Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: kandra    06/09/2006    4 recensioni
Nella torre est del castello, alla fine del corridoio dell’ultimo piano, c’è un’aula inutilizzata. Apri la porta e ci trovi l’Host Club, un gruppo di quattro splendidi ragazzi, pronti ad esaudire ogni tuo romantico desiderio! Siate clementi... è la mia 'prima' fiction...
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: HOST CLUB HOGWARTS’ VERSION

Titolo: HOST CLUB HOGWARTS’ VERSION

Genere: Comico

Rating: PG

Personaggi: Harry Potter, Draco Malfoy, Ron Weasley, Blaise Zabini, Ginny Weasley, Hermione Granger

 

_Nella torre est del castello, alla fine del corridoio dell’ultimo piano, c’è un’aula inutilizzata. Apri la porta e ci trovi l’Host Club, un gruppo di quattro splendidi ragazzi, pronti ad esaudire ogni tuo  romantico desiderio_ 

 

Nella scuola di magia e stregoneria più famosa ed esclusiva del mondo, Hogwarts, un gruppo di splendidi ragazzi con molto tempo libero e, detto tra noi, con poco cervello, decisero un bel giorno di occupare il tempo realizzando i desideri romantici delle ragazze. Fu così che nacque l’Host Club, Hgwarts’ version. A capo di questo c’era il famoso Harry Potter, il bambino-che-è-sopravvissuto-a-Colui-che-non-deve-essere-nominato, ecc ecc, che stanco della reputazione da eroe decise che era ora di fare il bambino-cattivo, il suo vice, ma in realtà vera mente dell’Host Club, era Draco Malfoy, una volta nemesi del bambino-sopravvissuto e Mangiamorte, che stanco di essere quello che era decise di sfruttare meglio il suo lato malvagio.. sfruttando le povere (povere si fa per dire) ragazze. Poi vi erano Blaise Zabini, che non diceva mai una parola, e Ronald Weasley, che nonostante le accese proteste di Malfoy era entrato a far parte dell’Host Club.

 

In un luminoso e assolato pomeriggio la porta dell’Host Club fu aperta  da uno strano ragazzo con in dosso una divisa di seconda mano, scatenando delle proteste da parte di alcuni membri, in realtà solo uno, del facoltoso Club.

-Ma tu guarda se ci doveva capitare uno sgorbio simile…-

-Taci, Draco! Anche i ragazzi se vogliono possono essere dei clienti! Benvenuto, dimmi chi vuoi che ti soddisfi?-

-Ehm, veramente cercavo la Sala Comune di Grifondoro… mi sa che ho sbagliato torre…- il ragazzo voltandosi di scatto fece cadere a terra un prezioso servizio da tè appoggiato su di un traballante tavolino a tre zampe lì vicino (ma perché mettere un servizio da tè costoso su di un tavolino traballante?) frantumandolo.

-Quel servizio costava almeno dieci mila galeoni… Oltretutto era un cimelio di famiglia-

Il ragazzo era sotto shock…

-Di… dieci mila galeoni?! Io non ho così tanti soldi!-

-Vorrà dire che faremo all’antica… pagamento in natura… da ora in poi lavorerai per l’Host Club!-

                                           

Fu così che iniziò il calvario del ragazzo che per lavorare con il Club dovette subire un trattamento di bellezza estremamente costoso: i corti capelli rossi, tagliati a cavolo, furono sistemati e resi lisci e setosi, la divisa di seconda mano sostituita con una nuova e fiammante, fatta da uno stilista apposta per i membri dell’Host Club, gli occhiali fuori moda che allargavano a dismisura gli occhi, sostituiti da lenti a contatto. Il risultato era stupefacente da brutto anatroccolo il ragazzo si trasformò in meraviglioso cigno… I membri del Club si applaudirono da soli per il magnifico lavoro.

