Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Kastel    19/01/2012    1 recensioni
Ma, in fondo, non sono altro che cinque lettere, no?
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: John Watson , Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ma, in fondo, non sono altro che cinque lettere, no?
La solita passeggiata, il solito silenzio londinese, con pioggia annessa.
A volte sente come un bisogno, estremo, di scappare via da quella casa, che pesa come un macigno.
Eppure non dovrebbero pesare così tanto. Ma quando pare...
E quando ci ritorna incrocia lo sguardo con una giovane donna. E' bella, lui lo nota. Conoscendo Sherlock dubita che si sia interessato minimamente alla cosa.
Non nota neanche quelle semplici lettere, come potrebbe farlo con la bellezza di una donna? Nonostante sia un uomo acuto tende a lasciarsi sfuggire parecchio da sotto il naso...
Appena entra nell' appartamento fa un po' fatica a capire che quella furia è il suo compagno d' appartamento. La noia, la sua compagna, ha deciso di fargli visita.
Quante abbiamo detto che sono? Cinque, giusto. Due più tre. Due lettere, spazio, tre lettere.
Com'è possibile che non esista un caso interessante che sia UNO? Dimmelo, John, perché io sto impazzendo!”
Magari potrei distrarti raccontandoti di quelle lettere. Magari funziona e la smetti di cercare di distruggere te stesso.
Neanche quello della signorina di prima?”
Oh, per favore, John! Ho trovato la soluzione in un MINUTO! Era talmente logico che... ma cosa te lo dico a fare?”
E ricomincia a camminare, avanti e indietro, su e giù per il tavolo. Anima senza sollievo, che cerca di scacciare la noia dal suo cervello.
Se mi ascoltassi magari staresti meglio!
Dammi le sigarette, John.”
Abbiamo fatto una promessa, Sherlock.”
DAMMELE, ho detto!”
Un sospiro.
Sembra proprio che la partita l' hai vinta tu. Ma sai, quelle lettere, quella frase, mi pesa troppo, ormai.
Un suono di passi, un tic tac sul pavimento.
Le distanze sono accorciate, i respiri si fanno più veloci.
Invece fra loro c'è una tale immobilità che neanche sembrano vivi.
Cinque lettere, una frase.
Posso darti qualcos altro, se lo desideri.”
Per la sorpresa non si ode risposta, in quel silenzio.
John sorride, annullando infine la loro distanza, lasciando che le loro bocce si tocchino.
Posso darti cinque lettere, Sherlock. Ti amo.”

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Kastel