Una volta ero felice con te, ma ci dovemmo separare.

Io divenni Angelus e ti costrinsi ad uccidermi per salvare l’umanità.

Tornai dopo aver patito delle pene immaginabili, ma giuste (o poco sufficienti) per quanto riguarda quello che feci alle persone a cui volevo bene.

Però qualcosa era cambiato, il nostro rapporto era cambiato… noi eravamo cambiati!

Io me ne andai a Los Angeles, dovevamo stare lontani altrimenti ti avrei messa in pericolo inutilmente, non che tu sia debole anzi il contrario, sono io il debole e avevo paura di ridiventare un vampiro sanguinario senza anima.

Un giorno, mi sei venuta a trovare.

Insieme a te, però, arrivò anche un demone. Come un tempo lo distruggemmo. Ma non del tutto.

Il suo sangue rigeneratore penetrò in me, e io ridivenni un essere umano.

Ricominciai a sentire il mio cuore, TUM TUM, come era strano risentire quel muscolo muoversi dentro di me. Fu una grande sorpresa per entrambi, una nuova possibilità per stare insieme.

Ridemmo, mangiammo e potemmo fare l’amore senza timore che al nostro risveglio io fossi cambiato.

Per me fu una rinascita…

Potevo stare con la donna che amavo (e che amo tuttora) e vivere come lei, senza dovermi nascondere dai caldi raggi del sole.

Già quei fasci luminosi che hanno attentato la mia vita più di una volta, non mi respingevano perché il demone della notte che regnava in me era sparito.

Ma c’era una cosa che non calcolammo.

Io ero solo un umano, completamente umano, e non potevo più combattere contro i demoni che ci avrebbero attaccato in futuro.

Lasciarti a combattere da sola questa grande guerra? non potevo permetterlo.

Per questo andai dagli oracoli e gli chiesi di cancellare quelle magnifiche 24 ore.

Quelle 24 ore che giuro non dimenticherò mai, neanche se dovessi ritornare Angelus o divenire polvere.

Ritornai da te, dopo quella decisione molto sofferta.

Tu non capivi, non ti capacitavi di quello che stava per succedere. Non volevi lasciarmi, non ora che potevamo essere felici.

Ma se io non potevo fare nulla per te, visto che tu eri (e sei tuttora) la "cacciatrice" io ti sarei stato solamente di intralcio.

Ricordo perfettamente i miei "ultimi" 2 minuti da essere umano.

Tu piangevi e mi stringevi, il mio cuore la mia anima piangevano insieme a te. Tu pensavi di non riuscire a vivere ripensando a quella magnifica giornata, ma io avevo già preso la mia decisione. Ti saresti dimenticata ogni cosa, la giornata sarebbe ricominciata dal nostro incontro.

Ma io decisi di ricordare.

Io sono un vampiro, quindi vivrei ugualmente con tale fardello.

Vivrò con il rimorso e con moltissimi sensi di colpa, a causa della mia anima.

Sono un demone dannato, e rispetto ai miei simili, io provo pena per tutte le mie vittime… e credimi sono veramente molte.

Nessun Dio potrebbe perdonare la mia anima in pena, e nessun Diavolo potrebbe accogliermi nella sua dimora a causa dei miei molteplici peccati.

Non potrò stare con te, ma non preoccuparti, io ti starò sempre vicino e ti proteggerò.

Perché io e te siamo una cosa sola; anche quando un paletto si conficcherà nel mio cuore e mi tramuterà in polvere, o se un caldo raggio di sole mi colpisse io brucerei come uno spirito all’inferno, io proverò sempre solo una cosa per te…amore!

Ti ho amato…ti amo…ti amerò.

Questa non è una promessa…. Questa è la mia unica certezza.