- WARNING -

Questa storia nasce da un'idea comune mia e di telesette. Buona parte del testo è opera sua, così come l'immagine che è stata utilizzata, ma il soggetto globale è frutto di un paziente lavoro di coppia che abbiamo curato insieme. La storia che segue è espressamente a sfondo satirico e non sussiste alcun riferimento a fatti o persone reali.

S.S. Fanfiction - Servizi Segreti

Tsunade era seduta tranquillamente nel suo ufficio quando, bussando leggermente alla porta, Shizune le chiese il permesso di entrare.

- Avanti - rispose la donna, sollevando il capo dalle scartoffie.
- Tsunade-Sama - esclamò Shizune, comparendo sulla soglia. - E' arrivata la delegazione dell'Ente per la Protezione delle Fanfiction e...
- Benissimo, falle passare!

Shizune si fece da parte obbediente e l'Hokage accolse degnamente le ospiti. Costoro erano tre donne di diverso aspetto: una alta e secca, con un lungo naso appuntito, occhiali sottili e capelli color cenere raccolti in una orribile crocchia; la seconda una tozza carampana, alta poco più di un metro, col volto paffuto e tre dita di rossetto sulle labbra carnose; mentre la terza, avvolta dal fumo di almeno una trentina di sigarette, scrutava il mondo attraverso due occhietti a forma di uva passa... Tutte e tre avevano l'aria di saccènti professoresse in pensione e, malgrado il loro aspetto viscido e antipatico, Tsunade le accolse con grande rispetto.

- Prego signorine, accomodatevi - esclamò l'Hokage con un sorriso.

Le tre zitelle si sedettero pomposamente davanti alla scrivania della donna e, tenendo in grembo le rispettive borsette, ricambiarono il benvenuto con una smorfia di soddisfazione. L'Hokage afferrò dunque un grosso tomo rilegato e, sfogliandolo davanti a loro, si accinse a barrare alcune pagine con dei freghi decisi.

- Anche questa settimana, il vostro contributo è stato prezioso - osservò l'Hokage. - Se non fosse stato per voi, le fanfiction squallide prolificherebbero indisturbate... Meno male che il vostro comitato è sempre vigile e attento nel segnalare gli autori e le storie da rimuovere!
- Grazie, Tsunade-Sama - gracchiò la più alta delle tre megere, aggiustandosi gli occhiali sul volto.
- Voi ci confondete - fece eco la seconda, con una risatina isterica.
- Facciamo soltanto il nostro dovere - tagliò corto la terza, schiacciando il mozzicone di sigaretta nel posacenere. - Per il bene dei fanwriters di tutto il mondo, e dei personaggi delle storie ovviamente, la nostra è più di una missione... E' un dovere sociale!
- Ben detto - annuì l'Hokage compiaciuta. - Infatti, grazie al vostro impegno, siamo riusciti a catturare e punire buona parte di quegli sciagurati che infestano il mondo delle fanfiction: se non fosse per le vostre segnalazioni, non riusciremmo certo a riprendere tutti quelli che si divertono a danneggiare la nostra immagine e la nostra reputazione!
- Non sia mai - intervenne la più alta, sollevando l'indice. - Le fanfiction sono simbolo di rispetto e correttezza, devono essere scritte con riguardo e attenzione, guai se così non fosse!
- La mia collega ha ragione - proseguì la seconda, aggiustandosi vanitosamente l'acconciatura. - E' impossibile tollerare che una nobile e seria attività venga intaccàta dall'ignoranza e dalla facilonerìa; chiunque si macchi di un simile crimine, non è degno neanche di avvicinarsi alla nobile arte delle fanfiction...
- Nessuna pietà per i trasgressori - concluse la terza, armeggiàndo con l'accendino. - Questo è il nostro motto!

Tsunade intrecciò le mani sopra la scrivania e, meditando convinta sulle loro parole, decise che era arrivato il momento di illustrare loro il prossimo importante incarico.

- Mie gentili signore - esclamò, alzandosi in piedi. - Siete state convocate qui per aiutarmi a risolvere un grave problema: il nostro nemico più pericoloso, colui che da solo è riuscito a ridicolizzàre la maggior parte di noi, è ancora in circolazione... In passato siamo riusciti a catturarlo, e a fargliela duramente pagare per i suoi misfatti, ma adesso è tornato!

Così dicendo, Tsunade afferrò un telecomando e un'intera sezione della parete a lato dell'ufficio scomparve per lasciar posto ad un'immagine inquietante...

***

RICERCATO
Autore squilibrato e potenzialmente pericoloso
ricercato dai protagonisti di: serie animate, manga & affini
500.000 ryo di ricompensa a chiunque catturerà questo individuo
VIVO o MORTO !!!

***

Mordendosi il labbro nervosamente, Tsunade fremette di collera. La sola vista di quell'essere abominevole gli risvegliava orribili ricordi (ovvero tutte le situazioni assurde in cui le sue fanfiction l'avevano cacciata)... Non poteva assolutamente perdonare costui, dopo tutti gli orrori che la sua mente aveva concepito; eppure quella canaglia riusciva sempre a scappare, più viscido di un'anguilla, e dopo qualche tempo le sue storie tornavano prepotentemente a lordàre i siti delle fanfiction.

- Dovete segnalarlo - sussurrò l'Hokage, facendo pulsare ritmicamente la vena sulla fronte. - Dovete trovarlo, segnalarlo, massacrarlo... Farlo sparire, insomma, non ne posso più!
- Purtroppo, lo conosciamo bene - osservò la fumatrice.
- Comprendiamo il suo disappunto, Tsunade-Sama - gemette commossa la paffuta, asciugandosi le lacrime col fazzoletto. - Quella canaglia non ha alcun rispetto per nessuno, e offende il ruolo stesso di chi scrive fanfiction...
- Meriterebbe il patìbolo - sentenziò la spilungona tra i denti. - Purtroppo è un osso duro da rodere, noi stesse abbiamo serie difficoltà nel capire come comportarci con lui: non ha regole, agisce in maniera del tutto illogica e irrazionale, non si ferma davanti a niente e continua impertèrrito a scrivere tonnellate di fanfiction ultrademenziali...
- Questo lo so - sbottò dunque Tsunade, sbattendo violentemente la mano sulla scrivania. - Non voglio che mi ripetiate cose risapute, ma solo che escogitiate un sistema per togliermelo definitivamente dai piedi e subito!

Tsunade puntò lo sguardo contro l'immagine sulla parete e, sollevando il pugno davanti a sé, sentì la rabbia montarle in corpo.

- Il solo pensiero di quella faccia da schiaffi, il suo sorrisetto compiaciuto mentre scrive le sue idiozìe... Sarei disposta perfino ad allearmi con Orochimaru, pur di cancellare dal mondo l'esistenza delle sue fanfiction!
- Non si preoccupi, Tsunade-Sama - risposero in coro le tre, alzandosi in piedi. - L'Ente per la Protezione delle Fanfiction riuscirà ad avere ragione anche di questo essere immondo, si fidi di noi, nessuno può contrastare la potenza dei nostri formidabili Servizi Segreti S.S. !!!

FINE ???