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Autore: Nian    11/01/2012    4 recensioni
Non mi capita quasi mai di ricordare i sogni che, durante la notte, affollano la mia mente. Ma ieri è stato diverso. Ho fatto un sogno e in questo sogno c’eri proprio tu.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Freddie Mercury
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non mi capita quasi mai di ricordare i sogni che, durante la notte, affollano la mia mente. Ma ieri è stato diverso. Ho fatto un sogno e in questo sogno c’eri proprio tu.
Stavo camminando per le strade della mia città quando, allo sbocco di una stradina, mi ritrovo sopra un palco. Tutto è pronto e ben allestito: ci sono le casse, i microfoni, una batteria in fondo e una chitarra nell’angolo. Cammino lentamente lungo tutto il perimetro del palco e mi accorgo di essere sola. Non c’è nessuno oltre me. Cerco una via di uscita e così mi dirigo dietro le quinte. Sposto con una mano l’enorme tendone che mi separa dal backstage e lo oltrepasso.
Mi ritrovo in un largo corridoio, di forma rettangolare pieno di scatoloni e scartoffie. Una luce fioca illumina la stanza.
Ed è proprio qui che ti vedo.
Sei in fondo alla sala, seduto su una cassa. Sei piegato in due, la testa tenuta tra le mani e mi dai le spalle.
 Non so come, ma ti riconosco subito.
Riconosco le tue spalle ricurve, la forma della tua schiena e la canotta che molto spesso hai indossato. Trattengo il respiro: ho paura. Ho una paura folle che, ad un mio movimento o rumore tu possa scappare via. Vorrei venirti incontro e finalmente abbracciarti come ho sempre desiderato, ma purtroppo il tempo è stato meschino con me. Anzi, forse più con te che con me.
 Vorrei parlarti, ma cosa mai potrei dirti?
Solo adesso, che tu mi sei così vicino, capisco che infondo di te non so proprio nulla. Con che coraggio ti potrei venire vicino e farti delle domande?. Non ti ho mai neanche incontrato. Le uniche cose che so, le ho sapute perché sono stata spinta dalla mia passione per te. Una passione che è nata per caso, ascoltando la tua voce. Brividi intensi hanno percorso, e percorrono ancora, la mia schiena al suono del tuo rock. Mi sono riempita gli occhi della tua immagine e dei tuoi movimenti. La tua irrefrenabile voglia di vivere la vita, il tuo amore, la tua passione, la tua stravaganza e il tuo modo di essere unico, hanno riempito il mio orizzonte oscurando qualsiasi altro.
Tu eri diverso, e hai lasciato un ricordo indelebile a tutti, anche a coloro che non ti sopportavano. Eh si, perché le persone o ti amavano o ti odiavano, non c’era altro modo. E poi tu, che sei sempre stato così deciso, non ti sono mai piaciute le vie di mezzo.
Fin dall’inizio hai sempre creduto in te stesso e in ciò che volevi e hai fatto di tutto per realizzare il tuo sogno.
Ci sono tante voci sul tuo conto, voci a cui non do ascolto più di tanto. Alcune persone parlano di te come se fossi la persona più arrogante, presuntuosa e capricciosa di questa mondo. Dicono che avevi un atteggiamento da “grandonna”. Sarà vero? Io non ti ho mai conosciuto nè parlato, e non posso replicare, ma credo che se avevi questo atteggiamento era perché faceva parte di te e forse veniva travisato. E poi, in un certo senso, dopo tutto quello che tu riuscivi a trasmettere con le tue canzoni, non era forse giusto che ricevessi qualcosa in cambio?
Tu vivevi in un mondo tutto tuo, fatto di musica, di poesia, di amici, di pub e divertimento. Eri rinchiuso in una bolla di sapone  in cui non facevi entrare quasi nessuno.
Altre persone, invece, credono che tu avessi una personalità forte, ed eri di animo sensibile. Spesso ti capitava di chiuderti in te stesso quando rischiavi di essere ferito e poi, quando meno gli altri se lo aspettavano, dimostravi a tutti che si sbagliavano sul tuo conto.
 Sei stato un amico per pochi, un nemico per molti, una star per tutti.
