20/01/2012
0 recensioniMONDI DIVERSI
Rating: Verde
Genere: Comico,Avventura
Avvertimenti: Cross-over
Ambientazione: Palazzo reale di Damasca, Ivalice
Personaggi: Ashelia B’nargin Damasca (Final Fantasy XII) e Vanille Dia Oerba (Final Fantasy XIII)
Copyright: I personaggi e le ambientazioni NON sono di mia invenzione ma appartengono (CON tutti i loro diritti) alla Square-Enix.
Note d’ Autore: Sinceramente questa è la prima fanfiction che scrivo. Quindi sono graditissime recensioni. È scritta sotto forma di role quindi le frasi dentro asterischi indicano azioni. Le parti sono separate per evitare confusione tra i due punti di vista (la storia infatti è divisa dal punto di vista di Ashe e quello di Vanille). Potrebbero esserci errori di battitura o parti del testo incollate male a causa della mia tastiera che scrive alla cacchio ^^’’
Buona lettura a tutti ^^
Due amiche che provengono da mondi..universi paralleli. Riusciranno dopo tempo a rivedersi e....
*Dopo lunghi giorni di estenuante cammino sotto il sole arriva ad avvistare la città di Rabanastre. Nonostante la fatica, aumenta il passo di marcia, ansiosa di rivedere una delle sue più care amiche. L'emissario della lettera che le era arrivata il giorno stesso della partenza, e che aveva accettato di accompagnarla in quel viaggio, non mostrava alcun tipo di emozione al pensiero che tra poco avrebbe rimesso piede in quella che probabilmente era che la sua città natale, forse perchè sarebbe dovuto ripartire immediatamente e quella non era altro che una scomoda deviazione. I minuti si susseguivano e non faceva che pensare e ripensare alla lettera di Ashelia che le raccontava il lento scorrere del tempo a palazzo. Forse farle visita non era stata la migliore delle idee, ma ormai non poteva più tornare indietro. Il sole era quasi tramontato quando arrivò dinanzi alla soglia del palazzo. Lasciò che l'emissario l'annunciasse e attese che la facessero entrare, sperando che fosse uno dei momenti migliori per la principesse per ricevere visite.*
*Era tutta la giornata che stava rinchiusa nella sua stanza a palazzo. Non aveva voglia di svolgere per forza tutti i doveri di corte. La mattina stessa aveva mandato una lettera alla sua cara amica Vanille raccontandole la noiosa vita di ...palazzo e sperava con tutto il cuore che la ragazza venisse a trovarla e che le risollevasse un po' l'umore. La giornata passò lenta e monotona, infatti nonostante si fosse rinchiusa nella sua camera non poteva non svolgere i suoi compiti come regina. Appena prima del tramonto però qulacuno le annunciò dell'arrivo di una ragazza, si affacciò alla balconata per controllare che fosse davvero la sua ospite colei che era arrivata; non appena la riconobbe uscì dalla stanza di corsa per raggiungere la ragazza nell'atrio dove l'aspettava. Appena la vide l'abbraccio* Ciao Vanille!! Mi sei mancata così tanto.!
