Aoko stava ancora dormendo. Kaito la guardava dolcemente.
Lei aprì gli occhi e biascicando un "Buongiorno.." si accoccolò meglio sul suo petto.
-Buongiorno..-le rispose lui.
La sveglia cominciò a suonare. Bip...bip..bip. Al terzo Kaito buttò la mano sul tasto "SNOOZE" per farla smettere e per un pelo non la ruppe. Le 7:32. "Meglio svegliarla..."pensò.
Le passò un ditò sulla guancia e le sussurrò all'orecchio:
-Piccola, è ora di alzarsi...-ma ricevette solo un borbottio.Ci riprovò.
-Aoko...svegliati....o farai tardi...-ripetè. Niente.
-Va bene..ti lascio qui..-fece per alzarsi ma Aoko lo trattenne per il polso.
-Sono sveglia...-disse sbadigliando.
-Brava ragazza..- e le schioccò un bacio sulla guancia. Aoko arrossì:non ci poteva credere. Lui era lì, di fronte a lei. E l'amava.
Si alzò e mise le braccia intorno al collo di Kaito. Si alzò in punta di piedi e poggiò le labbra su quelle di Kaito. Un piccolo bacio che voleva dire tutto.
-Buongiorno..-disse lei guardandolo negli occhi e sorridendo.
-Buongiorno-rispose lui con un sorriso a trentadue denti.Era felicissimo. Le aveva rivelato il suo segreto, si era dichiarato e ora era proprio davanti a lei che si abbracciavano. Meglio di così non poteva andare.
-Forza, vestiti-le disse allontanandola dolcemente.
-Ma dai...-disse riabbracciandolo-possiamo restare un altro pò così...se facciamo tardi possiamo prendere il deltaplano, mio bel Kaito Kid. Gli sorrise.
-Eh no bella mia! Il deltaplano si usa solo in casi estremi- le prese il viso tra le mani e lo schiacciò un poco. Era così dolce anche con quella buffa faccia. (tipo choppy choppy per intenderci xD ndMe)
-Uffa..-disse lei imbronciata-va bene mi vesto...-bofonchiò.
Stava per togliersi la maglietta del pigiama quando Kaito urlò:
-A-aoko...ma c-che stai f-facendo..almeno aspetta che esca dalla stanza!-e corse in bagno più rosso che mai.
-Oh ma andiamo!-urlò lei per farsi sentire da Kaito che era chiuso in bagno.-Ieri mi hai visto per due volte quasi nuda e ti preoccupi solo adesso?-Rise.-Non ti facevo così timido Kaito Kid.
Buttò il pigiama sul letto e rimase solo con il reggiseno di pizzo nero.
Kaito, "ferito" nell'orgoglio, aprì con forza la porta del bagno e corse in camera.
-Io non sono affatto tim..-e si bloccò. Voleva proprio farlo impazzire. Aoko era in punta di piedi e stava crecando di prendere una cosa sopra l'armadio. I pantaloni a vita bassa facevano intravedere qualcosa, la schiena era distesa e le esili braccia risultavano liscissime.
-..ido-disse buttando fuori il fiato che aveva trattenuto fino a quel momento. Arrossendo leggermente andò verso di lei e la spostò prendendole il polso. Riuscì a intravedere qualcosa sotto le punte dei capelli che coprivano i gancetti del reggiseno.
-Che cosa..devi prendere?-mentre lo disse spostò lo sguardo in alto.
-Ehm...il beuty-case-rispose lentamente. Non avrebbe mai pensato che Kaito fosse così intraprendente.
Kaito recuperò il beauty-case e lo porse alla ragazza.
Aoko stava per andare in bagno quando le disse:
-Quindi...un terza B..niente male per un corpicino magrolino come il tuo!-aveva in faccia un sorriso strafottente.
Aoko arrossì di colpo e si coprì, senza riuscirci, con il beauty-case (ma che ti copri?? ndMe). Si voltò con uno sbuffo e andò in bagno.
-Lo sai? Sei bella anche quando ti arrabbi!-urlò Kaito con il sorriso sulla faccia.Aoko divenne un peperone, anche se Kaito non poteva vederla.

Uscirono di casa in orario, anche se Aoko stese nel bagno mezz'ora!
Camminavano per andare a scuola e ormai potevano vedere il cancello della scuola. Aoko era ancora "arrabbiata" per il fatto del reggiseno. "Ma come si permette!"aveva pensato.
Kaito, vedendola ancora arrabbiata, le si parò davanti e avvicinò pericolosamente il suo viso a quello di Aoko.
-Non dirmi che sei ancora arrabbiata?-le chiese con lo sguardo da cucciolo abbandonato.
-Certo che sono arrabbiata!-rispose lei guardandolo con gli occhi di fuoco-mi prendi sempre in giro!-voltò la testa e riprese a camminare.
Kiaito però la fermò per il braccio e la attirò a se dandole un dolcissimo bacio sulle labbra. Tutto intorno cominciarono a sentirsi fischi e applausi. Qualcuno addirittura gridava "Finalmente!".Tutti sapevano dei sentimenti dei due ragazzi, e non aspettavano altro che uscissero alla luce del sole.
Kaito si staccò da lei e le sussurrò:
-Adesso mi perdoni?
-E va bene...ma solo perchè ci stanno guardando tutti.
Gli diede un bacio sulla guancia e corsero via insieme perchè era suonata la campanella.

Quella giornata di scuola prorpio non voleva finire...
Al suono della campanella tutti si alzarono e in un lampo siritrovarono tutti accasciati davanti alla porta...incastrati.
Kaito e Aoko invece se la prendevano comoda. Appena tutti se ne furono andati, kaito abbracciò da dietro Aoko che si stava preparando la cartella, e iniziò a baciarle il collo. Aoko si girò e gli diede un leggero bacio che poi divenne sempre più passionale. Si staccarono per riprendere fiato. Lui le circondava la vita con le braccia e lei era attaccata al suo collo. Ormai era il tramonto e la classe era diventata di colore arancione che rendeva la situazione ancora più romantica.
-Ti amo..-bisbigliò Kaito.
-Anche io ti amo, Kaito-rispose lei.
Si scambiarono un altro lungo bacio e tornarono a casa mano nella mano.