Il vero motivo

Un signore di mezza età si sedette su una delle tante panchine del suo immenso giardino respirando l’aria fresca della sera. Nel suo maniero era in corso una festa di compleanno per  suo figlio( doveva compiere 7 anni) che sua moglie aveva minuziosamente organizzato. C’erano più di 300 invitati e lui gli aveva dovuti salutare tutti con falsa cordialità e gentilezza. Un bambino biondo gli si sedette accanto guardandolo con un piccolo sorriso; l’uomo gli sorrise accarezzandogli la testa.

- ti stai divertendo? – chiese gentilmente l’uomo

- si , Padre. Ma c’è una stupida ragazzina che mi sta annoiando… mi… mi  pare che si chiami Pansy mi segue ovunque urlando, mi fanno male le orecchie- rispose il bambino premendosi le manine sulle orecchie

- Draco ricordati che devi trattarla bene. La sua casata è antica quanto la nostra ed è formata da soli Purosangue. Rammenta che devi essere gentile con tutte le persone che possono o potranno esserti utili, persone che hanno un elevata posizione sociale-

- anche la nostra famiglia è formata tutta da Purosangue?- chiese il bambino

- si e così deve rimanere, mai un Mezzosangue dovrà mischiarsi con la casata dei Malfoy, noi siamo puri dalla prima all’ultima goccia di sangue. I Mezzosangue non dovrebbero esistere…-

-Padre, ma … ma perchè dobbiamo odiare così tanto i figli di Babbani ?-chiese piano il bambino temendo che il padre si potesse arrabbiare per quella domanda. L’uomo rimase zitto ripercorrendo con la memoria l’ anno in cui iniziò ad odiare i Mezzosangue con tutto se stesso…

Era una bella giornata di sole e Lucius Malfoy era seduto ,con la sua combriccola di Serpeverde del sesto anno ,sopra a un basso muro di pietra; Lucius stava guardando delle ragazze che si spruzzavano con la fresca acqua del lago. Ne guardava una in particolare una bella ragazza, con un corpo armonioso e aggraziato e un viso dolce e gentile. La ragazza si passò la piccola mano sul volto sorridente pulendola dai residui d’ acqua. I suoi occhi verdi guardarono allegri in giro per poi osservare gli occhi grigi di Lucius che la continuavano a guardare. Lei gli sorrise gentilmente per poi tornare a parlare con le sue amiche spostandosi ogni tanto qualche ciocca di capelli color rosso fuoco dal viso.  Il gruppo di ragazze venne raggiunto da quattro ragazzi; Lucius strinse forte il pugno vedendo James Potter che le si avvicinava parlandole mentre lei arrossiva  ,ma gli rispondeva ,comunque, a tono.

Lucius si alzò dirigendosi, da solo, all’interno dell’castello di Hogwarts. Quanto lo odiava… le stava sempre appiccicato. Passarono molti giorni in cui si ripetevano sempre le stesse; lui la guardava da lontano, lei non lo considerava più di tanto,  poi arrivava Potter a parlarle e sempre con quello stupido sorriso. Stava camminando per i sotterranei quando riconobbe la voce di Potter e quella di Lei.

- oggi diremo a tutti i Grifondoro che stiamo insieme è tutto il mese che lo nascondiamo- disse Potter

- va bene James anche perchè sono stanca di nascondere i miei sentimenti per te. Ti amo tanto- disse lei stringendolo in un caloroso abbraccio; lui la baciò e dopo si diresse dalla parte opposta rispetto a lei che si stava dirigendo nel corridoio in cui c’era Lucius. Lucius svoltò l’angolo e la vide… da vicino era sempre più bella. Come aveva potuto scegliere Potter? La odiava per questo… e anche se soffriva la continuava ad amare. Lei lo guardò per poi sorridere: - Buongiorno Malfoy- E poi se ne andò come se lui non esistesse…

Tornò con la mente al presente. Anche se aveva una moglie e un figlio era sempre nei suoi pensieri ,odiandola per questo,. Era morta 6 anni fa per mano del Signore Oscuro che Lui stesso aveva servito fino a quel tempo. Lei si era sposata con Potter e avevano avuto anche un figlio che aveva la stessa età di Draco. Harry Potter. Guardò Draco che lo fissava attendendo una risposta

- non innamorarti mai Draco, specialmente se sono Mezzosangue-  rispose l’uomo accarezzando di nuovo la testa del figlio ,un po’ sorpreso e confuso dalla risposta del padre- Devi ancora aprire il mio regalo…-  

 Il bambino sorrise dimenticandosi della discussione per poi correre dentro al maniero. Lucius sospirò forte quando tempo ci sarebbe voluto prima che la dimenticasse per sempre? Si alzò per tornare al maniero. La moglie Narcissa lo accolse con un sorriso… ma Lucius sognava e sperava sempre che fosse Lily Evans a sorridergli dolcemente.

                                                                                                                      Fine