One shot – Smile.

POV Liam;

Ho bisogno di vederlo, è più forte di me.
E’ come quel desiderio che non riesci a reprimere, quella dipendenza che non riesci a combattere.
Cammino veloce nel corridoio, sperando di non incontrare nessuno.
Sono diretto all’aula 208 di Biologia, quella al secondo piano, l’aula in cui in quel preciso momento si trova lui.
Mi blocco un attimo: e se non volesse vedermi?
Faccio un sospiro e gli scrivo un sms.

– Sono fuori dalla tua classe, esci… per favore –

Rileggo e premo invio con il cuore che batte a duemila.
Non ricordavo di essere così emotivo.
Appoggio le spalle al muro e aspetto.

POV Niall;

Sento il cellulare vibrare nella tasca posteriore del jeans, impreco silenziosamente.
Se il professor Smith mi becca sono morto.
Lo tiro fuori da lì in fretta e lo ricaccio nell’astuccio sul mio banco, cercando di non farmi notare.
Do uno sguardo al numero e, seppur non l’abbia ancora salvato in rubrica, lo riconosco immediatamente: Liam.
Liam che vuole vedermi, Liam che mi chiede di uscire dalla classe, Liam che aspetta solo me.
Ho paura e allo stesso tempo sento le mie gambe spingere e costringermi ad alzarmi.
Senza rendermene conto, sono già in piedi al centro della classe.
– Sì, signor Horan? – mi apostrofa il professor Smith, guardandomi accigliato da dietro i suoi occhialetti tondi.
Mi mordo il labbro, nervoso. Stupido, stupido Payne!
– Non… non mi sento molto bene. Potrei uscire un momento dall’aula? – chiedo, sforzandomi di essere il più convincente possibile.
Il professore mi lancia un’altra occhiata, poi compila velocemente il permesso e mi liquida con un gesto della mano.

POV Liam;

Se non esce entro due minuti me ne vado, è già troppo umiliante essere andato per primo da lui.
Proprio in quel momento, vedo la maniglia della 208 abbassarsi: qualcuno sta uscendo dall’aula.
Niall!
Il solo guardarlo mi provoca sensazioni indescrivibile e troppo strane per uno come me.
Sento che il mio stomaco si contorce alla vista dei suoi splendidi occhi azzurri dai quali sfuggo per non mostrare quello che provo.
– Allora, si può sapere che cosa vuoi? – chiede Niall con un’espressione fra l’ansioso e lo stizzito.
– Possiamo allontanarci un attimo da qui? – replico.
Mi guardo attorno, ho ancora paura che qualcuno arrivi da un momento all’altro.
– Per favore! – aggiungo, sussurrando.
Lui annuisce, non troppo convinto, e mi segue.
Cammino svelto, dirigendomi verso il bagno dei ragazzi, e sento che lui fatica a starmi dietro.
Appena entriamo nel bagno, controllo che non ci sia nessuno.
Tiro un sospiro di sollievo: è deserto.
Niall mi fissa in attesa di una spiegazione.
– Liam. – mi chiama. – Mi dici che ti prende? –
Mi avvicino a lui, cercando le parole.
– Io proprio non ti capis… – inizia, prima che io lo spinga contro al muro, premendo il mio corpo atletico contro il suo più magro.
Niall ammutolisce.
Mi blocco un attimo, cercando di leggere nel suo sguardo le emozioni di cui è vittima.
E’ sorpreso, ma non impaurito e questo mi rassicura.
So che è azzardato quello che sto facendo, ma muoio dalla voglia di lui.
Lo guardo e mi perdo nei suoi occhi di quell’inverosimile color cielo; dentro ci vedo il mio mondo, il mio futuro.
Ma cosa vai pensando, Liam? Ti ha dato di volta il cervello?
Mi scuoto dai miei pensieri e prendo coraggio.
Mi sporgo in avanti e velocemente premo le mie labbra su quelle morbide del biondo.
Lui sussulta, probabilmente non aspettandosi che dopo la scorsa mattina in corridoio l’avrei fatto ancora.
Ma lo bacio, perché è la sensazione più bella del mondo.
Lo bacio, perché mi sembra di essere una persona nuova quando sono accanto a lui.
Lo bacio, perché non posso farne a meno.
E lo bacio e improvvisamente mi sento bene.

