Come
una favola ~
prompt: #066, between
the sheets
È un appartamento vecchio e
logoro, dalle pareti stinte e i cardini delle porte completamente arrugginiti.
Quella della camera da letto è ceduta solo alla quarta spallata –
ma ad Ashley non è importato. È la loro camera da letto.
Quasi tutte le finestre sono
rotte o scheggiate. Da quella della cucina entra uno spiffero cattivo, che di
sera è abbastanza forte da far tremare le candele che usano in attesa
del contratto con la centrale elettrica – ma Ashley non se ne cura. È
la loro cucina.
Le travi sono vecchie, cigolano
di notte come le mura delle case infestate. A volte, quando diventano l’unico
rumore nel silenzio più totale, Alexandra le sente e scoppia a piangere.
Ashley la tira su, la porta nel lettone con sé, l’abbraccia e si
stringe a Sean. Va tutto bene, Alexandra.
È la loro casa, quella.
«Non è molto, lo
so. Ma è tutto quanto possiamo permetterci prima che mio padre si
rassegni ad accettare.»
«Non ha importanza. Qui va
bene.»
Le braccia di Sean sono calde e
accoglienti. Ashley non riesce a ricordare per quanto tempo abbia sentito la
mancanza di quella stretta, ma ricorda quanto
le sia mancata. Inspira il suo odore tra le lenzuola mentre accarezza i capelli
della bimba, la loro piccola Alexandra...
Chissà perché, ha sempre saputo che l’avrebbe chiamata
così.
«Come farai con il
lavoro?»
«Ruby ha detto che non
dovrò preoccuparmi per un po’.»
«E poi?»
«Poi... Poi si
vedrà.»
«Poi si vedrà.»
Con la punta di un dito sfiora
la macchia nel palmo della manina di Alexandra. È una voglia di zucca; ne
hanno già tanto riso insieme. Chiude gli occhi al contatto delle labbra
di Sean sulla sua fronte. È così familiare, così giusto. Come
ha potuto – anche solo per un giorno – vivere senza di lui?
«Ti ho aspettato tanto,
sai.»
Da qualche parte oltre quello
spiffero cattivo, il campanile di Storybrooke batte
dodici colpi.
Ashley sorride.
Sembra una favola.
[ 324 parole ]
Nota: Storia su richiesta di / dedicata a Fiery ♥ Spero tanto che ti piaccia.
Thomas ed Ella non mi hanno
esattamente colpita nel contesto fiabesco, mentre le loro controparti di Storybrooke – Sean e Ashley – stranamente mi
piacciono molto di più. Ho pensato che sarebbe stato molto scontato
scrivere sulla storia che già si conosce, e ho voluto invece soffermarmi
su ciò che l’episodio 1x04 lascia in sospeso: il dopo. Dopotutto,
a volte anche la realtà meno sfarzosa può somigliare a una
favola.