11/01/2012
5 recensioni
Bentornati nella seconda e penultima parte della mia raccolta dedicata a Murtagh ^-^
Ovviamente ogni personaggio qui citato è del Chris Paolini (ah, quanto mi fai dannare, benedetto ragazzo é.é), i diritti sono suoi, non scrivo a scopo di lucro ecc ecc.... *Lotta nel fango con Chris per i diritti di Murtagh XD*
Buona Lettura!! <3
_RITORNO A SUD_
Mi sveglio di soprassalto, in una grotta sulla parete di una montagna che abbiamo scelto come casa.
I mille riflessi delle squame rosse di Castigo danzano sensuali sulle pareti, a causa del riverbero prodotto dal fuoco che ancora scoppietta. Il respiro del mio compagno si condensa in nuvolette di fumo ogni volta che espira.
Mi infilo gli stivali ed esco, avvolgendomi la sciarpa fin sotto gli occhi mentre percorro il sentiero che scende dal fianco del monte a valle.
Passo le giornate facendo esercizio con incantesimi minori e con la meditazione, spesso con Castigo.
Con la spada mi esercito da solo, eseguendo quotidianamente varie combinazioni di mosse più o meno complesse.
Vorrei perdere il conto dei giorni mentre caccio o volo a dorso di Castigo, ma purtroppo ancora non ci sono riuscito.
Sono passati diciotto mesi esatti.
Ai piedi delle montagne, c’è un piccolo villaggio. E’ così che mi tengo informato.
Così ho saputo chi è la nuova Regina di Alagaësia, così ho saputo chi cavalca il drago schiuso dall’uovo che conservava Galbatorix, così ho saputo di aver perso mio fratello.
Ci eravamo appena ritrovati, avrei voluto altro tempo da passare con lui, per farmi perdonare sul serio e per rafforzare il nostro legame troncato in modo così brusco dagli eventi.
Magari un giorno troverò il coraggio di raggiungerlo.
Mi sono scrollato di dosso il peso della mente crudele di Galbatorix sulla mia e sono stato in grado di perdonare i miei errori e la mia debolezza. Di accettarli per andare avanti.
Questa nuova consapevolezza di me sarà un requisito fondamentale per ottenere anche il perdono degli altri.
“Abbiamo compiuto un ottimo lavoro su noi stessi, compagno...” mi conferma la cupa voce di Castigo.
Sorrido, per la prima volta dopo tanto tempo.
Mi sento pronto a ricostruire la mia vita, dopo la lontananza servita a gettare le basi del nuovo me stesso.
Di quella persona che nel proprio nome vero ha sia la libertà sia l’amore.
Castigo si sporge dalla grotta lanciando una lunga fiammata gioiosa.
Sto per tornare a casa.
***
Attendo di essere ricevuto da Nasuada con impazienza.
Ho ignorato gli sguardi sorpresi, astiosi e a volte terrorizzati di chi ho incontrato, a testimonianza del fatto che le persone non dimenticano.
Castigo ha preferito allontanarsi per andare a caccia, anziché restare in città. Ben consapevole dello stormo di sentimenti che mi assale e della paura che incute negli uomini. Durante il viaggio, inoltre, ci siamo fermati poche volte e ha davvero molta fame.
La sua placida coscienza ormai è un puntino distante, presa e concentrata nella preda che ha individuato.
Le guardie aprono le porte e mentre entro consiglieri, funzionari e persino un Gatto Mannaro se ne vanno.
Ho l’onore di un colloquio privato con la regina di Alagaësia e il pensiero mi strappa un sorriso.
Entro, con la gola secca e il cuore troppo agitato.
Seduta sul trono in fondo alla sala, avvolta da un lungo abito blu notte ricamato d’argento, Nasuada sembra una visione mistica.
Mi avvicino e mi inchino al suo cospetto quando si alza.
Il ricordo della sua forza di volontà, della sua resistenza e del suo coraggio mi porta a rispettarla e ad ammirarla con grande sincerità.
Mi basta un suo sguardo per capire che nulla di tutto ciò che provavo per lei è andato perso.
- Alzati, ti prego - sussurra con una nota di dolore nella voce che non mi sfugge. - Sei tornato... non osavo sperarlo da tempo, ormai. - aggiunge esitante.
Mi avvicino e le prendo le mani, chiudendole delicatamente tra le mie. Sono fredde e percorse da un lieve tremore.
- Ti ho promesso che lo avrei fatto, non appena avessi ritrovato me stesso. -
Lei annuisce debolmente e accenna un sorriso.
- Sei tornato per restare? -
- Questa volta sì. -
Inaspettatamente Nasuada mi getta le braccia al collo e mi ritrovo intrappolato dal suo profumo, dalla sua pelle, dal suo calore.
Dalle sue labbra che per la prima volta cercano insicure le mie.
Sì, sono tornato.
E anche questa è fatta :D :D
Alla fin fine, ci saranno soltanto tre part1, anzichè le quattro inizialmente previste... Ho fuso insieme la due e la tre ^-^
Anche se nonostante tutto continua a sembrarmi una schifezzuola ._. Più la leggo e più me ne convinco, ma AVE u.u ormai è fatta... Consideratela una specie di transito verso il gran finale!! XD
Come sempre, sarò lieta di ricevere pareri, consigli, insul.... ehm... no, insulti no please XD XD
Sì, sì, ora me ne vado e.e
Buon Tutto a Tutti!! :D
_Jade Lee_