Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Klaineinlove    13/01/2012    12 recensioni
Kurt deve ritornare in Ohio dopo aver festeggiato le vacanze per il diploma. L'auto va fuori uso e rimedia un passaggio da un certo Blaine.
Entrambi si avventureranno sulla strada verso casa.
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Quindi vieni da Westerville”
“Si Hummel! E’ la terza volta che me lo domandi in mezz’ora, soffri per caso di sindrome di Alzheimer?”
Kurt sbruffò tirando sulle gambe il suo zainetto. “E che non dici una parola, so solo che ti chiami Blaine e vieni da Westerville”
Blaine diede un occhiata al ragazzo e poi tornò a guardare la strada
“Ho fame! Troppa fame. E’ da stamattina che guido. Dimmi un po’….” Blaine buttò gli occhi sullo zainetto. “Che hai li dentro?”
“Molto invadente” borbottò Kurt infastidito mentre apriva la sua borsa.
“Come?”
“Ho semplicemente detto, che di certo non c’è pasta al dente” finse Kurt mentre apriva un pacco di fette biscottate, Blaine le guardò sbigottito.
“Okay che non mi aspettavo delle lasagne o del pollo al forno, ma sul serio? Fette biscottate?Dimmi che sono integrali e ti faranno compagnia nell’autostrada deserta”
Kurt portò il pacco a se abbracciandolo come un peluche. “Bene le mangerò da solo. Ci tengo alla mia linea”
“Si vede…” disse Blaine lasciandosi andare in un fischio. Kurt arrossì. Non era abituato a questo tipo di complimenti. Non da sconosciuti, almeno.
“Hey Hummel stai arrossendo, con il tuo volto così illuminato puoi accecarmi mentre guido, fai attenzione!” lo stuzzicò Blaine
“Sai Blaine-non-mi-hai-detto-il-tuo-cognome, non sei molto simpatico” Blaine alzò il sopracciglio
“Iniziamo con il fatto che io non so nemmeno il tuo nome ed evita di dirmi se ti sono simpatico o meno, ti sto riportando a casa!”
Kurt ancora una volta infastidito, incrociò le braccia al petto.
“Bene, parleremo solo se è strettamente necessario”
Blaine si trattenne dal ridere e poi diede un’occhiata all’orologio. Era veramente tardi, dovevano trovare un motel al più presto.
Accese la radio lasciandosi andare nella prima canzone che trasmettevano e iniziò a cantare.
The show must go on 
The show must go on, yeah 
Inside my heart is breaking 
My make-up may be flaking 
But my smile still stays on 

Kurt spense subito la radio “Ma sei impazzito?Potresti svegliare qualcuno.”
Blaine lo guardò tra lo scioccato e il sorpreso. Possibile che un ragazzo così bello fosse così stupido?
“Sei sempre serio Hummel? Chi sveglio i lupi?”
“Ma-ma tu mi hai detto che non c’erano lupi in queste zone”
Blaine alzò gli occhi al cielo poi però adocchiò delle luci intermittenti “Finalmente un motel!” esclamò parcheggiando.
Appena spense il motore, Blaine si voltò verso Kurt. “Ascoltami bene, adesso quando entreremo nel motel dovrai soltanto acconsentire a quello che ti dirò, vedrai troveremo un sacco di vantaggi”
Kurt lo guardò confuso e alzò un dito per replicare ma l’altro gli fece cenno con la testa di non dire nulla.
Kurt acconsentì prendendo tutte le sue cose e Blaine gli diede una mano. Quando entrarono il motel sembrava cadere a pezzi: un neon in alto, sul soffitto marcio d’acqua, continuava ad andare ad intermittenza, il pavimento era piuttosto sudicio, probabilmente non si lavava da giorni lì, così come il proprietario. Un uomo di grossa stazza se ne stava appollaiato sul bancone con un sigaro in bocca e una Tv ancora in bianco e nero accesa.
Kurt rabbrividì “Sai Blaine” borbottò avvicinandosi all’orecchio del ragazzo “mi hanno detto che dormire in macchina è salutare”
Blaine lo guardò confuso “Che diamine di programmi guardi Hummel?”
Kurt lo guardò: possibile che un ragazzo così attraente fosse così tardo a capire le cose?
“Buonasera!” esclamò Blaine facendo voltare l’uomo “Vogliamo una matrimoniale. Sa siamo in luna di miele” Blaine fece un enorme sorriso
“N-noi c-cosa?” borbottò Kurt voltandosi verso Blaine. Quest’ultimo gli diede uno schiaffo sul sedere per poi stringerlo per i fianchi.
“Amore, sei stanco meglio che tu non parli troppo!
Kurt si ricordò del discorso fatto pochi minuti prima dal ragazzo e nella sua testa si accese una lampadina.
“Oh certo! Ci siamo appena sposati. Las Vegas, grandioso non è vero?”
Blaine si diede uno schiaffo sulla fronte.
“Prendete la 394 è la nostra camera per le lune di miele. Non disturbate i vicini” l’uomo annoiato gli passò una chiave e tornò a guardare il televisore.
 
