Il sorriso del vento
Ahi! Dalle sue labbra come onde sentirò cantare
E invane le ricerche per far posare
Gli occhi sul suo volto dai bardi celebrato
Il sospiro ventoso, del suo profumo geloso, di me riderà.
Crudele e ingannatore, il tempo cadrà.
Dove potrò ascoltare la sua risata splendente
Quando nell'oblio arriverà, morente
Il dolce dovere di cui schiavi siamo fatti?
E l'amico maestrale mi porterà sulle ali
Su cui ho tanto serbato la speranza
Di ballar con lei, piacevole cacciatrice di mali.
O sferzante respiro, non corrucciarti
Presto il momento atteso arriverà
E ora va, così leggiarda, a cantarti.
*fuggevia* Ehm, allora, è un piccolo esperimento che ho fatto. E' la prima volta che mi cimento con una poesia, anzi, direi che la poesia non è affatto il mio genere! Io scrivo racconti, non poesie D: Questo "sonetto" in stile Petrarcano l'ho scritto per una delle mie migliori amiche, per ringraziarla di una cosa, ma era per scherzo. Poi mi è venuta la malsana idea di pubblicarlo qui. Fatemi sapere che ne pensate :3 Ciaaaaaao!
Luna