25/01/2012
3 recensioni
Ciao a tutti....
questa è la prima fiction che scrivo su Klaus e Caroline, di solito sono a favore della coppia Bamon , ma da quando li ho visti insieme sono stata colpita e gli ho trovati perfetti come coppia, e così è nata questa storia.....
mi scuso in anticipo per gli errori di ortografia a parte questo vi auguro buona lettura
baci crazy_fun
Sei mia sweetheart
Caroline era sempre stata una ragazza allegra, vivace e tutto pepe e il divenire vampiro, lo stare con un ragazzo asservito da un mostro millenario, perché è così che si poteva chiamare uno che non aveva avuto scrupoli a ordinare a Tyler di morderla ,soprattutto dopo averle detto quelle due parole che ogni ragazza vorrebbe sentire ,la rese ancora più arrabbiata e triste.
Voleva ritornare ad essere la vecchia Caroline, quella spensierata e non avente nulla a che fare con vampiri , licantropi , ibridi e un Originario psicopatico che non si faceva alcuno scrupolo per ottenere ciò che desiderava.
“ Basta” disse la liceale,
“ basta con questi pensieri negativi, devo assolutamente rilassarmi “ e lo fece, andò a farsi un bel bagno caldo con l’intento di recarsi in discoteca dopo questo.
Uscita da esso con indosso soltanto un asciugamano non si accorse che qualcuno la stava osservando .
“ Sweetheart “ pronunciò il vampiro,
“ sentita la mia mancanza?” affermò ironicamente,
“ come sei entrato qui, e cosa vuoi?” breve, diretta e senza giri di parole arrivò al punto
“ ma come, volevo vederti dolcezza”
“beh io non voglio vedere te, quindi potresti andartene dal momento che non è casa tua, e che sono praticamente ricoperta da un asciugamano”.
Con una velocità sorprendente , Klaus bloccò la ragazza al muro impedendole qualsiasi movimento e si avvicinò sempre più al suo collo.
“ Sai non dovresti utilizzare questo tono con me dopo che ti ho salvato la vita, anzi dovresti essermi riconoscente” disse con voce roca che fece rabbrividire la giovane per la paura e non solo, provò una strana sensazione una di quelle che non si dovrebbero provare per colui che ha rovinato il tuo rapporto sentimentale.
“ L-lasciami, d-devo uscire” balbettò cercando di apparire sicura, tentativo del tutto vano
“ non penso proprio sweetheart” disse nuovamente con voce roca e suadente che Caroline tremò.
“ Perché sto reagendo in questo modo, Caroline devi essere più decisa” si rimproverò mentalmente, “ sarà solamente a causa della sua vicinanza, no non può essere….io..io…non posso essere attratta da Klaus” pensò ,” è impossibile” .
“ A cosa stai pensando piccola Care?” le chiese giocherellando con i suoi capelli dorati come il grano,
“n-niente…e a-adesso lasciami d-devo andare ad una festa”
“ uffa…odio essere ripetitivo, tesoro stasera non andrai da nessuna parte” disse pacato e tranquillo , e un secondo dopo annullò la distanza tra le loro labbra in modo da non lasciare alla bionda neanche il tempo di replicare.
Caroline si sorprese, perché? Ma il vampiro la cinse a sé facendo combaciare i loro corpi ed ella si dimenticò di tutto: di star baciando l’ibrido che aveva ucciso molti innocenti, dell’ibrido che aveva ordinato a Tyler di morderla e di tutto il mondo.
“ No, non posso….non voglio “ mormorò, stava commettendo un grande errore e se ne rese conto quando tentò toglierle l’asciugamano e andare oltre ad un semplice bacio.
“ Rilassati, e abbandonati a me per questa notte, non aver paura dolcezza”
“ no, non capisci io “ ma non terminò la frase poiché Klaus la distese sul letto e incominciò a baciarle ogni parte del suo corpo, fino ad arrivare alla sua intimità.
Caroline si lasciò andare come disse l’Originario, e iniziò a spogliarlo fino a farlo rimanere in boxer, lo contemplò per qualche secondo, era bellissimo: occhi azzurri , profondi, lineamenti perfetti e un corpo identico a quello di un dio greco, e sorrise nel vedere così tanta bellezza.
Klaus infilò due dita dentro la sua intimità, all’inizio le mosse lentamente facendo patire di piacere la vampira, ma in seguito il ritmo accelerò e di conseguenza i gemiti si fecero sempre più forti. Caroline voleva sentirlo dentro di lei e così gli accarezzò il suo membro e Klaus non tardò , le spinte si fecero sempre più veloci e violente e i due vennero contemporaneamente.
Il mattino dopo Caroline si svegliò credendo di aver sognato ma si girò e trovo sul cuscino dove prima vi era Klaus un biglietto:
"Sei mia sweethaert“