Quella mattina feci il mio solito rituale:Mettere a posto il letto,organizzare già il pranzo,lavare le stoviglie,raccogliere le cose lasciate in giro da Ron e infine gustarmi un pò di brezza marina che arrivava dal Sud.Ron era già andato a lavoro e io mi stavo preparando per andarci.Stessa routine di sempre.Ma quel giorno era diverso,lo sentivo.Presi l'occorrente e uscii di casa in fretta anche se non ero in ritardo.<>Una rossa raggiante era alle mie spalle e mi fece sussultare.<>Ginny era sempre così solare e contenta,quasi la invidiavo.<>Non feci neanche in tempo a ribatterla che già mi trovavo seduta in un bar babbano.<>La cameriera si rivolse verso di me <><>Quasi non credetti a ciò che avevo detto.Con un sorso finii tutto il liquore.Stavamo per pagare quando iniziai a sentirmi stana,mi girava la testa e d'improvviso caddi a terra.Quando mi svegliai ero in una stanza bianca;Era molto strana con solo una finestra,sbarrata tra l'altro.Mi trovavo in un letto e indossavo uno strano camice.Improvvisamente entrò uan donna <> Era alta e bionda ed era vestita da infermiera.<> Risposi.<>LA donna mi fece un sorrise rassicurante,ma io continuavo a non capire.<>Lei fece l'aria un pò stranita e poi si avvicinò e mi disse cosa era successo.<>Capii che era Ginny e annuii.<>Ginny aveva un'aria di vero dispiacere.<>Le dissi calma,ma lei iniziò a controbbattermi con molti "Invece si!E' colpa mia" e anche "mi dispiace".<>Stavolta avevo un mezzo sorriso sulla faccia.<>Ginny tentava di dire qualcosa e allora la interruppi dicendo <>Nel dirlo il mio cuore si riempì di una strana gioia.Ginny spalancò la bocca in un sorriso talmente ampio che mi facevano male le guancia solo a guardarla<>Ginny era in piedi davanti a me e ora dondolava.<>Le risposi.<>Ginny uscì dalla stanza e si diresse all'uscita.Dopo ciò mi addormentai per circa tre ore buone.Fui svegliata da un passo leggero.Quando vidi chi era mi venne da sorridere.<>Ron si passò una mano tra i capelli rossi.<>Chiesi un pò titubante non volevo che lo sapesse da Ginny.Ron si sedette sul mio letto di fianco a me.Le sue gambe toccavano perfettamente terra.Con la schiena leggermente inclinata in avanti si voltò verso di me per guardarmi negli occhi.<>Iniziò a rigirarsi i pollici e poi disse <>Accennò un sorriso e mi abbracciò,accarezzandomi i capelli.<>Gli sussurrai all'orecchio mentre mi stringeva.<>Che stano da dire."Sono incinta".Sorridevo dentro di me,ma non riuscivo a smettere di pensare se Ron voleva un figlio,da me tra l'altro.Abbassai la testa e mi morsi più volte le labbra.E se...<>Mi voltai di scatto verso di lui,ero ispiegabilmente sorpresa quanto eccitata.<>Si stava piangendo.Erano delle lacrime così silenziose e cariche di emozioni e sentimenti non manifestati.Due sole,stupende lacrime gli solcavano il volto.Con la mano gliele asciugai e poi lui si avvicinò a me,accarezzandomi il volto.<>