Fanfic su artisti musicali > SHINee
Ricorda la storia  |      
Autore: DaysyWay    26/01/2012    11 recensioni
[2min]
Minho…che bello che è il tuo nome scritto su questo foglio.
Minho…io ti amo. Ti ho sempre amato e ti amerò per sempre, finche mi ricorderò di essere vissuto, ti amerò.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Minho, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Blood, Tears and Gold

 
 
- Minho, devo parlarti per favori ascoltami…- Si girò verso di me e i suoi occhi scuri incontrarono i miei. Sussultai.
- Cosa c’è piccolo?...-
Odiavo quando mi chiamavi piccolo. Non sono piccolo Minho…Sono abbastanza grande per essere tutto quello che vuoi…
- Minho…Io…I-io ti amo.- Si, è tanto tempo che lo tenevo dentro e cercavo di dimenticarlo ma è un sentimento più grande di me e dovevo dirtelo Minho, amore mio.
Ti misi a ridere. Il mio mondo crollò.
- Ahahah Minnie, adesso vuoi così tanto accontentare le fan che ti dichiari davvero?-
Pensavi che lo dicessi per scherzo? Che in tutti quegli anni fingessi e basta?
- No, Minho…io ti amo…davvero!-
Ti congelasti e i tuoi occhi da allegri e penetranti divennero di ghiaccio. Mi fissavi ma non mi vedevi. Avevo paura. Paura di quello che sarebbe successo se non mi avessi corrisposto.
Avremo potuto fingere in pubblico? Avremo potuto essere ancora tutti e due negli SHINee?
- Taemin…io…non me ne ero reso conto…Taemin mi dispiace…-
Lo sapevo gia. Me lo immaginavo. Era giusto…normale che ti piacessero le donne e no un ragazzino che avevi sempre visto come un fratellino.
Ti alzasti dal mio letto e uscisti chiudendoti la porta dietro. Rimasi solo con i miei pensieri.
Il mio cuore stava galoppando e sentivo chiaramente il suono che emetteva nella stanza vuota. Era l’unico suono che c’era.
Ero certo che mi avresti rifiutato ma avevo sperato fino alla fine. Come si dice la speranza è l’ultima a morire…giusto?
Mi ero illuso e avevo costruito tutto su cose che avevo voluto vedere per forza. Lo sfiorarmi sempre quando eravamo vicini. Il sedersi sempre vicino a me nelle interviste e dire che ero il più carino. Il considerarmi sempre più degli altri e chiamarmi sempre con soprannomi. Ma avevi sempre finto vero? Lo avevi fatto perché le fan ci avevano creato su la loro storia. Come ci chiamavano?...2min.
Sei un bravo attore Minho…o forse ero io che cercavo di trovare un motivo per dirmi che quello che provavo era giusto e che un giorno mi avresti ricambiato.
Piansi per non so quanto tempo dopo che ne andasti. Piansi finche le lacrime non si prosciugarono e il muco non mi chiuse del tutto il naso.
Adesso che avremmo fatto? Non sarei riuscito a fare la stessa vita adesso che tu sapevi e che io non mi potevo più illudere. Non sarei riuscito a fingere come riusciva tanto bene a te.
Lo sapevo che avrei distrutto tutto quello che avevamo costruito insieme, con tanta fatica e con tanto impegno.
Ma non potevo neanche andarmene. Non sarei riuscito a vivere lontano da te. Dai tuoi abbracci confortanti e dai tuoi sorrisi incoraggianti. Sarei stato ancora più male.
Rimasi tutta la notte sveglio a cercare una soluzione e a confortarmi. Poi… decisi cosa fare…
Era una cosa facile. Era sempre stata la migliore e la più semplice. Quella che avrebbe reso tutti voi e soprattutto me libero. Libero dal dolore e da te. Non avrei mai più sofferto e non ti avrei mai più rivisto. Sapevo che ce la potevo fare, ma dovevo trovare un modo veloce…efficace…e indolore.
Mi alzai lentamente dal letto e andai verso il bagno. Non mi reggevo in piedi e mi girava la testa. Mi appoggiai al lavandino e poi alzai la testa incontrando il mio riflesso nello specchio.
Mi facevo schifo. Le lacrime ancora rigavano il mio viso e gli occhi erano spenti senza più nulla in cui credere e amare. Decisi di lavarmi il viso almeno per far riprendere l’aspetto di sempre alla mia pelle ma in verità speravo di cambiare idea su quello che avevo deciso di fare. Mi guardai di nuovo allo specchio ma gli occhi erano sempre spenti e la mia mente mi ripeteva che la cosa migliore da fare era sempre quella.
Aprii il mobiletti che era accanto al lavandino e cercai quello che mi serviva. Sapevo che c’erano perché avevo sofferto tanto tempo di insonnia. Questa volta però avrei dormito per tanto tanto tempo. Il barattolo era abbastanza pieno e sapevo che sarebbero bastate la metà di quelle pasticche per non svegliarmi più ma non volevo correre rischi.
Riempii un bicchiere di acqua e tornai della mia stanza. Mi sembrava così grande adesso che s’ero solo io. Triste, sola e silenziosa. Mi sedetti alla scrivania e presi un foglio.
Cosa stavo facendo?
Non lo sapevo. Cominciai a scrivere ma non trovavo le parole per dirti tutto quello che mi passava per la testa, tutto quello che non avrei mai potuto dire.
In questo momento ai miei piedi ci sono tantissime palline di carta. Questo è finalmente la lettera migliore che ho scritto.
Minho…che bello che è il tuo nome scritto su questo foglio.
Minho…io ti amo. Ti ho sempre amato e ti amerò per sempre, finche mi ricorderò di essere vissuto, ti amerò.
Quando troverai questa lettera io sarò già morto. Sarò morto con il ricordo dei bei momenti che abbiamo passato insieme. Con il tuo sorriso davanti agli occhi e i tuoi occhi che mi trasmettevano tanto calore. Morirò felice come non lo sono mai stato in tutta la mia vita perché so che è la cosa giusta da fare. Nessuno soffrirà più. Ne io ne tu ne gli altri.
Vivrete meglio senza di me e io vi guarderò da lassù. Se sentirai un brivido sulla pelle sappi che sono io che ti sto vicino. Pensa a me quando starai male e ti sentirai solo.
Io sarò sempre lì con te se mi vorrai.
 
