Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Babb    30/01/2012    3 recensioni
Mi chiamo Laurel, ho sedici anni. E questa è la mia storia... Oserei definirla come un rompicapo semplice. Ci siamo io e il ragazzo che amo, e fin qui sembra semplice. Si, infatti, sembra!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ciao mi chiamo Laure, ho sedici anni e sono fottutamente innamorata di un ragazzo.
E volete sapere il colpo di scena di ogni favola? Non posso parlargliene.
Non posso perchè lui davvero per me è troppo importante e abbiamo un amicizia stupenda.
Credo mi consideri come una sorellina, o comunque qualcosa di simile...
E mi spiegate ora come faccio a dirglielo?!
Le mie amiche dicono che dovrei confessarmi, ma già lo feci in passato  e da quel che ricordo non fu un gran successo.
Non mi arresi , comunque... In genere non mi arrendo facilmente, infatti oggi come credo di aver già detto abbiamo uan splendida amicizia.
Almeno per me lo è!
Non so se avete presente, quando il cuore mi batte a mille, le mani vi sudano e non riuscite a scrivere perchè le dita tremanti e sudate vi scivolano sulla tastiera...
Bhè a me con lui capita così.
Si, cioè è strano mi direte, ma non è sempre stato un rapporto tramite computer. Lui frequentava la mia scuola lo scorso anno poi è dovuto partitre, si è trasferito in un altra città.
E il mio cervellino ha pensato bene che una volta allontanato il "problema" tutto sarebbe stato più facile, ma non è così!
Cristo non è così per niente! Io Laurel Stewen, sono ancora fottutamente innamorata persa di quel ragazzo.

Sapete cos'è che penso? Penso che la lontananza è uan vera merda. Ok, come avreste capito io non sono una principessina, o una ragazza fine e delicata. Quando c'è da metterci le palle io ce le metto, ovviamente in senso approssimativo, perchè non ne posseggo in modo materiale...
Lui è il classico ragazzo che spicca tra la folla come "Lo strano". Io però non l'ho mai considerato così.
Trovo che il suo modo di vestire sia molto sexy, e direi anche particolare, lui è Goth!E Dio solo sa quanto io possa amarlo nonostante questo!
Credo che non sia lui ad essere strano infondo. Ma la gente.
Sguardi disgustati.
Sguardi cattivi.
Parole maligne.
Ammiro il fatto che lui paseggiando per le strade se ne sbatta di tutto questo! E non sò come faccia, io avrei già preso a pizze tutti quanti.
Ricordo una volta in un centro commerciale un ragazzo gli passò vicino e disse : 'Guarda quello lì!'
II mio visò s'incupì come plasmato dalla rabbia ma lui mi bloccò e disse: 'Lasciali stare, sono abituato ormai, non ne vale la pena.' Poi ovviamente mi lasciò uno dei suoi sorrisi mozza fiato!
E io come potevo dire di no davanti a certi fatti?!
Comunque il suo nome e Seth. Dice tutto anche solo il nome... Bhè se volete sapere il cognome , scordatevelo! Non si sa mai vi prenda la furbata di aggiungerlo tra gli amici!
Ok, ora sto ridendo come uan matta, senza motivo.
Forse però un motivo c'è... Sono i ricordi. I mille ricordi che tengo vivi nella mia testolina.
Eccomi che entro di corsa a casa. Scaravento lo zaino sul divano e tolgo le scarpe.
'C'è nessuno? Mà?!' Grido ...
Silenzio.
Perfetto sono sola! Salgo su in camera e porto con me il mio pranzo, oggi mangerò in camera.
Il computer è già acceso, o cazzo! E' in linea.
'HHHHHHiiiiiiiii' vorrei gridare ma davvero non posso.
Le mani sudano di nuovo. Mi accomodo sulla sedia e apro la chat.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Babb