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Autore: myimmortal    19/01/2012    0 recensioni
Ciao a tutti, vi voglio subito dire che sono una di quelle che si fa ogni tipo di film mentale su chiunque e da questi "film mentali" ho pensato di scrivere qualche storia.
Questa è la prima che scrivo e spero vi piaccia :) Se avete critiche o altri commenti vi prego commentate e ditemi tutto così potrò migliorare le prossime storie :)
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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< Ci sono notizie di Harry? > Chiesi secca
< Purtroppo non ancora, hanno detto che dovrebbe svegliarsi presto. Ma tu che fine hai fatto?>


< Oh povera... Ma come Germania?> Era chiaramente molto dispiaciuta, per me lei era come una seconda madre.

 

< E' una storia lunga, riguarda mio padre... scusa ma non voglio parlarne..>
< Certo,certo...ti capisco, bhe spero tornerai presto!>

dissi con aria pensierosa.

Ecco, le mie valige sono arrivate erano due, belle grandi. Controllai in borsa, per essere sicura di avere tutto...eccole lì, le foto con me e Harry che spuntavano dalla tasca - Lasciai cadere solo una lacrima... l'asciugai e poi seguii mio padre fino alla stazione dei taxi. Naturalmente avendo al seguito tutta la famiglia.
Il taxi ci portò a una casa abbastanza in centro, non troppo piccola, c'erano quattro stanze, due bagni, cucina e salotto. Ma sinceramente della casa non mi importava più di tanto, dovevo trovare un modo per scappare da quel posto. Una volta entrati Penny corse a scegliere quale sarebbe stata la sua camera, era molto entusiasta devo dire; Beck si fermo vicino alle porte delle due stanze rimaste e mi fece la cortesia di chiedermi quale preferivo.  
dissi un po' fredda.
Rispose lui col mio stesso tono.
La mia stanza non era troppo grande, aveva una finestra che dava sulla strada. Sulla destra c'era un letto e un comò, vicino alla finestra una poltroncina, sulla sinistra una scrivania e l'armadio. Disfai le valige e.... andiamo a chi voglio darla bere, ho tirato fuori appena qualche maglia e l'ho buttata nell'armadio (scusate il termine) alla cazzo! Mi sedetti sulla poltrona e iniziai a guardare fuori...La Germania non era brutta, eravamo in pianura e riuscivo a intravedere i palazzi del centro da casa e poi distante forse più della mia Londra intravedevo un piccolo spicchio di mare. Erano circa le otto di sera e la compagna di mio padre, Alice, venne a dirmi che tra poco avremmo cenato. Non le risposi nemmeno.
< Jane, so che non sei di buon umore, ma devi mangiare qualcosa...>
< Che ne sai tu> tagliai corto.
< Bhe in effetti non so molto tuo padre mi ha detto poco o niente riguardo tutta questa faccenda...>
Non accettavo il fatto di doverlo chiamare padre, non volevo... ma risolvetti in fretta il problema concludendo che non lo avrei mai chiamato in nessun modo.

Dopotutto Alice non era così antipatica ma mi dava semplicemente il disgusto il fatto che mio padre l'abbia sostituita a mia madre. Mentre gli altri mangiavano mi feci una doccia calda...rimasi in bagno circa mezz'ora...poi andai in camera, mi infilai una maglia a casaccio...solo dopo notai che era quella che Harry mi aveva regalato per il mio sedicesimo compleanno. Era grigia, leggera e abbastanza larga. Mi arrivava poco sotto le cosce e c'era disegnato il London Eye su uno sfondo sfocato. Amavo quella maglia, come amavo anche lui....rimasi a fissare quella maglia per cinque minuti e intanto mi scorrevano davanti agli occhi i giorni passati con lui, avrei potuto perderlo per sempre da un momento all'altro...Mi sdraiai sul letto... e mi addormentai dopo poco.
Beep-Beep-Beep-Beep---
Gridai contro la sveglia, chi cazzo è che l'aveva inserita?!
Sorvolai. quella mattina avevo una nausea abominevole, rimasi a letto ancora un po a leggere. Non avevo ancora fame, ma vidi entrare Beck, con una vassoio con delle fette biscottate succo d'arancia e altra roba.
< Ma che...?> Sussurrai
< Papà ti manda questo...> Disse alludendo alla colazione
Beck forse era quello che mi stava più simpatico in tutta la casa, forse perchè aveva quasi la mia età o..non lo so...
disse lui all'improvviso
< A davvero?>
Scherzo un po' lui alla fine.


Mi sembrava strano ma inizia a raccontagli tutto dal momento in cui ho conosciuto Harry fino al qualche giorno prima della morte di mia madre.
< Wow e così ora stai insieme a Harry Styles? !!! >
Non risposi e continuai il racconto, gli parlai della mamma di quel che era successo dopo, e poi di nostro padre, dell'incidente, di adesso...
< Non  ci credo, non può essersi comportato così...> Beck era sconvolto dal comportamento del padre
< Stai certo che non vi ho seguiti in Germania per divertimento!  Senza offesa ovviamente...>
Beck mi abbracciò. Uno di quegli abbracci che ci si da tra fratelli.  Aveva capito tutto.
< Harry si rimetterà ne sono sicuro>

 

SPAZIO AUTRICE ;)

Ehi :) Ciao a tutte, scusate per l'orrendo capitolo, farò di meglio la prossima volta! Che dirvi...se trovate orrori di scrittura non odiatemi, sono tipo in coma perchè c'ho messo tre ore a scivere sto pezzettino del cazzo. Spero vi sia piaciuto e che lascerete una piccola recensione :):):):):) Alla prossima ;)

   
 
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