-Ora potresti sembrare davvero uno dell’Host Club, però sembri un po’ effeminato…- disse Ron senza un briciolo di tatto…

-Ma alle ragazze piace il tipo sensibile, quindi è perfetto!- decretò Harry, che in effetti aveva qualche tendenza per il suo stesso sesso…

-Ora sembri uno con i soldi, ma non credere che questo sia gratis, il costo della divisa, del taglio di capelli e delle lenti a contatto ti verrà aggiunto a quello del servizio da tè!- disse Draco il venale…

-Mmmmh…- disse Blaise che non parlava mai…

Il compito dell’Host Club era quello di intrattenere le clienti e il modo migliore per farlo era dire sempre e solo quelle che le povere ed ingenue (ma dove?), e sempre con molto tempo libero pure loro, ragazze volevano sentirsi dire. Ron le inteneriva con dolci frasi, Blaise non parlava, ma ciò che faceva era a libera interpretazione delle clienti, Draco e Harry fingevano (ma ne siamo proprio sicuri?) di essere una coppia preoccupandosi l’uno dell’altro, ma non arrivando mai al dunque. Il ragazzo era piuttosto sconvolto, continuava a domandarsi come diamine aveva fatto a ridursi a quel modo, così adottò una tecnica nuova all’Host Club con le clienti: la sincerità. Le clienti parvero apprezzare.

 

Un giorno per caso il ragazzo, mettendo via lo zaino dei libri, fece cadere la tessera della biblioteca; questa venne raccolta da Harry che leggendo il nome del ragazzo rimase sconvolto

-Che c’è che non va Harry… ah, grazie, la tessera della biblioteca, dev’essermi caduta…-

-Ragazzo, ma tu sei una ragazza…-

Essendo il capo un po’ tardo di comprendonio fu l’unico ad esserne sorpreso, in effetti tutti gli altri membri del Club sapevano che il ragazzo in realtà era una ragazza…

-Non dirmi che non te ne eri accorto… mio dio Harry, fai proprio pena!-

-Si beh la cosa si nasconde facilmente essendo la ragazza piatta come una tavola!-

Il ragazzo, il cui vero nome era in realtà Ginevra Weasley, riteneva l’esistenza del Club incredibilmente ridicola, l’unico motivo che la tratteneva dall’andarsene era il dover restituire i soldi, di conseguenza ogni giorno dopo le lezioni andava alla sede dell’Host Club. Era incredibile il numero di clienti che arrivavano ogni giorno, ragazze di ogni anno e di ogni casa, ma si stupì quando ad entrare un giorno fu Hermione Granger, nota per la sua inflessibilità.

 

Hermione Granger, da brava prefetto, era entrata solo per mettere fine alla misera esistenza di quell’inutile Host Club. Il suo piano era semplicemente perfetto: sarebbe entrata nelle grazie dei quattro membri, ora cinque, facendoli perdutamente innamorare di lei, poi li avrebbe illusi mettendoli uno contro l’altro cosicché avrebbero litigato e messo fine al club. La sagace Hermione non aveva fatto i conti con alcuni particolari fondamentali del suo altrimenti perfetto piano: primo nessuno (a parte forse quel tonto di Ron) si sarebbe mai innamorato di lei, secondo tutti tranne Ron sapevano del suo stupido piano. Quindi alla fine Hermione andava all’Host Club convinta di mettervi fine, mentre i membri facevano finta di stare al gioco, tutti tranne Ron che si stava lentamente innamorando della ragazza…

-Ron, potresti finirla di guardare con occhi adoranti Hermione! Ti ricordo che è vietato dal regolamento dell’Host Club avere una storia con una o più clienti..-

-E da quando?-

-Da quando Harry ha deciso che gli piace Ginny…-

-…-

-Da ‘sta mattina…-

-Ma questo non ha senso…-

-Nella mente dello Sfre… ehm, volevo dire del “capo” ha senso…-

-Come?!- i due rossi chiesero contemporaneamente (informiamo i gentili lettori che il fatto che Ron e Ginny abbiano lo stesso cognome e siano entrambi rossi, non significa che siano parenti, infatti il primo viene da una famiglia ricca, la seconda è arrivata alla scuola per puro sacrificio dei genitori! Nda), uno perché stupito del fatto di piacere al “capo”, l’altro perché non aveva capito nulla..

