Questa flash è dedicata a Jocelyn,

 amicizia riscoperta grazie alla scrittura e, in particolare, a questa coppia.

Le belle parole delle tue flash mi hanno fatto ritrovare la voglia di scrivere di loro. ♥

A poco a poco

Non immaginavi che l’amore sarebbe stato così doloroso, vero Salazar?

Non immaginavi di ritrovarti bloccato in un corridoio, ad osservare la tua mano stringere l’aria laddove lui è passato un istante prima.

Come se potessi afferrarlo; come se lui volesse essere afferrato. È un palmo vuoto, quello che vedi. Dita sottili piegate in una stretta invisibile.

Se chiudi gli occhi, però, puoi vedere un lembo del suo mantello in quella pallida mano.

È facile averlo, nella tua mente. Troppo facile, tanto da poterti illudere che un giorno quella fantasia possa divenire realtà.

Vorresti bloccare l’ondeggiare del suo mantello con un abbraccio capace di fargli capire ogni tuo sentimento, ma non puoi. Lasci che si allontani, come è giusto che sia. Lontano da te; da voi.

Se fossi coraggioso quanto lui, allungheresti quel braccio e lo attireresti contro il tuo petto. Sussurreresti il tuo amore al suo collo e poi lo faresti voltare per chiedergli un bacio. Anche uno soltanto.

Se chiudi gli occhi, quella è la realtà. Una realtà dove puoi sentire la sua bocca sussurrare il tuo nome come una carezza. Una realtà immaginaria che si scontra con la durezza di ghiaccio della verità.

Sai già cosa accadrebbe. Lui e quel suo stupido senso del dovere non potrebbero stare con te.

Eppure, se non fosse così dannatamente giusto, non lo ameresti. Non lo desidereresti con ogni fibra del tuo essere.

Che incantesimo ti ha scagliato contro, Salazar? L’amore, direbbero tutti, ma tu non puoi crederlo. Non sei così debole da dipendere da un’altra persona. O forse, non lo eri, perché puoi negare l’evidenza perfino a te stesso, ma hai bisogno di Godric. Apri gli occhi ed lui che pensi. Li chiudi, ed è il suo volto ciò che vedi. Il tuo petto fa male quando passeggia nel parco di Hogwarts con Amelia, la sua promessa. La stringe e tu immagini d’essere al posto di quella donna che tanto odi.

“Sono io che vi amo, Godric” sussurri al vento quando li vedi insieme, ma a lui lo dirai mai?

Amalo, Salazar, amalo contro tutto e tutti. Perfino contro di lui e contro te stesso. Amalo e trova il coraggio di farti amare, perché forse non riesci ad accettarlo, ma l’amore è la cosa più importante per qualsiasi essere umano.

Perfino tu, uomo di ghiaccio, ti stai sciogliendo a poco a poco accanto al calore dell’uomo che ami.

Amalo, perché farlo sarà facile come pronunciare un incantesimo. Un incantesimo proibito, forse, ma tu hai praticato anche la magia più oscura. Godric è lì, poggiato tra quegli scaffali che gli studenti non possono visitare, e tu devi solo allungare una mano e prenderlo.