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Autore: Violet Tyrell    11/01/2012    3 recensioni
Una madre ama sempre suo figlio, anche se questo non diventa ciò che ha sempre sperato.
A modo proprio desidera proteggerlo, anche facendogli del male.
Rosalia Krum in Dietrich ama suo figlio Sven, ed è in cerca della ragione per cui non è diventato come lei se lo aspettava.
Non Durmstrang, ma Hogwarts. Non Serpeverde, ma Tassorosso.
Per Rosalia è la condanna, ma come detto a modo proprio lo ama.
Ma non per ciò che è, bensì per ciò che avrebbe voluto vederlo diventare.
Spin off di " Finchè morte non ci separi" - La storia di Sven Dietrich vista con gli occhi della fredda e ambiziosa madre.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Di solito la madre, più che amare il figlio, si ama nel figlio. (Friedrich Nietzsche)


Die Blaue Rose

 La rosa blu


Angolo autrice:Oh si, potete uccidermi, ne avete il diritto xDDD Purtroppo questa cosa, una raccolta di flashfic, era già prevista, ed è colpa di mio fratello - ed indirettamente anche di Enide, che mi ha istigata xDD - se mi son decisa a scriverla.
Trattasi di uno spin-off di due mie storie, ovvero "Immagine allo specchio" e " Finchè morte non ci separi". In realtà la si può leggere da sola, e senza alcun problema.
Questa è la storia di un mio OC, Sven Dietrich, raccontato dalle parole della madre, tale Rosalia Krum in Dietrich.
Il cognome vi dice qualcosa, vero? Ebbene si, sarebbe una OC sorella del padre di Viktor Krum.Traduzione, Krum e il mio OC sono cugini, ma in questa storia non avrà nessuna importanza Viktor*passa ad Enide un lenzuolo per piangere*.
Non fatevi intenerire perchè Rosalia è tutt'altro che una madre tenera e coccolosa lol al contrario, è una donna fredda e manipolatrice, che per tutta la vita ha sperato di vedere, nel figlio, le tracce del suo carattere. Tuttavia ha anche lei un suo perchè, in fondo che noia se fossero tutti buoni, no?
Si tratta di una raccolta di flashfic narrate in prima persona, come se si trattasse di un diario a cui Rosalia si rivolge. Spero di poter leggere qualche commento :=) Devo ammettere che la tentazione di raccontare la storia del mio amatissimo Sven era comunque troppo forte, e ho deciso per questo modo.
Il titolo si riferisce a Rosalia, non a Sven, per lui ho un'altra dicitura :=)


Capitolo 1


Dicono che una donna senza figli sia incompleta, io invece sostengo che avrei preferito ritrovarmi il Marchio sul braccio che Sven nella pancia.
Almeno quell'anno, se fosse accaduto in seguito la mia gioia sarebbe stata incontenibile; tuttavia non ho potuto tardare il suo arrivo, ed in fondo nessuno ne è rimasto sorpreso. Voci maligne hanno sostenuto che io e Miroslav ci fossimo sposati per quello, per via della gravidanza, anche se non è stato così.
Sven è arrivato esattamente un anno dopo le fastose nozze, quando già eravamo comodamente sistemati a Londra: se fosse stato per me saremmo rimasti in Bulgaria, tuttavia Miroslav non poteva assentarsi troppo dal suo lavoro.
Ed ora, undici anni da quel giorno, sto guardano mio figlio prendere l'Hogwarts Express per andare a Hogwarts. L'arrivo della lettera è stato una sorpresa dal momento che sia io che mio marito abbiamo studiato a Durmstrang, e avrei smosso volentieri tutte le mie conoscenze per farlo ammettere là.
Ovviamente Miroslav si è opposto, a lui non crea alcun problema sapere che suo figlio sarà costretto a mescolarsi con traditori del loro sangue, Mezzosangue e Mudbloods. Mi sento male solo all'idea, ma fortunatamente Sven ha ereditato qualcosa da me: non è particolarmente bello - sarà che è solo un bambino- ma i suoi occhi sono i miei. Azzurri e glaciali, anche se Miroslav pensa che dietro ci sia tenerezza.
Assurdo.
Però è anche questo che mi piace di lui, del resto non l'ho sposato solo per convenienza, anche se si è rivelato molto differente da quanto credevo: non vuole sentir parlare dell'Oscuro Signore, ma prima o poi dovrà arrendersi all'evidenza. Il mondo va purificato, non ci possiamo certo mescolare a certa feccia, no?
Che resti a curare le sue stupide Creature Magiche, ci penso io ad educare Sven com'è giusto che sia. Dopotutto Hogwarts non deve essere così terribile, alcune mie amiche mi hanno confermato che si tratta della miglior scuola di magia della nazione, quindi sono un po' più tranquilla. Ora aspetto solo di sapere in quale Casa mio figlio diventerà grande, anche se non ho alcun dubbio in merito.
Il gufo è arrivato da parte del Preside Silente, un personaggio davvero strano, ma affidabile da quello che mi hanno detto. Scorro velocemente le parole scritte sulla pergamena, in cerca di quella che mi riveli la realtà.
Tassorosso.
Per poco non mi sono sentita morire,la mia elfa personale è stata costretta a somministrarmi una pozione di cui non ricordo il nome.
Potevo accontentarmi persino dei Grifondoro, anche se indubbiamente sono certa che a Serpeverde si sarebbe trovato benissimo, o anche a Corvonero.
Che cosa ho fatto di male per meritare una simile onta al mio nome?
Il luogo dei perdenti, non riesco a credere che proprio Sven sia finito in quel... No, domani lo andrò a prendere, non tollererò un simile affronto alla mia famiglia.


Andalus;">Note: 490 parole circa, spero vi sia piaciuto. Rosalia, come tanti, era una fanatica del sangue puro, pertanto ha cresciuto Sven con questo modo di pensare. E come vedete ha fallito lol perchè lei se l'aspettava a Serpeverde, invece finisce a Tassorosso.
Le sensazioni che prova Rosalia a questa notizia sono quelle tipiche, penso, di chi ritiene di aver subito un torto: Tassorosso è una Casa che raramente si copre di gloria(odio la Row per questa cosa, insomma, sembran sempre e solo dei perdenti), pertanto per Rosalia è evidente che sia sinonimo che suo figlio diventerà un perdente.
L'amore che prova per la filosofia di vita di Voldemort è giustificata dal fatto, spero si capisca, che da altezzosa e nobile Purosangue ritiene i Babbani e i maghi appartenenti a quel mondo come feccia. L'allusione al Marchio deriva da quello, è diversa da Bellatrix che, come sappiamo, ama torturare... e noi l'amiamo per questo *-*
Il matrimonio con Miroslav Dietrich non è stato di amore, ma neppure del tutto di convenienza; più avanti ne saprete qualcosa in più^^ Ad ogni modo credo sia chiaro che ci saranno parecchie liti... col suo bambino XDDDDD
Per amore di cronologia, Sven nasce nel 1965, quindi Rosalia si sposa l'anno precedente, e lui va a Hogwarts nel 1976*odia i calcoli*
Bene, ci vediamo al prossimo capitolo :=) ciao!
   
 
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