POV Niall;

Liam mi sta baciando di nuovo, lo sta facendo davvero!
E io sento riaccedersi quella strana sensazione all’interno dello stomaco.
Lui mi bacia e io sento i fuochi d’artificio nel mio stomaco.
Ho paura.
Paura che lui si stia solo divertendo, paura che si stia prendendo gioco di me o, peggio ancora, paura che prima o poi si stanchi di tutto ciò.
Ho paura di perdere una persona che ancora non è neppure mia.
Però decido che per quel momento non voglio pensarci e mi abbandono a lui.
Schiudo le labbra e accolgo quel bacio che desidero ricevere con tutte le mie forze.
Liam esita, poi mi guarda e sorride.
Dio, credo che un giorno morirò a causa di quei sorrisi!
Sento la mano del riccio accarezzarmi piano una guancia; con il pollice descrive dei cerchi sulla mia pelle che lasciano dietro di sé scie infuocate.
Mi sento bruciare al contatto con il suo corpo che preme ancora e costantemente contro il mio.
Sono spalle al muro e il petto di Liam è sul mio, mi sembra di poter sentire persino il suo cuore che batte forte per l’emozione.
Non essere stupido, Niall! – mi rimprovera una vocina nella mia mente, ma non le do ascolto.
Questa volta sono io a cercare le labbra dell’altro, le cerco e le voglio, e lui ricambia il mio bacio.
La sua mano scivola sul mio petto, carezzandolo piano e seguendone i contorni, mentre le nostre lingue si incrociano in una danza di passione mista a dolcezza.
Liam ha un sapore buonissimo.

POV Liam;

Niall ha un sapore buonissimo e vorrei che questo momento non finisse mai.
Mi costringo a staccarmi da lui e dalle sue labbra dolci, perché siamo entrambi senza fiato.
Lo osservo, non posso farne a meno.
E’ rosso in volto e ha gli occhi che gli brillano di qualcosa che non avevo mai notato prima, felicità?
E’ bellissimo.
La mia mano destra è ancora saldamente incastrata nei suoi capelli color del sole.
Li lascio andare, lasciando che la mano scivoli verso il collo morbido; lo accarezzo piano.
I nostri visi sono distanti solo pochi centimetri.
Appoggio la mia fronte alla sua, facendole aderire l’un l’altra.
– Niall... – sussurrò lievemente sulle sue labbra e il suo nome mi sembra il più bello del mondo.
Niall, Niall, Niall: lo ripeterei all’infinito tanto mi piace.
Le sue labbra in un sospiro mi chiedono – Perché? – e i suoi occhi mi implorano di rispondere.
Ma non è la prima volta che me lo chiede e io ancora non so dare una risposta.
Perché tutto questo?
Perché proprio noi due?
Perché non è tutto facile?
E perché così all’improvviso?
– Non lo so… – mormoro. – Io so solo… –
Mi blocco, incapace di continuare.
Che aspetti? Diglielo! – mi suggerisce la solita vocina nella mia testa.
Deglutisco, decido di rischiare.
Com’era quel detto?
Ah, sì. ‘Carpe diem’, cogli l’attimo.
E allora lo dico:
– Io so solo che voglio stare con te – confesso tutto d’un fiato e già mi sento meglio. – Perché non ho bisogno di nient’altro per essere felice. Mi basta avere te. –
Ho paura della sua reazione, ma quando guardo nei suoi occhi chiari non trovo paura né indecisione.
Niall sorride.
Niall sorride e stavolta sono io la causa di quello splendido sorriso.

Spazio autrice:

Ssssalve a tutti!
Ve l'ho detto che ultimamente scrivo 1493873264 FF contemporaneamente,
quindi ho scritto anche una OS sulla Niam,
spero vi sia piaciuta!
In realtà è dedicata ad una persona speciale, la mia Niallera,
infatti questa OS è ispirata alla sua FF Life in high school.
e fa parte della sua Raccolta di OS.
Che altro?
Se vi va, lasciate una recensione
per farmi sapere cosa ne pensate!
Bbbesos,
Lu, xx