Prologo...

6 Aprile 1987

Sotto quel grande sole, si poteva riuscire a vedere solo una bambina, era sorridente, e con il suo vestitino bianco, puro come il suo sguardo innocente, correva in quel immenso prato verde avrà avuto almeno cinque anni. Era incantevole. Era così innocente come agnellino. C'era solo un ragazzo che la guardava come incantato. Aveva un ombrello in mano, come per coprirsi dal sole. Si avvicinò alla bambina e le disse:

"Ciao, ho qualcosa per te"

cercò qualcosa nel suo cappotto antiquato, e la ragazzina lo guardava con lo stesso sorriso e sguardo innocente, e delicatamente gli sfiorò la mano:

"La mamma ha detto che non posso prendere niente dagli sconosciuti..."

Il ragazzo si mise in ginocchio e, aveva degli occhi strani, erano di color pallido quando il suo viso, e i denti bianchi. Le accarezzò il viso composto da marcate lentiggini e labbra rosse e le disse:

"Credimi, un giorno ti ricorderai di me..."

Le baciò la fronte, sospirando molto forte, e andò via di nuovo nel buio, e la ragazza continuò a correre nel prato.