Tu stesso ti consideravi tale :” Ho sempre saputo di essere una star. Ora il mondo è d’accordo con me”. E’ vero. Ancora oggi, a distanza di anni, posso dirti che il mondo ancora ti ricorda, e fra tutti ci sono io. Non so quanto possa valere per te sapere che io, per quel poco che posso sapere, ti ammiro per la star eccezionale che sei stata e che ti considero uno dei migliori artisti del mondo.Avevi ragione quando dicevi: My soul is painted like the wings of butterflies" , la tua anima era colorata da mille colori sconosciuti.Nessuno può eguagliarti, semplicemente perché tu eri unico in ogni cosa che facevi: quando salivi sul palco e la folla ti acclamava, quando iniziavi a cantare muovendo il tuo corpo e l’asta del microfono, quando correvi su e giù per il palco, quando coinvolgevi il tuo adorato pubblico rendendolo partecipe della tua euforia e della tua stravaganza ( se così possiamo definirla, infondo la gente ti ricorda anche per questo). Solo tu potevi vestirti da Queen in un tuo concerto e solo tu riuscivi a indossare le tutine e i veli in quel modo. Se qualcun altro avesse fatto lo stesso, non sarebbe stato come te. Tu eri unico in questo mondo, e con la tua diversità ci hai reso partecipi del tuo modo di vedere le cose. Ci hai aiutato a capirti, anche se, secondo me, sei e  rimarrai per sempre un mistero. Nessuno ti ha mai davvero conosciuto. Nessuno ti ha mai avuto veramente. Per te il mondo ruotava al contrario e non importava se gli altri non fossero d'accordo con te. Eri te stesso e questo contava. Mi hai insegnato che è bello sentirsi ed essere diversi, perchè non c'è nulla di male. Anzi, per te distinguersi dalla massa era fondamentale, perchè era l'unico modo per non rimanere inosservato. E, infatti così è stato... Io per prima non posso dire di conoscerti. L’unica cosa che posso fare è vederti e rivederti attraverso video e concerti, osservando ogni tuo movimento o frase, cercando di scrutare il tuo animo in modo da sapere qualcosa di te. Posso solo immaginare cosa tu potessi pensare in determinati momenti, cosa ti potesse piacere di una persona, di un luogo, di un gesto. Posso immaginare quale fosse il tuo piatto preferito, i tuoi gusti in fatto di moda, di musica. La verità io non potrò mai saperla perchè non ti sono mai stata accanto nella tua vita privata,e non ho mai avuto modo di poter scoprire queste cose.
Ecco, questo è tutto quello che posso dirti e un po’ me ne vergogno perchè so che non è abbastanza. Mi discosto dai miei pensieri ritornando alla realtà. Sei ancora qui, nella stessa identica posizione in cui ti ho lasciato.
Respiro profondamente e cerco di avvicinarmi piano a te. Mi fermo quando ti ritrovo vicino. Non riesco a vedere il tuo viso perché è ancora chino sulle tue ginocchia. Mi manca la voce e le gambe mi tremano. All’improvviso alzi la testa come se avessi sentito la mia presenza e nell’attimo in cui ti volti, il mio cuore perde un battito.
 Ecco, vedo il tuo viso, il viso che ho sempre visto dai video su internet, il viso che anche mia madre ricorda con nitidezza. Capelli corti, occhi profondi, baffi folti. Sembri raggiante e sembra che una luce si irradi dal tuo corpo, all'altezza delle spalle. Sembrano ali...
Adesso che ti vedo, non so se avrò il coraggio di andarmene. Non voglio più trovare l’uscita, ma solo restare ancora con te. Vorrei dirti qualcosa di intelligente, vorrei far colpo su di te in modo che tu possa ricordarmi. Perché è proprio questo che voglio: voglio che tu ti ricorda di me.
 Apro la bocca ma non esce nulla. Vorrei dirti:” Finalmente ti conosco” o “ Dì qualcosa” ma resto immobile. Solo quando mi sorridi teneramente, come spesso ti ho visto fare, mi rendo conto di star piangendo.
Alzi la mano e mi prendi il mento tra le tue dita. Ti prego, parlami.Dimmi che non mi reputi una stupida ragazzina, una delle tue tante fan che ,prima di me, ti hanno toccato, avvicinato e detto qualcosa che ti ha colpito. Ma, soprattuto non lasciarmi. Dammi ancora qualche minuto ancora. Cosa potrei mai fare adesso che ti ho visto?
E, come se avessi sentito i mie pensieri, sussurri con la tua voce calda che da sempre mi scatena i brividi:

“Don’t cry my dear. Don’t forget: The Show must go on…

 

 

 

 

 

 

Salvee a tutti!! * me esce dall'angolino in cui si era nascosta* Questa la prima one-shot che pubblico e non nego di essere molto emozionata. Per vostra sfortuna o fortuna, sono una ragazza che scrive davvero, davvero molto. Scrivo tutto quello che, durante la giornata, mi passa per la mente e lo scrivo ovunque XD. Ho deciso di pubblicare questa one-shot xkè riguarda il mio idolo, Freddie Mercury. Il mio amore per lui e il desiderio di far sapere al mondo intero quanto io lo ammiri, ha vinto le mie paure. Spero che leggendo questa piccola ff vi abbia strasmesso qualcosa, qualsiasi cosa. Che sia gioia, tristezza o dolcezza non importa, perchè il nostro Freddie suscitava emozioni opposte in tante persone. Riangrazio chi legge e sarò lieta di leggere e ricevere le vostre recensioni e i vostri consigli. Un bacio. Nian <3
  
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