*Segue incredula con lo sguardo la ragazza che le corre incontro, ritrovandola stretta fra le sue braccia senza sapere nemmeno come. Vederla vestita da regina era una visione stupenda, Specialmente con quell'ampio sorriso stampato in viso,... che la illuminava più di quanto non fosse normalmente. Si stacca da lei, quanto basta per farle una scherzosa riverenza* Mia regina... *Torna ad abbracciarla immediatamente, felicissima* Mi sei mancata da morire *Sorride, prendendola per mano* Allora, cosa volete fare mia signora? Dove volete andare? Sono al vostro servizio, per servirla, riverirla e portarle il sorriso *Corre verso l'interno del castello, trascinando con se Ashe senza darle modo di poter replicare.*
*non riuscì a dire nemmeno una parola di più che si sentì trascinare via* Ehi! Piano Vanille.. Dove stiamo andando ? * si guardò attorno notando che stavano percorrendo il grande corridoio che portava al giardino interno del palazzo. Quand...o il corridoio finì la ragazza finalmente si fermò. Guarda ammirata il verde che le circonda, era da giorni che non andava in quel giardino ma nonostante ci andasse da anni rimase stupita della bellezza di quel posto* è sempre bellissimo qui! *sospirò*
Incurante delle parole dell'amica continuò a correre senza neanche sapere dove stava andando. Era una cosa un pò folle forse, ma far dimenticare alla regina tutti i suoi doveri di corte e farle godere un pò di libertà era la miglior cosa.... Percorse l'enorme corridoio del palazzo, immerso nella semi oscurità, finchè non intravide una luce in lontananza e la segui. A fine corridoio si ritrovò all'interno di un giardino, curato nei minimi dettagli. Tutto sembrava risplendere dei colori della natura, facendola sentire a casa, in quelle infinite distese di verde. Ala sentire le parole di Ashe non potè che essere d'accordo e annuì con un leggero cenno del capo. Giro più volte su se stessa per poterne cogliere fin in fondo la meraviglia. Lì vi erano custoditi piante che non aveva mai visto e da cui si sentiva attratta. Trascino Ashelia verso ogni specie, chiedendone il nome, per tenere impresso il nome di quei fiori dai mille colori e poter così fare un resoconto dettagliato a Fang, che non era potuta venire in quanto impegnata in una qualche missione su Cocoon dalla quale aveva voluto tenerla alla larga. Sospirò senza rendersene conto, rimanendo a fissare una specie di fiore dall'intensa tonalità di rosso, persa nei suoi pensieri.*
*Spostò lo sgurado dal giardino a Vanille sembrava che la ragazza fosse meravigliata da quel paesaggio. Si rimise a guardare lo spettacolo che le si proponeva davanti agli occhi ma all'improvviso si sentì trascinare. Vanille la stava port...anto in giro per tutto il giardino chiedendo i nomi dei vari fiori; la ragazza si fermò di colpo e lei la guardò incuriosita e le si avvicinò* Ti piace? Non credo che esista questa specie su Cocoon.. *vedendo che la ragazza continuava a fissare affascinata il fiore, lo colse e glielo porse* Prendi *le sorrise* Qua ce ne sono così tanti *guardò i fiori nell'aiuola da cui l'aveva colto* uno in meno non farà male a nessuno. Poi se vuoi possiamo farlo mettere in un vasetto così non appassirà e potrai conservarlo e ti ricorderà questo viaggio. *Prese la mano della ragazza e la portò con sè a farle vedere il resto del grande giardino*
*Ritrovandosi il fiore tra le mani lo guardò meravigliata, rigirandoselo tra le mani rapita* No, non ci sono fiori simili nè su Cocoon, nè su Gran Pulse, non che io sappia... *Seguì l'amica fino alla prossima tappa e alla prima occasione l...e sorrise e le mise il fiore tra i capelli* Così va molto meglio! Non mi ci vuole un fiore per potermi ricordare di questo viaggio, me ne ricorderò sempre, ogni momento che staremo lontane l'una dall'altra, perchè nonostante la distanza ad unirci saranno sempre l'affetto reciproco e i ricordi che condividiamo.*La strinze in un abbraccio, posandole un leggero bacio sulla guancia.* Sbaglio forse? *Rise immaginando la risposta della regina e per non dargli il tempo di formularla riprese a correre per il giardino, sentendosi come una bambina immersa in un gioco. Si fermò di scatto, voltandosi verso la ragazza rimasta qualche metro dietro di lei, portando le braccia dietro la schiena e allungandole e piegando lievemente il busto.* Prendimi se ci riesci Ashe. *Le fece una linguaccia scherzosa, aspettando che l'altra cominciasse ad inseguirla.*
