Ciao tutti!! Mi chiamo Hannah Abbott, Ann per gli amici, credo che sapete chi sono più o meno; bionda con le treccine, una Tassorosso.

Quello che non sapete però è la mia storia, come sono riuscita a diventare quella che sono in questi
anni ad Hogwarts ma soprattutto per quelli in avvenire.

Si è vero sono diventata la padrona del Paiolo Magico e sono moglie di Neville Paciock, ma lasciate
che vi racconti tutto dall'inizio.

***

Agosto 1991

Era una mattina di fine agosto molto calda, soleggiata ed afosa come le altre ormai trascorse; ancora non sapevo che quel giorno la mia vita sarebbe cambiata radicalmente.

Mi ero alzata di buon ora per preparare la colazione a mio padre e per sistemare un pò la casa.
Purtroppo dopo la morte di mia madre avvenuta questo inverno alle faccende domestiche devo badare io
anche se ho solo undici anni. E' stato uno shock per noi la sua scomparsa, anche se non lo faccio vedere
sento parecchio la sua mancanza, ogni giorno vado al cimitero a trovarla.

Papà Benjamin non aveva ancora ricominciato a lavorare, è uno dei banchiere più importanti di tutta Londra sembrava non si fosse ripreso dal lutto, così passava le giornate a casa a fissare la foto di mia madre in salotto.

Mentre stavo facendo le pulizie qualcosa catturò la mia attenzione, un gufo grigio scuro picchiettava alla finestra di cucina.

"Papà!! Papà puoi venire un momento?" dissi fissando l'uccello in preda al panico

"Cosa c'è tesoro?" arrivò di corsa in cucina "Oh..Apri la finestra Ann, stai tranquilla non ti farà del male"

Mi avvicinai lentamente cercando di fidarmi ed aprii la finestra, il gufo avanzò verso di me appoggiando una lettera sul tavolo.

SIGNORINA HANNAH ABBOTT
SALA DA PRANZO
89, PEACE ROAD
LONDON

"Ma è per me!" affermai stranita

"Cosa aspetti tesoro aprila" il suo tono era quasi eccitato

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore: Albus Silente

(Ordine di Merlino, Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo, Suprenmo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. dei Maghi)

Cara signorina Abbott,
siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e le attrezzature necessarie; i corsi avranno inizio il 1° settembre.

Con ossequi,
Minerva Mc Granitt
Vice direttrice

Rilessi la lettera ad alta voce e sbiancai, sapevo di essere una strega visto che mamma Julie lo era, non mi aspettavo di essere informata in questo modo.

"Tua madre sarebbe stata orgogliosa di te" disse dolcemente papà

"Tutto questo è fantastico ma se io parto tu rimarrai solo e come farai a badare a tutto"

"Piccola Ann non dire sciocchezze!! Me la caverò non preoccuparti per me, tua madre avrebbe voluto così" mi abbracciò felice

"Bene dovrai andare a comperare tutto l'occorrente, ti accompagnerei volentieri ma credo che non mi sia permesso"

"Penso proprio di no" abbassai lo sguardo, purtroppo papà non è un mago chiamato anche ''babbano'' , a chi non ha magia non ha il permesso di entrare nel nostro mondo.

"Possiamo chiedere a tuo zio Busty visto che pure lui è un mago saprà consigliarti"

Zio Busty il fratello più piccolo di mamma, un autentico idiota e don giovanni, si è sempre vantato di essere un bell'uomo, non scoppiavo di felicità per la cosa ma sapevo che lui era l'unico al momento che poteva aiutarmi.

Nel pomeriggio arrivammo a Diagon Alley muniti di lista e soldi. L'acquisto fu piacevole avevo comprato quasi tutto, l'uniforme avrei usato quella di mia madre approfittando del fatto che porto la sua stessa taglia di quell'epoca. Mi mancava un animale decisi di prendere una gatta che chiamai Drusilla ed infine la bacchetta.

Entrammo da Olivander. Ero emozionatissima finalmente potevo averne una tutta per me, dopo un paio di tentativi la mia bacchetta di castagno mi scelse.

"Chissà in quale casa ti metterà il Cappello Parlante?" cominciò a blaterale lo zio

"Mamma era una Tassorosso giusto?" domandai felice e curiosa

"Si, ma secondo me te sarai Corvonero come il sottoscritto" disse altezzoso ed alzai gli occhi al cielo "Grifondoro non ti ci vedo proprio..ahhhhh" urlò così forte che mezza Diagon Alley si fermò impaurita a guardarlo "Non sarai mica una Serpeverde oddio mia nipote no eh" diventai rossa di vergogna e speravo di tornare a casa il prima possibile.

Mi misi a sedere su una panchina mentre aspettavo zio che per fortuna parlava con un amico. Ad un tratto vidi un ragazzo moro un pochetto paffutello più o meno mio coetaneo accompagnato da una signora anziana che uscivano dal Serraglio Stregato.

"Oscar aspetta!!" disse quel ragazzo mentre rincorreva un rospo appena comprato.

"Neville non perdere quella sottospecie di anfibio perchè abbiamo speso gli ultimi zellini" urlò la signora

Il rospo continuava a saltellare e si posò sopra le mie ginocchia, il suo padrone si precipitò subito a riprenderlo.

"Oscar" disse leggermente irritato poi mi osservò "Oh.." le sue guance si colorarono di rosso "Scusa il mio rospo ti sta dando fastidio?" disse balbettando

"Oh no.." sorrisi leggermente e imbarazzata

"Forza Oscar andiamo" si avvinò a me e lo prese involontariamente mi sfiorò e arrossi

"Scusa" sorrise sempre imbarazzato

"No niente" sorrisi dolcemente di conseguenza ci fissammo per qualche minuto fino a quando la signora lo chiamò

"Neville andiamo a casa che si sta facendo buio" sobbalzò e tornò alla normalità

"Oh si..certo..arrivo nonna" rispose "Scusa ancora..comunque io sono Neville" mi allungò la mano impacciato

"Piacere mi chiamo Hannah" risposi stringendola

"Spero di vederti presto" poi osservò i pacchi di Diagon Alley "Magari ad Hogwarts" mi sorrise dolcemente

"Oh si certamente"

"Neville ma alloraaaaaa!!!" sua nonna lo richiamò di nuovo

"Devo andare..ciao Hannah"

"Ciao Neville"

Si girò mi salutò con la mano sorridendomi felice.

-Che simpatico e dolce ragazzino..spero di ritrovarlo nella mia stessa Casa..credo proprio che ad Hogwarts mi troverò bene-