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Autore: _liamsnipples    19/01/2012    1 recensioni
'Io mi chiamo Alice. Ma non si legge Alice, si legge Eliss. Sapete no, all'inglese. Come Alice Cullen. Oppure Alice in Wonderland. Io amo questo nome. Ho sempre sognato di nascere in America. Invece abito in un buco, Wolverhampton! Ma è proprio in questo 'buco' che inizia la mia storia con quel bellissimo ragazzo che è Liam e tutte le complicazioni che comporterà'
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Prova riuscita
"I am lost, I am vain,
I will never be the same
without you, without you

I won’t run, I won’t fly
I will never make it by
without you, without you"


E mi hai piantata qui da sola, in questo mondo bastardo a piangere. Complimenti signorino pezzo di merda!

-Toc toc toc-

Il rumore dei tacchi di mamma mi sveglia. Sono le nove di mattina e devo prepararmi per andare al mercato della mia città.
Oh, che maleducata. Io mi chiamo Alice. Ma non si legge Alice, si legge Eliss. Sapete no, all'inglese. Come Alice Cullen. Oppure Alice in Wonderland. Io amo questo nome. Ho sempre sognato di nascere in America. USA, magari a Los Angeles, vicina di casa di Zack Efron o Chace Crawford! Svegliaa! Abito in una cittadinella vicino a Londra, Wolverhampton. Però in questo buco ci vivono tutti i miei amici, basta scendere di casa e ti ritrovi davanti solo gente che conosci che si diverte a non fare un bel niente tutto il tempo.
Oggi è venerdì. Questo significa che alle dieci in punto bisogna farsi trovare in piazza, sotto al campanile perchè c'è mercato. Oh niente di speciale certo ma il bello è che al mercato di Wolverhampton viene gente da tutta la provincia: come la mia amica Anny che oggi viene qua con la scusa che c'è mercato solo per vedere me.
Scendo dal letto e il pavimento è gelato. Vado in bagno per vedere in che condizioni è la mia faccia. Ci metto una bella mezz'ora per capire chi sono. Poi scendo a fare colazione. Mamma è di schiena che lava i piatti e non si accorge che sono scesa. Bevo il succo ma non mi va di mangiare, così ripongo la brioches nella credenza.
Ho mezz'ora per vestirmi e prepararmi. Scelgo i soliti Jeans di Aber e un maglione qualsiasi. Mi metto il profumo in quantità dozzinali sul collo, sotto le ascelle e su tutti i vestiti. Adoro il Black Star, anche se nessuno lo conosce. Meglio perchè solo io lo metto e quindi è il MIO profumo personale. Mi si sente arrivare da lontano grazie al mio profumo. Mi copro le piccole imperfezioni della pelle con il fondotinta mi metto matita e mascara nero e poi mi spolvero con un po' di terra.

Io:-Mammaaaa! Sono pronta!
Mamma:-A che ora torni?
Io:-Mezzogiorno?
Mamma:-Va bene ma vedi di essere puntuale e comportati bene.

Solite minchiate.


Io:-Sì mamma.

Scendo le scale ed esco di casa. Dalla finestra del corridoio vedo la mia migliore amica, Babb, con Adele. Babb è in classe con me, mentre Adele ha scelto di fare il conservatorio, è un fenomeno a cantare. Usciamo sempre inseme, ormai siamo inseparabili.

Io:-Heilà ragazze!
Tutte:-Buondì!
Io:-Dove andiamo?
Babb:-Io e questa pirlona pensavamo di andare al Milk Shake, così facciamo colazione.

Camminiamo fino alla piazza poi finalmente ecco la scritta "Milk Shake". Entriamo e nel fondo del locale si vede Charlie che probabilmente starà dando di matto con qualcuno perchè è al telefono e urla come una matta! Appena ci vede smette di strillare e le corriamo tutte in contro e la avvolgiamo con un abbraccio un po' goffo, ma il mio sguardo è attirato da un'altra cosa. Max. Su un tavolo del bar. Per mano a una ragazza. Solo ieri che mi ha scaricato e già si è dimenticato di me? Ho una voglia tremenda di strapparle tutti i capelli e di versarle olio sui vestiti. Sono gelosa forse? E' probabile.
Devo calmarmi.
Andiamo in giro per negozi in cerca dell'intimo rosso. Capodanno é tra poco e porta bene indossare intimo rosso.
Appena usciti dal negozio vedo una scena che non avrei mai voluto vedere. Max che si limonava allegramente con la nuova fiamma. A quanto pare già si amano. Che teneri.
Non ce la faccio, sono furiosa di rabbia!
Scappo, scappo lontanta. Me ne frego delle mie amiche che mi chiedono dove stia andando.
Arrivo davanti ad una chiesa. Piena di neve ma me ne frega, non c'era nessuno. Almeno lì potevo stare da sola. Inizio a piangere. Non so perchè. Max non vale un cazzo per me. Eppure fa così tanto male. Quando cade anche l'ultima lacrima una canzone si libera dall'altoparlante che mettono per le strade durante il Natale.

"It’s the most beautiful
time of the year,

Lights fill the streets
spreading so much cheer,

I should be playing
in the winter snow,

But I’mma be
under the mistletoe"

(http://www.youtube.com/watch?v=LUjn3RpkcKY)

Non ci credo, la mia preferita! Mi metto a cantare e a piangere insieme, non è un bello spettacolo ma almeno è liberatorio.

Una mano sulla mia spalla. Un brivido:

x:-Hei, tutto okay?
   
 
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