Ti amo…
Taemin.

 

 §-§

 
Quando Minho entrò nella stanza di Taemin per dirgli che aveva pensato a quello che gli aveva detto e che anche lui lo amava era già tutto finito.
Taemin era disteso sul letto con la lettera in mano e la faccia rilassata e felice. Sembrava stesse dormendo ma il suo petto non si muoveva più.
- Tae piccolo mio…Svegliati.- Non si rese subito conto di quello che era successo…poi cadde sulle ginocchia e il respirò gli mancò. Il cuore prese a battergli senza freno. Sembrava volesse uscirgli dal petto e andare a dar vita all’amato. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per riavere indietro il ragazzo che aveva scoperto di amare. Le lacrime cominciarono a scendergli e a offuscargli la vista. Prese dalle mani la lettera che aveva scritto Taemin. Senza lasciargli la mano cominciò a leggere.
Le lacrime continuavano a bagnargli la faccia e più continuava a leggere più singhiozzava.
Era colpa sua quello che era successo. Era colpa sua se la persona più importante della sua vita adesso non c’era più.
Non avrebbe mai più potuto dirgli quanto lo amava e quanto era stato stupido ad avere una reazione così avventata. Non avrebbe mai potuto baciarlo e farlo suo. Non avrebbe mai più potuto abbracciarlo sentendo il suo calore.
Avrebbe solo potuto rivederlo dei migliori ricordi e nelle migliori sensazioni che aveva provato con lui.
Si alzò e lo strinse forte per l’ultima volta. Sentiva il suo odore così buono e fresco. Quello ancora non era sparito con la sua anima.
- Ti amo Taemin. Ti ho sempre amato e ti amerò per sempre.-

Daysy's Corner...
Ah...Sono soddisfatta diquello che ho scritto anche se è veramente triste!!!! ç__ç
Perdonatemi per aver fatto morire il piccolo Tae <3 (pace all'anima sua. Spero di avergli allungato la vita facendolo matire. xD)
Spero di avervi almeno un po' fatto piangere. Ditemi che ne pensate e lasciatemi un commentino. VI VOGLIO TANTO BENE spero che ci vedremo presto!! 


.

  

 

  
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > SHINee / Vai alla pagina dell'autore: DaysyWay