L’aereo era appena atterrato sul suolo giapponese e Kyouya non vedeva l’ora di arrivare a scuola a dare i regali ai ragazzi, sapendo benissimo che lo avrebbero assillato. Decise di dormire un po’ durante il tragitto con la sua limousine anche se non ci sarebbe riuscito per niente.
Quando finalmente arrivò all’entrata della scuola, si diresse verso la sala di musica n3 e con un sorriso a trentadue denti salutò gli altri.
Honey-senpai corse verso di lui e l’abbracciò forte, i gemelli gli diedero una pacca sulla spalla e Haruhi lo salutò semplicemente; dopo aver dato i regali, Kyouya chiese: “Dov’è Tamaki?”
“Dovrebbe essere in biblioteca. Ha detto che doveva fare una cosa importante.” Disse honey con la bocca piena di dolci.
“In biblioteca?” il moro era un po’ scettico.
Sapeva che Tamaki era stupido ma non immaginava fino a questo punto.
Decise di andare in biblioteca e lo trovò preso a fare qualcosa che non riuscì a capire.
“Tamaki?”
Il biondo alzò lo sguardo e il cuore di Kyouya perse un battito: Tamaki stava piangendo.
Gli si avvicinò e gli chiese preoccupato: “Tamaki, che cos’hai?”
“Kyouya…” la sua voce era un sussurro e senza pensarci due volte abbracciò il moro: “Mi manca…non immagini che settimana ho passato!”
Il biondo non voleva smettere di piangere e Kyouya non sapeva cosa fare.
Non sapeva come far smettere di piangere Tamaki finchè…non ebbe un’idea.
Anche se l’idea era pazzesca, era l’unica che avrebbe calmato Tamaki.
Alzò il volto di Tamaki e con lentezza gli diede un casto bacio. Sentì i muscoli di Tamaki tesi in un primo momento, poi rilassarsi. Sentì il suo respiro regolarizzarsi.
Il suo sguardo incontrò quello di Tamaki: “Ti sei tranquillizzato.”
Lo doveva ammettere…era compiaciuto di ciò che aveva fatto.
Fece per alzarsi ma qualcosa lo bloccò; si girò sbalordito e vide Tamaki con le guance rosse che lo tratteneva per una manica: “Io…”
Tamaki continuava a balbettare e Kyouya, per farlo smettere, gli diede un altro bacio meno casto del primo.
Il biondo, all’inizio, era pietrificato ma poi ricambiò con passione.
Si baciarono a lungo e si distaccarono solo quando dovevano riprendere fiato.
“Ti desidero.” La voce di Kyouya era roca dalla passione.
Tamaki lo guardò con gli occhi ardenti di desiderio e gli disse: “Ti…voglio…ora!”
Il moro non se lo fece ripetere due volte e cominciò a spogliarlo e baciarlo ovunque; sentiva i gemiti del biondo diventare sempre più alti e decise di andare dritto al sodo. Quando Tamaki sentì Kyouya dentro di sé, un dolore tremendo lo pervase ma dopo qualche secondo, il dolore venne sostituito dal piacere.
I gemiti di entrambi riecheggiavano nella biblioteca.
“T-Tamaki…”
“…k-kyouya!”
Si baciarono appassionatamente prima di arrivare all’apice del piacere.
Avevano i respiri affannosi e si guardarono di nuovo negli occhi e si diedero un altro bacio pieno di dolcezza; Kyouya abbracciò Tamaki e gli accarezzò i capelli: “Sai…quando ero in Francia…ho incontrato una signora che aveva un cane uguale a Antoinette. Mi parlò di suo figlio da cui si era dovuta separare…”
“E…e come stava?”
Il moro gli baciò la fronte e lo guardò pieno di dolcezza: “Stava bene e augurava a suo figlio il meglio.”
Tamaki sgranò gli occhi prima di rimettersi a piangere dalla felicità; Kyouya continuò ad abbracciarlo.
“Grazie…”
Kyouya gli sorrise affettuosamente e gli sussurrò a fior di labbra: “aishiteru.”
 
 
Angolo di Dreamgirl95
Ok…questa è la prima volta che faccio una fan fiction su Host club e come potete vedere amo questa coppia *W* Anche se penso che faccia leggermente schifo…ho deciso di pubblicarla per avere qualche vostra opinione o consiglio!
Quindi…non mi resta che augurarvi…buona lettura!