Arriva sempre il fantastico momento in cui ci stendiamo nel letto avvolti dal dolce tepore delle coperte, con i capelli scompigliati sul cuscino ed il silenzio urlante che ci circonda. E’ in quel momento che il nostro subconscio smette di essere “sub” e sale a galla, lasciando che tutte le emozioni, i ricordi e le parole che durante la giornata avremmo voluto provare, ricordare o dire fluiscano fluide nella nostra mente. La risultanza di questo scorrere di parole viene chiamata “catena pensata” o “flusso di coscienza”.

 

Quello che segue non è altro che il mio flusso e lo so che non ha punteggiatura, che spesso non ha senso, ma è proprio così che deve essere: un grumo compatto di parole senza filo logico, esattamente come quello che la sera, nel nostro stato di dormiveglia, pensiamo. 

 

 

"Qualche tempo fa è venuto a mancare il padre di una mio amico uno che conosco sin dall’asilo e che fino a qualche giorno fa consideravo il mio migliore amico che ora non sono più tanto sicura di definirlo tale ma in fondo chi veramente è in grado di riconoscere la vera amicizia nessuno e quando dico nessuno non intendo Ulisse intendo nessuna persona che non è la moglie di Ulisse anche perché se Ulisse avesse una moglie al loro matrimonio ci sarebbe stata una canzone dei Sum 41 hold me now ‘cause i couldn't even if I triedit's over now è da molti giorni che questa canzone mi frulla per la testa non riesco proprio a farla smettere potrei abituarmi ad avere una sorta di colonna sonora sempre in testa come nei film ieri sera ho visto un film stupendo su Sky in cui recitava Adam Sandler oh quanto mi piace quell’attore lo trovo davvero simpatico e geniale un giorno spero di sposare un tipo come lui ammesso che voglia sposarmi visto che il matrimonio porta ai figli e far figli fa male non sono mai stata brava a sopportare il dolore odio anche far le punture e le supposte non riesco proprio a prenderle sono innaturali le odio la pubblicità delle supposte Eva qu è davvero ridicola come tutta la pubblicità d’altronde odio quando i film vengono interrotti dalla pubblicità spesso mi passa la voglia di guardare la tv è per questo che non guardo molta tv  preferisco scrivere o leggere anche se ultimamente non leggo molto visto che mi distraggo facilmente mi capita spesso di leggere e rileggere la stessa pagina per diverse volte senza capire ugualmente nulla  un po’ come quando spiega la mia prof di storia ah quanto odio la mia prof di storia si veste in modo veramente eccentrico mi va a massa la vista ogni volta che la guardo già porto gli occhiali non so cosa centri con il suo modo di vestire ma non importa ormai me ne frego di tutto e di tutti ho smesso tempo fa di pensare a quello che la gente pensa di me devo dire di vivere meglio ora forse dovrei smettere di pensare anche se solo ora incomincio a pensare cose davvero profonde sono sempre stata così ogni volta che le cose si fanno dure mollo già…"