Party Alchòl¹ is in da house tonight!

Ma che sta facendo Rachel? Perché urla a tutto il mondo che ciò che sta bevendo sa di peonie?

Pensava Kurt mentre si guardava attorno divertito.

Il party di Ms. Berry che all'inizio sembrava dover essere un fiasco si stava rivelando alquanto interessante... ed eccessivamente caldo.

Da quando Blaine aveva tentato di spiegargli qualcosa in più sul sesso, Kurt non riusciva a non pensarci.

Certo, l'aveva mandato via malamente celando la sua crescente eccitazione con imbarazzo e pudore, ma solo perchè non voleva che Blaine intuisse qualcosa.

Kurt si era eccitato solo nel sentire l'amico pronunciare quelle quattro semplici lettere messe in fila, e per “rimanere solo amici” non era sicuramente un buon inizio.

Ora figurarsi quanto l'ambiente stesse divent ando torrido per i l povero ragazzo mentre osservava Blaine contorcersi a tempo con un'aderente maglietta a righe e I ricci scuri liberi dal gel che rimbalzavano da tutte le parti.

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-Voi due siete fratelli! Che figata! Fratelli!

Dalle labbra di Kurt proruppe una risatina; quanto poteva diventare idiota la gente con un po' di alcol nelle vene? Anche se a giudicare dalla quantità di bicchieri rossi sparsi in giro era decisamente più di un po'.

Lo spettacolo al quale stava assistendo il ragazzo era uno dei più esilaranti e assurdi: Brittany stava improvvisando uno spogliarello per Artie, Quinn e Lauren facevano fioccare coloriti epiteti sulla testa di un ignaro Puck che continuava a ballare mentre Tina e Mercedes ridevano a crepapelle e Santana piangeva senza un motivo apparente. Sulle scalette era seduto Finn abbastanza imbarazzato dall'atteggiamento da “cucciolo bisognoso di coccole” di Rachel e al centro della pista si era rifiondato quell'hobbit riccioluto, sornione e con un'espressione estremamente ebete sul viso che ballava come un forsennato. Il problema è che c'era su un lento...

Kurt si stava chiedendo dove diavolo fosse finito il saggio Cicerone della Dalton che l'aveva guidato fino a quel momento in quel magico mondo fatto di comprensione, blazer navy-rossi e usignoli canterini quando venne brutalmente riportato alla realtà dal secondo urlo di Rachel che proponeva esultante il must di qualunque festa adolescenziale che si rispetti: Il gioco della bottiglia.

Trascinato da Mike e Puck si mise a sedere completando il cerchio e partecipò passivamente finchè il tappo della bottiglia non puntò verso un paio di caviglie nude che conosceva fin troppo bene.

Uscì dallo stato di trans nel quale si era rifugiato e si concentrò così tanto sul movimento vorticoso della bottiglia di vodka che quando si fermò gli ci volle un po' di tempo per capire che stava puntando proprio verso il suo ginocchio sinistro.

-Oh.- si limitò a commentare.

Alzò gli occhi verso il moro che continuava a sorridere da un orecchio all'altro e che si avvicinava carponi lentamente verso un Kurt mezzo morto per iperventilazione.

Con il viso purpureo per colpa delle risatine eccitate delle amiche e dei fischi dei ragazzi sorrise incerto.

Intanto Blaine era praticamente su di lui e Kurt pregò in tutte le lingue del mondo tutti gli dei del cielo di donargli la forza di non venire nell'esatto istante in cui il riccioluto gli sussurrò all'orecchio:

-Calma, lasciati andare.

Non potè far altro che dargli ascolto.

Quando passò una mano tra quei capelli soffici e disordinati verso I quali aveva una specie di feticismo un brivido fortissimo lo fece fremere da cima a fondo e quando Blaine spostò tutto il peso sulla mano sinistra per poggiare la destra sulla sua coscia gli formicolarono le gambe.

A quel punto nessuno dei due sentiva più gli strepiti dei compagni o la musica rimbombante.

L'unico rumore che sentiva Blaine era il respiro affannato di Kurt sulle sue labbra.

L'unico rumore che riusciva a sentire Kurt era quello che provocavano le dita di Blaine sfregando contro la stoffa dei suoi pantaloni.

Il  chiuse gli occhi e attese per poco prima che le labbra piene dell'amico si infrangessero contro le sue già lievemente socchiuse.

Istintivamente portò anche l'altra mano sul collo di Blaine dimenticandosi del fatto che aveva appena privato il suo busto dell'ultimo appoggio possibile.

Crollarono a terra e il moro si staccò solo un attimo per poi sorridere compiaciuto.

Kurt aveva bisogno del contatto con le labbra di Blaine come aveva bisogno della sua cura idratante prima di andare a dormire, quindi prese la situazione in mano e aggredì la bocca del più basso coinvolgendolo in qualcosa che era molto di più di un semplice bacio da gioco della bottiglia.

Blaine, inizialmente sorpreso, ribaltò le posizioni in modo tale che Kurt fosse su di lui per poter afferrare a piene mani il suo fondoschiena tondo e sodo.

Un “RAGAZZI!!” particolarmente acuto di Rachel li riscosse e si staccarono velocemente tornando ad una posizione meno equivoca.

Guardarono la ragazza che aveva risparmiato a tutti una visione involontaria di un pedo-porno gay e notarono che non stava esattamente fissando il loro viso...

**Note Di Lexi***

¹ : Da leggere con l'accento sulla “o” perchè sennò non suona xD

bene bene bene :) L'ho pubblicata di fretta e furia, quindi domani ricontrollerò bene se ci sono errori di battitura che sicuramente avrenno fatto la loro odiosa comparsa >.<

Bien, spero vi sia piaciuta questa pillola Klainosa che ha anche un seguito smut...

Lascio a voi la decisione se pubblicarlo o no :3

Tell me!!!

Un beso,

Lexi x