*Vide Vanille avvicinarsi e metterle il fiore tra i capelli. Le sorrise leggermente imbrazzata* Sì hai ragione, ci ricorderemo sempre di questa giornata insieme...*No riuscì a terminare la frase che vide la ragazza rimettersi a correre spe...nsieratamente. Vide Vanille fermarsi e chiederle di inseguirla. Guardò perplessa la ragazza, era da tanto che non passava del tempo a divertirsi. Sorrise felice all'amica.* Io dico che ci riesco! *Corse dietro a Vanille; si stava divertendo e per la prima volta dopo tanto tempo si stava divertendo come una ragazza normale. Correva attraverso i viali del giardino cercando di prendere la ragazza davanti a lei ma non nonostante tutti i suoi sforzi non riusciva a raggiungerla, la gonna lunga del vestito non le permetteva di correre molto velocemente e per lo più si era rovinata durante la corsa a causa dei rami di alcuni cespugli che uscivano dalle aiuole. Si fermò a riprendere fiato. Prima di riniziare a correre prese la stoffa della gonna tra le mani e tirando con forza la tagliò, facendo diventare la gonna più corta e comoda.* Oh! Così va molto meglio! *Rise cercando con lo sguardo la ragazza, la vide quasi subito; Vanille si trovava parecchio lontana da lei ma riniziò a correre avvicinandosi sempre di più alla ragazza*
*Nonostante ogni sua previsione vide che la ragazza riusciva a starle dietro, sopratutto dopo aver accorciato la gonna. Continuò a correre, aumentando il ritmo della corsa, finchè, stanca, non decise di salire su un albero e mettere così a...lla prova l'amica. In corsa si diede lo slancio necessario per arrivare ad aggrapparsi al ramo più basso, e riuscita a salirvi salto di ramo in ramo fino a raggiungere una discreta altezza.* Ashe, sei riuscita a starmi dietro ma adesso riuscirai a raggiungermi fin qua? *Rise divertita. Il pomeriggio stava passando lento tra una risata e un'altra, ma anche se ormai la stanchezza cominciava a farsi sentire, sperava comunque che il tempo si sarebbe fermato e avrebbero continuato a divertirsi ancora per molto. Si sedette aspettando che Ashelia la raggiungesse, anche se in ciò non riponeva molte speranze. Mal che andasse un piccolo aiuto con la magia non sarebbe guastato.*
*Vide Vanille salire sopra un albero e impallidì, non le piaceva affatto l'altezza e l'idea di salire su quella pianta non le piaceva affatto; inoltre non era una persona molto atletica.. Guardò la ragazza seduta sul ramo ridendo* va bene se rimango qui? intanto prima o poi dovrai scendere da quel ramo *si sedette paziente sull'erba, continuando a guardare la ragazza a diversi metri da lei*
*Rise divertita dalla scena* E dopo che scendo? Non mi prendi mica eh! *Continuò a ridere, più fragorosamente di prima* Fifoooooona! Ammettilo, hai paura, sei diventata bianca come un cencio! *Si mise in piedi sul ramo, prese la rincorsa e... si tuffo giù. La velocità di caduta rallentò a un paio di metri dal suo, fermandosi del tutto a un paio di braccia dal esco, facendola dolcemente allontanare da Ashelia quel tanto che bastava per darle un live vantaggio. Tornò coi piedi per terra, e ripreso a correre si addentrò all'interno del palazzo. Il corridoio in quel punto non era altro che un unico rettilineo, che si diramava parecchi metri più avanti. Si nascose dietro il terzo pilastro alla destra dell'uscita per il giardino, attendendo la sua preda ignara*
*Vide la ragazza saltare giù dall'albero e quasi tirò un sospiro di sollievo quando la rivide tutta integra sul suolo* Non sono fifona! *Rise facendo la linguaccia all'amica. Vide la ragazza riprendere la corsa e andare all'interno del pal...azzo. Le corse dietro, si era abbastanza riposata e aveva potuto riprendere fiato, e questo si notava anche nella corsa, infatti la sua velocità era aumentata. Arrivò nel corridoio in cui Vanille era entrata. Era un architettura semplice, un solo unico grande rettilineo ma dove c'erano tantissimi luoghi dove nascondersi; lei questo lo sapeva bene visto che da bambina era solita nascondersi all' interno del palazzo. Chiamò più volte il nome della ragazza mentere avanzava lentamente per il corridoio controllando i pilasti ai lati dei muri* Vanille! Vanilleeee! Dove cavolo ti sei nascosta? *gridò ridendo e cercando contemporaneamente di pensare cosa passasse in mente alla ragazza*
