto paura di lui. Diciamo che gli voleva.. "Bene".
-Allora... Incominciamo!- Azazel fece un gesto con la mano che fece volare via Amaimon. Si avvicinò a Natalie ormai priva di protezione.
-Mi sa che tra poco sarà la tua fine!- Disse sorridendo. Lei indietreggiò spaventata quando poi venne Amaimon che gli diede un pugno in faccia . Azazel restituì il pugno, però nel suo stomaco, Lo fece volare per un paio di metri quando si fermò. Sbattè il piede destro sul terreno. Da sotto il terreno comparvero delle stalagmiti, una più grande e una più piccola. 
Natalie si spostò dal "Campo di Combattimento". Amaimon lanciò prima la stalagmite più grande verso il fratello, lui ovviamente la scansò, poi mentre lui scansava la stalagmite tirò anche quella più piccola che gli trafisse la spalla. Azazel si piegò leggermente ed estrasse la stalagmite che aveva perforato la sua spalla.
-Oh, sei riuscito a colpirmi eh?- Sghignazzò -Finalmente, sei migliorato!- Gli lanciò contro la stalagmite che lo aveva ferito, Amaimon saltò per evitarla ma Azazel con un gesto delle dita la fece rigirare e con grande velocità trafisse la nuca del fratello.
-Uaargh!- Amaimon cercò di togliersi lentamente la stalagmite. Il sangue scorreva come non mai, mentre cercava di estrarla emetteva piccoli lamenti.
-Amaimon!- Urlò Natalie. Si stava dirigendo verso Amaimon con l'intenzione di aiutarlo ma Azazel l'allontanò appena vide che cercava di avvicinarsi.
-Non intrometterti in "Questioni Familiari"- Amaimon si fece forza ed estrasse la stalagmite che gli aveva piantato nella nuca. Azazel se ne stava li, immobile, aspettando una sua prossima mossa. Amaimon stava respirava a fatica (Dopotutto, non fa bene a nessuno una stalagmite conficcata nella nuca). Dopo aver ripreso fiato lo attaccò, lo scontro era mozzafiato era un testa a testa.
I due Demoni si fermarono per prendersi una piccola pausa, poi ricominciarono ad attaccarsi: Azazel si scagliò contro di lui, lo afferrò per il collo con entrambe le mani e conficcò le sue dita nella nuca di Amaimon (Dove prima si era ferito) Amaimon urlò di dolore. Cercò di tirargli un calcio e con le mani di staccarlo dal suo collo, peccato che non ci riuscì, il dolore era immenso, cosi immenso da impedirgli di muoversi. Azazel affondò le sue dita nella nuca dal fratello. Amaimon stava urlando di dolore, Azazel si scocciò di sentirlo frignare come un bambino quindi lo lasciò ma gli diede un pugno in faccia. Amaimon cadde a terra... Era stanco, sfinito, sapeva di aver perso... Presto venne circondato da una pozza di sangue.
-Hai perso.. Ma che peccato- Si leccò le dita che ora erano ricoperte dal sangue di Amaimon. Azazel rivolse il suo sguardo a Natalie e sfoggiò un sorriso malefico. Natalie non ci fece caso, stava piangendo... La persona che amava più al mondo stava per morire e tra poco sarebbe morta pure lei. Azazel si diresse verso di lei, la prese per il collo e l'alzo verso l'alto. Natalie stava singhiozzando.
-Oh, su, su.. Il dolore durerà solo un attimo...- Posizionò la sua mano insanguinata vicino al suo viso, pronto a staccarle la testa.
-No..- Le lacrime gli rigavano il volto... Era giunta la sua fine...
Poi si sentì un tonfo, una stalagmite comparve da destra e una da sinistra, le stalagmite trafissero Il Demone. .. Natalie cadde a terra, non riusciva a capire da dove venissero quelle stalagmiti.
In lontananza vide Amaimon che stava cercando di rialzarsi.
-Amaimon!- Si diresse verso di lui in lacrime e lo abbracciò.
-Natalie..-
-è tutta colpa mia..- Tra una parola e l'altra singhiozzava -Mi dispiace, Mi dispiace.. Se non fosse stato per me, tutto questo non sarebbe successo-
-Natalie..- Amaimon guardò la ragazza, mise una mano dietro la sua nuca e la baciò appassionatamente..
 
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è un po' corto o è una mia impressione? A bhè, l'importante e che l'abbia terminato >.<" E Prima del previsto! Che dite vi è piaciuto il combattimento? E quel figaccione di Azazel? :Q_____
Natalie: Hey tu! Sbavi dietro al nemico?!
Autrice: Però.. è fiiigooo! *Sbava*
 
Su dai, non ditemi che non è figo!... Bhè.. Dopo di questo ci sarà il gran finale! *Sigh* Si commuove.. Sarà l'ultimo capitolo che scriverò.. *Sigh*  Mi mancherete tutti ragazzi! 
(Sopratutto quel figaccione di Azazel :Q__ ) 
 
Alòhà! (Recensite mi raccomando! ^__^ )
   
 
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