I ragazzi entrarono in camera e poggiarono le loro cose sul letto.
“La…la migliore? Questa stanza fa pena!” esclamò Kurt
“Quindi immagina le altre come sono. Ecco perché ho finto che siamo in viaggio di nozze, vedrai che domani ci faranno pagare la metà. E, aspetta Hummel. Las Vegas? Ci sposiamo a Las Vegas e veniamo a fare il viaggio di nozze qui?” domandò con assurdità Blaine ancora sconcertato. Kurt ci pensò su: in effetti aveva ragione non era stata una grande mossa, ma ci avrebbe pensato il giorno dopo.
 
Il proprietario del motel si era quasi appisolato, quando venne interrotto da un uomo che soggiornava lì comunicandogli che nella camera accanto, provenivano urla alquanto ambigue. L’uomo si alzò sistemandosi i pantaloni calati sotto al suo pancione e seguì l’altro.
Più si avvicinavano alla camera più riusciva a sentire anche lui quelle strane urla.
“Oddio, vai Blaine, ti prego, ti prego!”
Rimase un attimo basito non sapendo cosa fare e guardò l’uomo che aveva fatto reclamo
“Domani devo partire, ho bisogno di riposo!” aveva giustificato.
“Sono due ragazzi in luna di miele, non pos-“ il proprietario guardò di nuovo l’uomo seccato, era comunque anch’egli un cliente.
“Blaine più forte, più forte!”
Bussò e ci fu silenzio. Quando la porta si aprì l’uomo alzò un sopracciglio sconcertato.
“C-che diamine sta succedendo?”
Vide Kurt in piedi sul letto mentre si mangiava le unghie e Blaine, che aveva aperto la porta, con una scarpa tra le mani.
“C’è uno scarafaggio. Sto cercando di ammazzarlo, ma con le urla del mio uomo l’animaletto scappa via spaventato” Blaine si girò e fece un’occhiataccia a Kurt che sembrava realmente dispiaciuto.
“Oh…io…va bene. Non fate rumore, c’è gente che ha bisogno di dormire”
 
