.Strenght
E’ di
fronte a te.
Ti sembra
così fragile.
E’ scampato alla pioggia, lì sotto il portico di casa tua, e rivoli d’acqua gli
scendono dai capelli, sul volto, giù per il collo, sparendo oltre la maglia, così
zuppa che ha aderito al suo petto come una seconda pelle.
Lo vedi, si, lo vedi com’è cresciuto.
E’ più alto, ha le spalle più larghe, i capelli scuri più lunghi. Ora li tiene
legati in una coda alta. Trovi stia meglio con il volto così scoperto.
Lo osservi un altro po’, la mano sullo stipite della porta.
Ansima. Evidentemente, per venire da te –da te- ha corso come un pazzo. Il suo
petto si alza e si abbassa al ritmo del suo respiro.
Il tuo sguardo è volutamente ostile. Rimani in silenzio, e sei confusa, non
capisci perché sia davanti a te, non riesci a capire cosa vogliano comunicarti
i suoi occhi, e ti riscopri improvvisamente curiosa di saperlo. Sussulti appena
quando li sposta nei tuoi.
Poi li abbassa, li chiude, stringe i pugni.
-La prego, mi renda più forte.- mormora. Ti prende così alla sprovvista che
spalanchi gli occhi. Con più sicurezza torna a guardarti. Non l’hai mai visto
così –Mi alleni, Hitomiko.- sembra quasi implorarti.
Indurisci di più lo sguardo.
Ma è un secondo.
Senti che non puoi. Non puoi rifiutare.
Sconfitta da quegli occhi carichi di insicura determinazione, abbassi i tuoi, e
fai un passo indietro, facendogli cenno di entrare in casa.
Ti
rivolge un breve sguardo, un istante, così riconoscente.
E lo capisci ancora di più.
Saginuma Osamu è cresciuto.
E senti che vuoi essere tu a renderlo più forte.
*
Lo ammetto. Sono un pelino fissata con l’Aliea Gakuen. Ma giusto un po’.
Che dire di questa flash. E’ ambientata tra la seconda e la terza serie, quando
Saginuma va a chiedere ad Hitomiko
di allenarlo. C’è della Saginuma X Hitomiko da vedere con il cannocchiale (amo questa coppia
*A*), ma con un cannocchiale bello potente (?).
Non voglio annoiarvi oltre, dunque vi saluto, con la speranza che la fic vi sia
piaciuta!
Greta.