Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: looneylovegood    12/01/2012    2 recensioni
Dedicato a mia moglie. Una coppia che forse non si vede spesso, ma che io adoro.
<< Tu da grande ti sposerai? >>.
<< No, certo che no! Sono troppo bello per sposarmi! >>. Iniziammo tutti a ridere.
<< Beh, e se trovi una ragazza che ami tanto? >>.
<< Nemmeno! >>.
<< E se è una modella? >>.
<< Beh, esistono sempre le eccezioni! >>.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, George Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The Only Exception.


Eravamo in sala comune. Era il nostro primo anno.
Si, si. Potete immaginare me e Fred come due tappetti lentigginosi dai capelli color carota.
Ridevamo e scherzavamo.
Eravamo in compagnia di un ragazzino di colore, Lee, ed un paio di ragazzine, ma quel giorno non ero certo dei loro nomi. Solo quel giorno però. 
Una era pure lei di colore, con le treccine. L'altra invece era bionda e con gli occhi azzurri.
Scherzavamo del più e del meno, come solo i bambini di undici anni possono fare.
<< Fred >> mi disse quella bionda.
<< Sono George! >>.
<< Tu da grande ti sposerai? >>.
<< No, certo che no! Sono troppo bello per sposarmi! >>. Iniziammo tutti a ridere.
<< Beh, e se trovi una ragazza che ami tanto? >>.
<< Nemmeno! >>.
<< E se è una modella? >>.
<< Beh, esistono sempre le eccezioni! >>.
***
I suoi capelli, erano così belli alla luce del sole. 
Erano così belli sempre. Era così bella sempre.
Quando sorrideva, quando piangeva.
Era bella e basta.
La guardavo di soppiatto, mentre azzannavo il mio pollo.
Suvvia, George, un Weasley non può abbassarsi a certi livelli!
Scossi la testa, scacciando quella meravigliosa visione, e con lei tutti i pensieri decenti e non che mi aveva scaturito. 
Mi alzai velocemente dal tavolo, per evitare di sorprendermi a fissarla, ancora.
Fred mi guardò, stranito.
<< Fred, gli allenamenti! Se facciamo di nuovo tardi Baston ci rovina! >> ridacchiai, e Fred si unì a me.
Ma che palle, anche Alicia faceva parte della squadra.
***
<< E così, avete realizzato i vostri sogni. Sono felice per voi! >> esclamò Alicia, mentre scrutava attentamente gli scaffali di Tiri Vispi Weasley.
<< Già! >> feci guardare il mio sguardo per l'enorme stanza, soddisfatto.
Poi ricadde su di lei. Accidenti! Perché provavo ancora un brivido nel vederla sorridere?
Cavolo, George, torna in te!
Si avvicinò. Oh, oh, troppo velocemente, e pericolosamente.
<< Hai visto il retro? >> interruppi stupidamente il silenzio.
Scosse la testa. 
<< Vieni, ti ci porto! >>
<< Subito, signor mister uomo d'affari Weasley! >>. Ridemmo entrambi, mentre ci spostavamo verso la stanza.
<< Figo! Cos'è questa? >> chiese, avvicinandosi ad uno scatolo con un contenuto nero e sospetto.
<< Polvere Buiopesto Peruviana, ottima per fuggire direi! >>.
Sorrise. Stupide cosine nello stomaco ( e si, la parola farfalle era troppo per me, cioè, come poteva un Weasley provarle? ).
<< E questi, invece? >>.
<< Torroni Sanguinolenti >>.
<< Oh, Gerge, ricordi? >>.
<< Cosa, quello stupido soprannome o quando sfuggimmo alla Umbridge grazie a quelli? >>.
<< Ehm, entrambi, credo! E comunque, non è affatto stupido! >> ribattè, ghignando.
<< Oh, certo, certo! >>.
Rise fino a che le mancasse il respiro, poi guardò l'orologio.
<< Oh, scusa, George, devo scappare! Il mio ragazzo mi aspetta ai Tre Manici di Scopa tra tipo otto secondi >>.
Ragazzo? Che cazzo, era fidanzata! Beh, era il momento buono per dimenticarla!
<< Oh, ti sei fidanzata allora? >>.
Scrollò le spalle e mi diede un bacio sulla guancia, sparendo poi per le vie di Diagon Alley.
***
Quel mangiamorte non sarebbe rimasto in vita ancora per molto, uccidendo Fred, uccise me. Una parte di me. Cosa sarebbe stato George senza Fred? 
Non era quello il momento di pensarci. Doveva morire. Ora e subito.