*Quando senti i passi della ragazza a pochi centimetri dal suo nascondiglio saltò fuori e la strinse a se* Non c'era bisogno di urlare sai, fifona? *Le diede un leggero colpetto sul naso con l'indice, sorridendole col cuore* Mi hai presa! ...O meglio... Ti HO presa! *Le riprese la mano, stringendola nella sua* Allora dove andiamo ora? Che facciamo? E... *Rimase un attimo interdetta, pensando a quello che si apprestava a dire.* La vincitrice vuole un premio! *Riprese a camminare, non attendendo risposta e imboccando uno di quei corridoi poco distanti dalla loro posizione.* Che ne dite di un tour del castello, mia regina? *Si fermò all'improvviso, guardando la ragazza negli occhi e sperando che avesse ancora tempo da dedicarle. Inoltre non sapeva nulla di quel castello e vi si sarebbe potuta perdere facilmente di quant'era enorme*
*sente all' improvviso che qualcuno la abbraccia, si volta per guardare in faccia la ragazza che le sorride* Un tour per il castello? umh... ok. però ad una condizione devi smetterla di chiamarmi regina *rise e mentre aspettava la risposta... della ragazza la guidò lungo il corridoio che riportava all'atrio. Pochi passi prima di superare l'arcata che divideva il corridoio dall' atrio si ricordò di come aveva conciato i vestiti. Non aveva mai fatto una cosa del genere da quando era diventata regina e non era decisamente decoroso andare in giro con i vestiti rotti. La cosa le fece quasi ridere ma si trattenne per non attirare l'attenzione delle altre persone. Guardò Vanille e le fece segno di seguirla. Salì una piccola scala che si trovava a destra del corridoio, era quasi impossibile vederla e conduceva al piano superiore dando la possibilità di non essere visti*
*Seguì la ragazza, incuriosita dal suo strano atteggiamento circospetto, ridendo alle sue parole* Certo "vostra maestà"! No, va bene, la smetto. *Continuando a ridere riuscì a notare lo sguardo perplesso che la ragazza volgeva ai propri ve...stiti strappati e capì la sua perplessità. Pronunciò a bassa voce un incantesimo che le fece tornare l'abito come nuovo, aspettando che se ne accorgesse, ma Ashelia continuava a camminare, più attenta ad non incrociare nessuno all'interno del palazzo che a rendersi conto dello stato dei suoi abiti. Le scappò un risolino, immaginando la faccia dell'amica ad avvenuta scoperta. Essere una maga dopotutto aveva i suoi vantaggi.* Emmm... Ashe, dove mi stai portando? *Salì la rampa di scale nascoste dall'oscurità insieme a lei, ma non avendo visuale inciampò su un gradino, cadendo e facendosi scudo con le mani* Ouch! Ashe, che ne dici ne faccio un pò di luce? *Si rimise in piedi con uno slancio, massaggiandosi le mani doloranti.*
*Sentì un tonfo appena dietro di lei e si girò preoccupata a controllare l'amica; la vide a terra ma evidentemente non si era fatta nulla infatti si era già rialzata prima che potesse offrirle il suo aiuto* O cielo Vanille! Ti sei fatta ma...le? *Domandò preoccupatissima. non avrebbe mai potuto perdonarsi se si fosse fatta male.* sì forse è meglio se fai un po' di luce *disse ridendo* io ormai sono abituata a percorrere questi scalini.. *guardò Vanille attendendo che la ragazza usasse la magia per fare un po' di luce*
*Alzò la mano all'altezza del viso dischiudendo il palmo della mano, su cui appare un globo luminescente. Le sorrise, a dimostrazione del non essersi fatta nulla.* Tranquilla Ashe, sto bene. *Rise ricordando alcune delle sue gaffe.* Bhe, ...inoltre direi che ho fatto cadute ben peggiori. Ora posso sapere dove stiamo andando, cortesemente? *Aspettava che si rendesse conto che l'abito si era "magicamente" risanato, ma visto l'attenzione che in quel momento l'amica le dedicava per via della caduta forse avrebbe dovuto darle un piccolo suggerimento.* Ashelia, ma da qualche minuto a questa parte non hai notato nulla di diverso? *Le si avvicinò e con essa il globo per darle modo di poter vedere con maggior chiarezza.*
*la luce creata dalla magia di Vanille illuminò l'intera scalinata. La ragazza però continuava a guardarla come se non si fosse ancora accorta dopo tempo di qualcosa. Seguì il suo sguardo un po' perplessa e stupendosi vide che i vestiti strappati erano tornati come nuovi. Rivolse lo sguardo verso l'amica sorridendole* grazie! *a differenza di vanille lei non se la cavava bene con la magia e non era abituata a risolvere i problemi con il suo ausilio* comunque non volevi girare un po' per il castello? stiamo andando verso il piano superiore *le rispose mentre continuava a salire tranquilla gli scalini ormai visibili grazie alla luce. finì di salire anche l'ultimo gradino, aprì una porta e varcatone la soglia si ritrovarono in un corridoio * vanille ti va di vedere un'altra cosa a dir poco meravigliosa?
