Parole sussurrate all’orecchio di un dormiente:

Era tarda sera, ormai. Dopo aver mangiato la cena preparata da Hermione (qualche fungo raccolto in giro saltato con poche spezie trovate), Harry era andato a fare il primo turno di guardia, fuori dalla tenda. Intanto, Hermione leggeva nuovamente le “Fiabe di Beda il Bardo” senza riuscire a carpirne il segreto, e Ron tentava di trovare la rete di “Radio Potter”, dopo aver saputo della sua esistenza.
Dopo una ventina di minuti sbottò:- Miseriaccia! Come diamine faccio a trovarla, per le mutande di Merlino?! -.
Hermione, assorta nella lettura dei testi, non l’aveva nemmeno sentito, e Ron allora sbuffò qualcosa di simile a:- Che bello essere ascoltati! -.
Dopo qualche minuto, Hermione, presa dalla stanchezza, disse:- Beh, io provo a dormire un po’ visto che dopo devo stare io di guardia. Buonanotte! –
- Buonanotte, Herm. – bofonchiò Ron, ancora intento a trovare la rete giusta.
Dopo una ventina di minuti decise di rinunciare, e quando si girò a guardare Hermione che dormiva, notò che stava tremando. Subito le mise addosso la sua coperta, ed ella poco dopo smise di tremare.
Harry, intanto, era fuori, seduto su uno sgabello molto scomodo, e stava iniziando a nevicare. Ogni minimo rumore girava di scatto la testa e pensava “Devo essere paranoico!”, tenendo però la bacchetta sempre pronta, per sicurezza. I minuti passavano e il suo respiro si condensava in piccole nuvolette bianche.
Dopo un paio d’ore Ron si era appisolato sulla sedia, ma si svegliò appena Harry rientrò nella tenda per il cambio di turno. Ron lo bloccò con un’occhiata quando si avvicinò a Hermione per svegliarla e gli bisbigliò:- Tranquillo, lasciala dormire, faccio io il suo turno. -. Harry diede un’alzata di spalle e gli rispose:- Va bene, galantuomo, buonanotte, anzi buona veglia! -. Ron con le orecchie scarlatte gli augurò la buonanotte, e dopo che ebbe visto che Harry si era addormentato, si avvicinò alla ragazza e le sussurrò dolcemente:- Ti amo, Herm. – e le diede un piccolo  bacio sulla guancia.
Hermione si rigirò nella branda e Ron con un sospiro uscì dalla tenda pensando “Quanto vorrei essere in grado di dirglielo da sveglia…”.
 
 
 
 
 
 
Salve a tutti!
L’ho scritto in un momento d’ispirazione durante un’ora buca :D spero vi piaccia, e recensite, mi raccomando!
                                                                                                                   Lunatica365