Annemarie,da bambina a donna.



La piccola Annemarie,chiamata da tutti Annie era la ragazzina più ricca del paese.
Un giorno,i genitori comprarono una nuova casa e la cameretta della deliziosa bimba era enorme.
Appena aperta la porta della camera,Annie posò lo sguardo sull'enorme letto rosa pesco che era posizionato al centro della camera,tutto adornato da candide tende bianche che giocavano con il vento.
Annemarie si guardò allo specchio e vide una deliziosa bimba dagli occhi verde smeraldo e lunghi capelli neri che cadevano elegantemente sul corpo ancora non sviluppato coperto da un vestito azzurro cielo.
La ragazzina prese il cuscino e fece un veloce valzer,essendo ricca era istruita alla perfezione da insegnanti di tutto il mondo.
Annie abbracciò a sè il cuscino e pensò come sarebbe bello avere qualcuno da coccolare,accudire e amare con tutta se stessa.
Senza pensarci oltre,la piccolina si spogliò di tutto e si coprì con una semplice camicia di pizzo bianco,per poi andare nell'enorme letto a giocare sotto le coperte facendo finta che i suoi vestiti facessero una grande festa.


"Mh...."
Annie disse solo questo e poi si alzò velocemente,si grattò dietro la nuca e si guardò allo specchio.
Aveva perso la sua innocenza infantile lasciando posto a un corpo adulto e maturo,che poteva fare invidia anche a qualche modella del Regno d'America.

"Papà?Dove sei...?"
Annemarie disse ancora stanca,ma senza alcuna risposta...così la giovane donna scese le scale e si recò in cucina.
"Siamo andati a fare un Viaggio d'Affari.
Torneremo fra due settimane,te la caverai.
Mamma e Papà."
La bruna lesse la lettera portata sul pavimento dal vento.
I Genitori erano raramente a casa,Annie aveva imparato a stare sola e ci aveva anche fatto l'abitudine.
Però capì che in quell'immensa casa era sola.



Si sentiva sola.



Prese dei vestiti,del denaro e con la vistosa auto regalata ad Annie per la sua maggior età la "principessa" fuggì.
Aveva bisogno di amare qualcuno.

E non solo se stessa.