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Autore: nals    01/02/2012    7 recensioni
James Potter| James/Lily | flashfic.
James ha sempre odiato il verde. Lo ha detestato sin da bambino...
Al mio primo anno su EFP
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto, Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'On an endless roll'
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Green.

 

 

 

A me e al mio primo anno qui.
Grazie, EFP.
<3


 

 

 
James ha sempre odiato il verde. Lo ha detestato sin da bambino.
Non per capriccio, non di certo, sia chiaro; semplicemente scabrosi ed indiscussi fattori hanno contribuito a trasformare l’iniziale e pruriginosa insofferenza in una profonda avversione nei confronti di quella comunissima tinta.


Il verde era stato il colore di “Spino” il drago di peluche con cui lo zio Frankie era solito terrorizzarlo a morte – come questi non fosse in grado di associare lacrimoni ed urla ad un’ indubbia e traumatica fobia, vi è ancora da capirlo.
Era stato il colore della minestra disgustosa cucinata dalla nonna Harriet la Domenica e quello dell’amara e puzzolente pozione contro il raffreddore: decotto repellente quasi quanto una fumante cucchiaiata di vomito di Troll – non che il piccolo Potter avesse mai buttato giù un sorso del suddetto rigurgito.
Il verde era stato il colore della carta da regalo incantata che ricopriva il libro di fiabe babbane che Lud, suo amico d’infanzia, aveva deciso di comprargli, preferendo inutile pergamena stampata a quel meraviglioso kit di scherzi magici che avevano adocchiato sul volantino sgraffignato al padre di lui.
Il verde era stato il colore delle cravatte di alcuni di quei damerini a sangue blu, che lui e il suo babbo non hanno mai sopportato, ma che “era necessario incontrare” a detta della mamma.
Il verde era stato il colore dello stendardo più odiato ad Hogwarts, della pozione che Malfoy gli aveva versato accidentalmente addosso al terzo anno e delle vesti consunte di uno degli individui che ha disprezzato per tanto, troppo tempo.
Il “Ti odio”, che lo aveva ammutolito per una settimana dopo i maledetti GUFO, era vergato con dell’inchiostro di quell’odiosa tonalità.
Eppure, eppure se qualcuno oggi gli chiedesse per quale ragione egli detesti con tanta convinzione quella deliziosa e innocua tinta, James scoppierebbe a ridere, infilerebbe una mano tra i capelli e con uno dei suoi sorrisetti canzonatori direbbe qualcosa del tipo:- “Odiarlo? E chi ci riuscirebbe mai!?”
Perché Potter, ora e da anni, al verde – deliziosa e (per nulla) innocua tonalità – accosterebbe un meraviglioso e solo soggetto: lo sguardo che gli ha fatto perdere completamente la testa – e le palle a detta di un certo Cagnaccio.
Gli occhi di lei.
Lily. Lily. Lily.


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Parole di fondo:
Una sciocchezza peggiore non avrei potuto scriverla -.-
Ma non potevo evitare di ricordare che con una pubblicazione il mio primo anno su questa splendida, salvifica isola di carta ( Pardon! Di bit (?) ^^”)
Grazie per aver letto.
Grazie di avermi fatto compagnia per un anno intero <3
Oh, dimenticavo. Cliccate qui se avete voglia di festeggiare!!!;) ---> (cliccate su! :D)

Ancora grazie :3


nalì

   
 
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