<< Avada Kedavra! >> urlò lui, ed un getto verde mi colpì.
Oh, no, non mi colpì!
<< Stupeficium! >> rispose Alicia, stesa su di me.
Mi salvò la vita, quel giorno.
***
<< George, sorridi, ti prego! >>.
Scossi la testa. Nemmeno il niente significava più qualcosa, senza Fred.
<< Ti prego Gerge! >> mi chiese nuovamente Alicia, mentre tra le sue mani teneva la mia.
Abbozzai un sorriso. Quel nomignolo era stupido, ma lo amavo così tanto.
<< Ci sono riuscita! >> fulminea scattò in piedi, esultando.
<< Pff, non stavo sorridendo, cercavo di toccarmi la fronte con le guance! >>.
<< Certo! >> ridacchiò.
<< Non dovevi uscire con quello...ehm, Joseph? >>.
<< Ehm...no, ci siamo lasciati ieri... >>. Cercai di non sembrare più interressato di quanto George Weasley dovrebbe sembrare.
<< Oh...E perché? >>.
Sospirò. << Credo sia una cosa orribile da dire...ma sono innamorata di un altro ragazzo >>.
Certo, terribile, per me!
Aspetta, George, non avresti dovuto dimenticarla?
Caro subconscio, sai com'è, sono umano anche io.
<< Capito... e chi è? >>.
<< Credo tu non voglia davvero saperlo >>.
<< Su, dimmelo! >>.
Lei abbassò lo sguardo. Probabilmente era Fred, era sempre stato Fred, l'avevo sempre immaginato.
Si asciugò una lacrima. << Il fratello del mio migliore amico >>. Fred.
Sorrise. Io annuii, sperando di non lasciar trasparire il mio dolore. Fallii.
<< Cos'hai George? >>.
<< Nulla... >>.
<< Su, dimmelo! >>. Sorrise, di nuovo. Odiavo il suo sorriso.
<< Sei innamorata di Fred. E dopo tutto questo tempo non sei riuscita a capire che...cazzo...non mi sento più George quando sono con te! Tutto inizia ad avere un senso, ed io divento uno stupido ammasso molliccioso di ''Loveeeee'' >> accompagnai l'ultima parola con un gesto ed un'espressione di riprezzo. Poi portai le mie mani al volto.
Lei delicatamente le spostò.
<< Non sono mai stata innamorata di Fred, solo del suo fratello gemello, anche se è un idiota >>.
<< Davvero? Pensi che io sia un idiota? >> ridacchiai.
<< L'ho sempre pensato, ma sei il mio idiota >>.
La distanza che correva tra noi, improvvisamente svanì.
***
<< Sul serio, aprilo ora! >> mi invitò per la quattrocentesima volta George.
<< No, lo aprirò dopo, ora non mi serve! >>. 
Lui sbuffò, e di controvoglia lascio tra le mie mani il Kit per la Manutenzione delle Scope.
<< Ora devo correrere negli spogliatoi, non credo che le Pride of Portree saranno molto clementi con noi! >>. Gli lascia un veloce bacio sulle labbra e corsi dalle altre.
Lanciai i vestiti sulla panchina e dall'armadietto presi la divisa.
Aprii il Kit, giusto per togliere due o tre rametti che sporgevano dal capo della scopa.
<< Cesoie...Cesoie...Eccole! >> sussurrai tra me, aprendo un piccolo scatolino.
Sgranai gli occhi. Un anello. Ed un bigliettino. ''Vuoi sposarmi? Sei la mia sola eccezione''.
***
Ero in sella. Fischio di inizio, battei i piedi per terra e mi alzai in volo.
Feci un veloce giro sopra gli spalti.
Lo vidi. Volai bassissimo, quasi a sfiorare le teste degli spettatori.
***
Lasciò cadere sulle mie gambe un foglietto.
''Si, oggi ed ogni giorno''.


Bieeeeeeen, sono tornata. Si vede che sono mancata molto, anche perché questa fa un po' schifo. D:
Ma tutto sommato mi piace. So che non è la coppia standard George\Angelina,  ma Angelina mi sta sulle scatole. <<
Beh, ho usato ''citazioni'' di due canzoni, ''La sola eccezione'', appunto il titolo italianizzato di ''The Only Exception'' dei Paramore, e ''oggi e ogni giorno'' di ''Marry Me'' dei Train ( <3 per entrambi).
Bene, grazie di aver letto. :3
Ripeto: dedicato a mia moglie. <3
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: looneylovegood