Nickname: Freddy16
Titolo della storia: Un anno per ricordare, un anno per ricominciare
Città scelta: Londra
Personaggio (ed eventuale pairing): Harry Potter
Prompt utilizzato: Luci
Rating: Verde
Genere: Triste, malinconico
Avvertimenti: One-shot
NdA: Allora so che non è esattamente quello che ti aspettavi per questo contest, sinceramente non me l’aspettavo neanche io una storia tanto malinconica. Poi ho pensato a Harry ma tu ce lo vedi a festeggiare l’anno tutto allegro e così via? Io sinceramente no ed ecco che è nata questa cosa!
 
 

 
Non si era mai davvero reso conto di quanto fosse distante Hogsmsade da Hogwarts, mai finché non era stato costretto a fare quel tragitto  di notte da solo.

Ebbe quasi paura di essersi perso, quando finalmente le luci del castello gl'illuminarono la via.
Hogwarts quella notte era aperta a tutti, maghi da ogni dove si erano riuniti al castello per festeggiare l'arrivo di un nuovo anno, un anno finalmente libero dal terrore e dalla paura.

Tutti i maghi che avevano combattuto erano lì, tutti tranne lui.
Per un attimo, un attimo soltanto, provò l'impulso di attraversare l'ingresso e recarsi in Sala Grande, avrebbe rivisto Ron, Hermione, i membri dell'Ordine della Fenice, i suoi amici.
Avrebbe finalmente riabbracciato Ginny.
Si lasciò cullare  da quei dolci pensieri mentre s'incamminò verso il lato destro del parco.

Per quanto lui desiderasse poter rivedere i suoi amici non aveva il coraggio di farlo.
Non aveva il coraggio di festeggiare il nuovo anno quando tanti altri erano morti nel precedente, ma soprattutto non aveva la forza per affrontare gli sguardi di coloro che sicuramente lo avrebbero incolpato per le numerose morti.


Fred, Lupin, Tonks, Colin...


Faceva decisamente troppo male.

Si guardò intorno per accertarsi di essere abbastanza lontano dalla scuola, non voleva che qualcuno vedesse una luce vagante per il parco e se ne preoccupasse.

"Lumos"

L'incantesimo illuminò ogni angolo della zona, si rifletteva sulla superficie del lago e lì a pochi centimetri dalla riva, in contrasto col buio della notte, c'erano due tombe di marmo bianco.

Accarezzò la prima riportando alla mente tutti i ricordi che aveva dell'uomo che vi riposava poi si dedicò alla seconda.
Non era una bara come quella del preside bensì un'enorme blocco di marmo su cui erano stati incisi i nomi di tutti coloro che erano morti per Voldemort.

Per non dimenticare avevano scritto.

Era stato combattuto a lungo, non era certo che tornare, anche solo per vedere il monumento, sarebbe stata una buona idea finché non si era detto che tutte quelle persone erano morte anche per causa sua e che era suo dovere essere lì.

"Dieci secondi alla mezzanotte"

La voce della McGranitt magicamente amplificata lo raggiunse sin lì, la ringraziò mentalmente, senza di lei non si sarebbe mai accorto dell'inizio del nuovo anno.

"Dieci, nove, otto.."

Harry chiuse gli occhi come se cosi potesse mantenere la concentrazione e cominciò a ricordare.

"Sette, sei, cinque.."

A ricordare l'anno appena trascorso, ma anche altri momenti della sua vita belli o brutti che fossero che aveva trascorso con quelle persone.

"Quattro tre due"

Mentre le lacrime lottavano per uscire provò a ringraziarli tutti, pensava le cose che avrebbe voluto dire loro, i discorsi di scuse, le battute sciocche, tutto quello che poteva offrire a coloro che non c'erano più.

"Uno"

Schiuse leggermente gli occhi per liberarli dalle lacrime ciò che vide gl'impedì qualunque altro movimento.

Mille lucine gli brillavano e ballavano attorno, non sapeva dirsi perchè ma la sola vista lo rese felice.

“Cosa siete?”

Nel momento stesso in cui formulò la domanda le luci si mossero verso la lapide, ognuna si fermò accanto a un nome: Lily Potter, James Potter, Sirius Black, Remus Lupin, Fred Weasley...
Quasi gli sfuggì una risata alla vista di tutti loro di nuovo in quel parco accanto a lui, di nuovo così vicini, così vivi.

"AUGURI!"

"Auguri"
 
Sussurrò di nuovo ai suoi amici.

Stava per andare via rimettersi in viaggio verso casa, quando quelle sfere luminose si spostarono tutte sul retro della lapide illuminandolo.

Harry non sappiamo dove sei o se leggerai mai queste parole ma dobbiamo provarci.
Ci manchi, ci manchi davvero e sappiamo che magari adesso le cose ti sembreranno diverse ma non è così, avrai sempre noi.
In ogni caso Harry grazie, grazie per averci salvato.
Ron, Hermione, tutti.

Incapace di trattenersi oltre pianse tutte le sue lacrime, lacrime che da troppo si teneva dentro e di cui finalmente poteva liberarsi.

Guardò un'ultima volta le luci promettendo che sarebbe tornato ogni volta che poteva e s'incamminò verso il castello.

Non l'aveva notato prima, ma all'ingresso era stato affisso uno striscione: Un anno per ricordare, un anno per ricominciare.

Un sorriso affiorò spontaneo sulle sue labbra, non c'erano parole a cui credesse più che a quelle.





Stroia partecipante al contest "Una storia per Capodanno" indetto sul forum da TheGhostOfYou, si è classificata quinta e ha vinto il PREMIO STRAPPALACRIME. 
Ecco il giudizio della giudicia:


Titolo: 4,5/5
Grammatica e Sintassi: 9.5/10 
Originalità: 9.5/10
Utilizzo personaggio : 5/5
Utilizzo luogo: 3/5
Uso del prompt: 5/5
Caratterizzazione dei Personaggi: 9,5/10
Gradimento personale: 4.5/5 
Totale: 50,5/55

 

Premetto con il dire che una storia funziona bene anche se è triste; malinconica, quasi straziante, mi ha commosso già dalle prime righe. Hai descritto perfettamente Harry, delineandone il carattere con semplicità ma alla perfezione. Sappiamo tutti che Harry è un ragazzo complicato che, come dici tu, non festeggerebbe mai Capodanno in allegria. Si è preso la colpa di tutte le morti, che pesano su di lui come macigni, evitando di rivedere i suoi amici e Ginny e lasciandosi andare ai ricordi. Trovo la struttura molto buona e l’originalità della storia altrettanto buona. Mi è piaciuta la fine, con i suoi cari che in qualche modo cercano di mettersi in contatto con lui. Ho trovato davvero bello il modo in cui hai utilizzato il prompt. Ti ho dato 3 su 5 per quanto riguarda il luogo perché non hai usato Londra ma Hogwarts, per il resto la fic è adorabile. Bravissima.