Mandato via lo scarafaggio, Kurt si fece la doccia. Uscì con un asciugamano sulle spalle e solo con addosso dei boxer bianchi.
“Ci sarà del porno gay secondo te in tv?” domandò Blaine che non aveva nemmeno notato l’abbigliamento, o quasi abbigliamento di Kurt.
“P-porno gay? Ma quindi sei realmente gay?”
Solo in quel momento Blaine si voltò sgranando gli occhi alla vista di Kurt.
“Si, perché?”
“Perché pensavo che mi volessi prendere in giro.”
Blaine lo guardò stranito “Aspetta, quindi anche tu sei gay?”
Kurt sbruffò “sembriamo tanto ‘Caramba gay a sorpresa ’”
Blaine deglutì “Quindi non ti offendi se ti dico che hai un bel sedere?”
Kurt lanciò un piccolo urlo “Oddio, tu sei gay ed io sono nudo dinanzi a te!” corse a prendere i pantaloni del pigiama.
“Sai Hummel” fece con tono vago Blaine “forse non sono sicuro di essere gay, dovrei controllare, magari se ti togli i boxer…”
“Blaine!” fece serio Kurt “fila a lavarti e poi muoviti a dormire
“Ma siamo in luna di miele!” esclamò con ovvietà il moro. Kurt si voltò senza rispondergli.
Quando Blaine uscì dalla doccia vide che Kurt aveva sistemato un cuscino e un paio di coperte sul pavimento.
“E’ la cuccia del nostro cane?” domandò curioso Blaine mente si passava l’asciugamano tra i capelli. Kurt si infilò nel letto matrimoniale, solo, con tutta l’intenzione di rimanere in quello stato.
“E’ il tuo letto. Buonanotte Blaine”  spense la luce e si accomodò sul cuscino. Blaine la riaccese.
“Che cosa?! Io non ci dormo a terra, paghiamo entrambi questo posto. Fammi spazio nel letto”
“Io non dormo con gli sconosciuti”
Kurt spense la luce.
Blaine la riaccese.
“Allora togliti i boxer e conosciamoci così possiamo dormire insieme.”
“Vai a fare questi sogni sul pavimento Blaine”
Kurt spense la luce.
Blaine la riaccese.
“Hummel non scherzare, sono giorni che guido, ho bisogno di riposarmi.”
Kurt sospirò “Okay a patto che resti lontano da me.”
“Non ti violenterò tranquillo”
“No Blaine. Io lo dico per il tuo bene”
Ed era vero, perché Blaine alle 4.00 del mattino stava imprecando in Aramaico antico, perché Kurt aveva scalciato per tutta la notte colpendolo nello stomaco e gli era addirittura arrivata una spallata sotto il mento. Tuttavia riuscì a dormire un paio d’ore tranquillamente e quando si svegliò, capì il perché. Kurt nel letto non c’era.
Si alzò di fretta e uscì fuori per controllare dove fosse e lo trovò al bancone a chiacchierare con il padrone del motel, o almeno solo Kurt stava parlando.
“….e poi c’erano tanti fiori, fiori bianchi e abbiamo ballato tutta la notte ed è stato meraviglioso ed io ho cantato e sa ho la voce da usignolo e tutti mi hanno applaudito perché cantavo per il mio adorat-“
“Che diamine stai combinando?” lo domandò scioccato Blaine. Lo prese per un gomito e lo trascinò con se. Probabilmente l’uomo seduto al bancone gli avrebbe regalato la camera solo per aver portato via Kurt.
“Ma stavo raccontando il nostro matrimonio, volevo che fosse credibile!”
Entrarono in camera e Blaine iniziò a mettere le cose nello zaino e si cambiò in pochi minuti.
“Parlavi di fiori bianchi e canzoni….non dirmi che ci siamo sposati all’aperto”
“Si, in una grande villa con vista sul mare. Ah tranquillo ho raccontato anche come mi hai fatto la dichiarazione”
Blaine sbatté le mani frustato “perfetto, ci farà pagare il doppio!”
__________________________________________________________________________________________________________________
Note: Che dire di questo capitolo...non lo so, è stato ironico?O la mia vena ironica in realtà non esiste proprio?In tal caso non prendete
troppo sul serio questi due pazzi, il viaggio è lungo quindi immaginate cosa combineranno!
Ah mi dispiace non aver risposto alle recensioni precedenti ma le ho lette. Ad ogni prossima recensione (che spero mi farete)vi risponderò!
   
 
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Klaineinlove