-Avere una relazione con una cliente significa avere delle preferenze e di conseguenza non poter soddisfare le altre…- lesse il biondo da un libro nero decorato finemente improvvisamente apparso nelle sue mani

-E cosa c’entra con il fatto che ad Harry piaccia Ginny?-

-Io non lo so, questo è lui che l’ha detto: “Draco, ho scoperto che mi piace Ginny… quindi non si potranno avere relazioni con le clienti!”-

La ragazza detta ‘ragazzo’, non ascoltò il resto del discorso, era ancora troppo impegnata a capire quando Harry si fosse infatuato di lei… la cosa la interessava perché in effetti anche lei ricambiava.

Purtroppo per l’ex bambino-sopravvissuto, lui non era il solo entrato nelle grazie della ragazza, da un po’ la relazione tra lei e Draco, vera mente del Club, era diventata intima… questo harry non lo avrebbe permesso:

-Da oggi c’è una nuova regola- annunciò mentre Ginny stava pomiciando di fronte a tutti con Draco e Ron stava facendo una corte spudorata a Hermione –non sono permesse relazioni tra membri del Club!-

Draco sentitosi chiamare in causa si stacco dall’accogliente bocca di Ginny –Guarda che così ti freghi da solo! Io e Ginny avevamo intenzione di invitarti qui con noi…-

-Davvero? Ma perché non l’avete detto subito? E ora come facciamo? Ormai la regola è scritta e se la infrangiamo siamo fuori dal Club…- dovete sapere che ‘Il libro del regolamento dell’Host Club’ era magico, una volta che il capo decretava ad alta voce una regola, questa si aggiungeva automaticamente al libro e chiunque tra membri la infrangesse, sarebbe stato buttato fuori dal Club.

-Sai Harry, questa cosa del Club comincia a stufare, l’unico motivo che ci ha spinti a crearlo era che ci annoiavamo, ma ora che siamo tutti occupati, non ha più senso…- disse Ron mentre una Hermione alquanto vogliosa si attorcigliava al suo collo, infatti si era completamente dimenticata dei suoi propositi di distruzione del Club. 

-Quindi questa è la fine del Club? Siamo tutti d’accordo?- gli altri annuirono così Harry si aggiunse alla coppia, più che felice di diventare un trio e Ron tornò a soddisfare la sua nuova fiamma…

 

FINE

 

-Ma che ‘fine’? E io? D’accordo che non dico mai niente, ma allora perché mi hai messo in questa fan fiction ridicola?-

-Ah, già, scusa Blaise, ma tanto tu eri già occupato con me…-

-Davvero? Beh, tanto ero entrato a far parte del Club solo per Draco e lui al momento è occupato..-

Fu così che l’ultimo membro del facoltoso Host Club se ne andò in camera da letto dell’affascinante autrice… ( affascinante? ma dove? ndt)  Quella fu la fine del famoso Host Club Hogwarts’ version!

 

Fine…   sta volta per davvero!!

 

 

 

Ok voglio ringraziare quelli che hanno letto (sempre che qualcuno lo abbia fatto…) se mi lasciate un commentino, anche per dire di finire la mia carriera da “scrittrice” lo apprezzerò!

Ora voglio precisare due cose:

1_ i personaggi qui citati non appartengono a me ma a quella donna geniale che è la Rowling;

2_ la storia è liberamente tratta dal manga di Bisco Hatori “Host Club - amore in affitto” che vi consiglio di leggere perché veramente divertente!!   Grazie a tutte/i

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: kandra