La notte trascorreva tranquilla in tutta Konoha,sopprattutto in casa Uzumaki..o almeno,così era fin quando non si sentirono delle care e dolci URLA di una bambina.Infatti il nostro caro biondo si svegliò già immaginando la liturgia che si doveva sopportare.
-Mh..Naruto..la bambina..-mugugnò Hinata che si era appena svegliata nel letto.
-Tranquilla amore,andrò io a far addormentare Hikari.-le diede un bacio sulla fronte confortandola per poi mettersi la veste da camera.
-Ne sei sicuro Naruto-kun?-
-Certo,stai tranquilla.Torna pure a dormire.-disse infine facendo un mezzo sorriso.
"Bene Naruto,che Kami ti assista!"
Quando arrivò nella cameretta della bimba la vide nella culla che si dimenava con le lacrime agli occhi.
-Ma che c'è piccola peste?-le domandò scherzoso prendendola in braccio.
-Scommetto che hai fatto tutto questo schiamazzo solo per avere la mamma con te,ma al suo posto ci sono io,mi dispiace!-
Come risposta la piccola gonfiò le guanciotte e fece la linguaccia al povero Naruto.
-Ah è così che la metti,eh?Sappi allora che non mi fermerò davanti a niente per farti addormentare!!-disse deciso e determinato con gli occhi fuori dalle orbite tutto irritato.
Ma non sapeva che il povero nuovo Hokage aveva accettato la sfida sbagliata con la bambina sbagliata,appunto con sua figlia.
Infatti,la piccolina lo tenne sveglio fino a notte tarda,eppure il biondo aveva tentato di tutto:le aveva dato il latte nel biberon, aveva girato su e giù facendola sia digerire che addormentare,ma quello che ottenne furono di nuovo le sue lacrime,poi tentò ancora con una favola ma lei era più concentrata a tirargli le ciocche che erano cresciute col tempo invece di ascoltare il papà che disperato voleva a tutti i costi tornare a dormire.
Alla fine si sedette sulla sedia a dondolo senza forze e per distrarre un pò la piccola Hikari le diede un pupazzo di Gamabunta da giocarci.
-Com' è possibile?Come può una bambina di soli 9 mesi che porta ancora il pannolino mettere fuori gioco il grande ninja che ha più volte salvato Konoha?-si disse esasperato e stanco.
-"E se cantassi una ninna nanna?Sicuramente si addormenterà una volta per tutte, ma non ne conosco alcuna!"-
Quando tutto sembrò perduto (forse metterla così è un pò esagerato, però va bene) gli riaffiorì alla mente una canzone dolce che fino a quel momento non aveva mai ricordato di averla ascoltata, in seguito anche la voce di una donna.
La voce di sua madre..la voce di Kushina.

Io sono qui, dai non piangere..
stringiti a me
più che puoi.
Io ti proteggerò, non temere
non piangere sono qua...

Naruto rivolse lo sguardo alla piccola Hikari che lo guardava a sua volta con un viso dolce e interrogativo, cercando di capire che cosa pensasse il suo papà strano.
-Beh, spero che funzioni..-
Detto questo iniziò a cantare la canzone con tono dolce, cullandola fra le sue braccia.


Ci sono io e d' ora in poi..
fra le mie braccia al caldo dormirai
il nostro nodo non si scioglie
nessuno mai lo farà.

Le diede un piccolo buffetto sul nasino candido, lei rise prendendogli il dito stringendolo con il suo pugnetto.Un piccolo cantatto che Naruto sapeva non si sarebbe mai sciolto, come il suo legame che aveva con il suo piccolo angelo.


Perchè tu sarai nel mio cuore se
da adesso in poi per sempre ci sarai..

In quell' istante Hinata guardava addolcita la scena dopo che si era alzata per controllare se suo marito era riuscito a far addormentare la piccola.Seguiva tutto nella penombra,cercando di non farsi ne vedere ne sentire.
Naruto non si accorse di nulla e continuò a cantare vedendo che Hikari stava socchiudendo gli occhi facendo un piccolo sbadiglio con la sua boccuccia, si alzò dalla sedia dirigendosi verso il divano anche lui stanco ma ancora lucido.

Sei dentro me
e chi mi dice no
non sa che ci sarai..
sempre...


Si coricò sul sofà con la piccola sul suo petto ormai crollata fra le braccia di Morfeo, la guardò con un sorriso dolce stampato sulle labbra.
-"Finalmente si è addormentata."-
Ripensò alla canzone che aveva appena finito di cantare per lei.
-Non ti lascerò mai, Hikari.Sarò sempre accanto a te, ti aiuterò quando sarai in difficoltà all' Accademia, a diventare una persona che non ha paura di fronte alle avversità, ti aiuterò a crescere.Cercherò di essere un padre esemplare per te.Ricordati che papà ti vorrà sempre bene, sei parte di me come io sono parte di te.Sarai sempre nel mio cuore...-
La stanchezza prese il soppravvento e prepotente fece chiudere gli occhi fino a farlo addormentare in un leggero e dolce sonno, sospirando ancora una parola.
-...sempre...-
Hinata uscì fuori dal suo nascondiglio e con un dolce sorriso guardava i suoi dolci tesori che dormivano insieme, mentre gli mise sopra di loro una coperta per coprirli.
-"Hai ragione,Naruto.."-pensò lei guardandoli-"...sarete sempre insieme."-
Lei l' ha sempre saputo sin dalla nascita della piccola che quei due erano inseparabili, solo che Naruto lo doveva ancora scoprire, il suo percorso da genitore era ancora lungo d' attraversare.
Avrebbe avuto tutto il tempo che voleva sperando nel futuro.
Perchè un genitore non può far altro che riporre la speranza nei figli stando vicino a loro.
La donna ritornò nella sua camera, aspettando l' alba del giorno seguente per vedere ancora addormentati suo marito e sua figlia.



FINE