I like you.

-Dai non fare così- esclamò David prendendomi da un braccio.
-Non fare così un cazzo David. Sono cinque anni che ti vengo dietro e tu non mi hai mai cagata nemmeno di striscio. Finalmente ti confesso i miei sentimenti e tu mi illudi portandomi a cena e, cosa più grave, mi baci. Due giorni dopo mi presenti la tua ragazza senza darmi nemmeno una spiegazione. SEI SOLO UNO STRONZO- terminai urlando
-ma ... -
-no non dire niente- dissi lasciandolo lì e sbattendo la porta di casa
-cosa è successo?- chiese Harry
Vivevamo insieme da due anni. Harry era il mio migliore amico. Diciamo fratello.
-Ho mandato a fanculo una volta per tutte David- dissi sbuffando e passandomi una mano nei capelli.
Non so perchè ma da una parte mi sentivo sollevata, libera da un peso troppo grande.
-finalmente ce l'hai fatta- disse sorridente.
Non aveva mai e dico MAI sopportato David. Diceva che era troppo egocentrico e che non mi meritava, in più gli aveva appellato il soprannome di 'carciofo marcio'.
-ora un'altra persona sarà felicissima- esclamò mettendosi in bocca un'intera fetta biscottata con tre chili di nutella sopra.
Lo guardai alquanto schifata. Vivevo con una scimmia. Poi compresi le sue parole.
-Cosa vorresti dire con questo?- chiesi perplessa
-niente- rispose con la bocca piena.
-Styles, sputa il rospo o la tua collezione di tartarughe andrà in fumo!- esclamai convinta del fatto che avrebbe parlato all'istante
-no, le tartarughe NO!- urlò nel panico
Misi le braccia incrociate in attesa di una risposta.
-ti odio quando mi ricatti sai? Comunque diciamo che uno della compagnia ha un debole per te- disse facendo spallucce
-questo l'avevo capito babbuino. Voglio sapere chi!- dissi avvicinandomi a lui per guardarlo dall'alto minacciosa
-ehm ... non so see ... - disse grattandosi la testa. Sapevo che i miei occhi ridotti a due fessure lo mettevano in soggezione.
-Harold!- urlai esasperata
-okay, okay. Non ti arrabbiare. Ehm ... Niall. Io non ti ho detto niente- disse dadomi un bacio sulla guacia per poi sparire nella sua camera.
Non mi aspettavo di certo una riposta del genere. Nialli. Non avevo un grande rapporto con Niall perchè mi metteva in inbarazzo. Non lo faceva di proposito, ma ogni volta che incrociavo il mio sguardo con il suo provavo una sensazione allo stomaco, e ogni qual volta mi parlava arrossivo. Mi era piaciuto dal primo momento in cui quella piovosa giornata, Harry me l'aveva presentato come un suo amico che veniva dall'Irlanda. La mia mente però in quel periodo, era già occupata da David e quindi avevo associato l'imbarazzo che si creava tra me e Niall ogni qual volta stessimo da soli, al fatto che non lo conoscevo. Pensai ai suoi occhi, alla sua risata e quella sensazione ricomparve. Quando pensavo a David la sensazione non era mai stata così forte.
Forse ...
- esco- urlai per avvisare Harry e non attendendo risposta mi avviai nella grande Londra con il freddo alle calcagna.
Camminai per un po' e mi fermai davanti a una villetta. Suonai su Horan ed attesi.
-Erin, cosa ci fai qui?- chiese Niall guardandomi sorpreso.
Infatti lo capivo, ero andata a casa sua si e no due volte ed assieme ai ragazzi (Liam, Zayn, Louis & Harry uù)
Rimasi a guardarlo per un po'. Aveva i capelli biondo ossigenati acconciati scompostamente in una cresta, i suoi occhi erano magnifici come sempre ed indosso aveva una semplice tuta che gli stava da Dio.
Presi un profondo respiro e mi affrettai a parlare
-tu mi piaci- dissi semplicemente senza peli sulla lingua. In realtà volevo scavarmi una buca per rimanerci a vita.
Mi guardava con la bucca leggermente spalancata
-A .. anche tu!- disse in un sussurro.
Gli sorrisi arrossendo e lui si avvicinò. Mi baciò sulla punta del naso e io feci una smorfia che lo fece ridere.
-Avanti Horan, ti facevo più sveglio-
Finalmente appoggiò le sue labbra sulle mie e quello che sentì non era paragonabile a quello che sentì quando era stato David a baciarmi.
Come avevo fatto a perdere tutti questi anni dietro a un cretino che voleva solo giocare, e non accorgermi che la persona che volevo di più era sempre stata sotto il mio naso?
Niall mi trascinò in casa sua chiudendo la porta con un calcio mentre continuava a baciarmi. Averi voluto restare per l'eternità lì con lui.
-Finalmente sei mia- disse staccandosi leggerente
-non ti libererai di me ancora per molto- dissi
Lui ridacchiò e appoggiò nuovamente le sue labbra sulle mie.

MY SPACE
Zzzalve (?)
Ecco qui una OS dedicata al nostro piccolo Horan che non ha ancora raggiunto un milione di followers su twitter e queste cose fanno incazzare.
Comunque avevo scritto questa OS un po' di tempo fa mentre ero a scuola a girarmi i pollici con il prof di religione, ma l'avevo completamente dimenticata. Lo so che non è il massimo, ma mi andava di pubblicarla.
Sarei felice se mi lasciaste qualche vostro commento, ma mi fa piacere anche se la leggeste e basta.
okaay ho finito.
PEACE LOVE & CARROTS!
se volete su Twitter sono @mccurlyshair. Bye babes <3