*Gli occhi le si illuminarono alle parole dell'amica e scattò avanti entusiasta* Ma Certo!!! Questa volta di cosa si tratta?? Cosa, cosa cosa??? *Le prese la mano e la trascinò frettolosamente lungo il corridoio, curiosa di vedere la merav...iglia che la stava aspettando. Sembrava che quel corridoio non avesse fine e credette di aver potuto sbagliare strada. Si fermò guardando la regina con un paio di occhioni tristi* Emmm Ashe, ma... Non abbiamo superato il posto di cui mi parlavi vero? *Le lasciò la mano, lasciando che fosse la ragazza a guidare* Questo palazzo è un labirinto, non capisco come tu faccia ad orientarti! *Le fece una linguaccia scherzosa, ritrovando il sorriso*
*sorrise vedendo che vanille sembrava felice della notizia.* beh visto che volevi fare un giro per il castello ti voglio mostrare una cosa *le sorrise mentre la ragazza le prendeva la mano e la trascinava x il corridoio senza nemmeno saper...e dove andare. quasi scoppiò a ridere quando vanille se ne accorse.* no tranquilla non l'abbiamo già superato ma è qui vicino. *fece cenno alla ragazza di seguirla e si avviò lungo il corridoio. dopo una decina di metri si fermò* ecco vieni! *le indicò la porta davanti alla quale si era fermata. la porta era solo accostata perciò le bastò una leggera spinta per aprirla del tutto *beh questa è la mia "stanza" *le disse guardando la grande stanza perfettamente ordinata* ma non è questo quello che ti volevo mostrare. *condusse vanille attraverso la stanza, si fermò solo raggiunta una grande finestra,che aprì e oltrepassò uscendo su un'ampia balconata* ecco vedi da qua si può vedere praticamente tutta Rabanastre e nelle belle giornate come questa si può vedere anche il deserto...
*Entrò nella stanza rimanendo esterrefatta. Tutto era nel più completo ordine, e la stanza era meravigliosa, adornata come si addice ad una regina. Rimase qualche secondo ad osservarla estasiata, non rendendosi nemmeno conto di ciò che le ...veniva detto e mostrato. Si avvicinò al balcone solo per un qualche riflesso involontario del suo corpo, mentre a bocca aperta roteava su se stessa cogliendo ogni dettaglio di quella magnifica stanza. Si accorse dello spettacolo che si visionava dal balcone solo quando non stette per urtare l'amica e lì noto il suo sguardo rivolto verso l'esterno. Non sappe dove rivolgere lo sguardo, se all'interno o all'esterno del palazzo. Fuori la città si presentava nel suo più fulgido splendore, con il sole a risplendere sui tetti delle case e a trasformare in una distesa dorata il deserto, sembrava che mai niente avrebbe potuto intaccare quello splendido panorama. Si rivolse ad Ashelia, con una nuova luce negli occhi* Ashe, Ashe, Ashe Asheeeeeeeeeeeeeee!!!!!! Ti è consentito poter andare tra le vie della città??? *La prese per mano radiosa, aspettando con ansia la risposta*
*Guardava il panorama persa in quella visione magnifica.. la città era ancora più bella da quando la guerra era finita. La ragazza che la chiamava a gran voce però la riporto alla realtà, e spostato lo sguardo dal panorama alla ragazza le ...rispose* Umh di solito non mi è permesso uscire senza nessuno..però per sta volta potrei fare un'eccezione *rise maliziosa* però vestita così darei un po' troppo nell'occhio. *tornò nella stanza e si cambiò velocemente i vestiti, indossando i vestiti che portava durante la guerra. tornò velocemente da Vanille* beh che ne pensi? così sembro un po' meno una regina? *rise e fece un rapido giro su se stessa per farsi vedere* Beh ora direi che possiamo anche uscire ma il problema è.. come? Non posso di certo passare davanti gli occhi di tutti attraverso il portone principale.. *si mise a riflettere tra sè e sè per trovare un modo di uscire dal castello.*
*La guarda estasiata* Stai una favola! *Le prese la mano con fare affettuoso, non capendo perchè si stesse tormentando* Ashe, posso usare la magia per renderci invisibili se vuoi. Io non conosco abbastanza il palazzo per poter dire come pa...ssare inosservate, ma con la magia... Sarà uno scherzo da ragazzi! * Sul proprio volto si venne a creare un ampio sorriso, e cercando di far ridere la ragazza si mise in una buffa posizione, pronta a lancia re l'incantesimo ad un suo minimo accenno.*