Condanna


Il buio e il freddo mi avvolgono. Ogni spiraglio di luce mi è proibito. Amare, desiderare, ogni cosa viene spazzata via dalla bramosia, dalla necessità; come l'aria dovrebbe riempire i miei polmoni così il sangue assale i miei sensi e mi conduce attraverso meandri oscuri, in profondità infernali dalle quali il ritorno è impossibile.
Ogni mio gesto è guidato inesorabilemente dal mostro, nessun sentimento trova spazio se non la vendetta. La rabbia mi controlla e avvelena la mia mente offuscando ogni mio pensiero rendendomi imprevedibile ed efferato.
La mia condanna era già scritta, presto o tardi avrei dato sfogo a ciò che sono, incontrollabile e dannato in ogni fibra del mio essere. Nulla è più terribile del perdere ciò che hai, tutto quello che hai desiderato per secoli spazzato via da un solo e singolo istante in cui il mostro prende il sopravvento e diliania la carne spezzando vite, rubando le madri ai loro figli.
Per secoli ho mantenuto il controllo dei miei istinti arrancando e faticando per apparire normale; solo l'incontro con lei mi aveva dato la speranza di poter vivere una vita che potesse avere una parvenza di normalità. Uno sprazzo di felicità, poi di nuovo il buio e la disperazione, la fatica di mantenersi a galla in un mare rosso sangue.
Ogni notte è costellata da incubi e visioni terribili e il baratro della pazzia lambisce i miei piedi come le onde del mare lambiscono la spiaggia; dolcemente la cullano finchè lentamente ma inesorabilemente la inghiottono, così la follia lentamente mi lambisce offuscando la mia ragione con false promesse e vane speranze. Solo il ricordo di quello che è stato e delle persone che ho amato mi tengono dolorosamente ancorato ad una realtà che ormai è solo un girone Infernale costellato di torture e sofferenze.
Ormai annego ed è impossibile mantenermi a galla, niente di me è rimasto in questo involucro vuoto che è il mio corpo, indistruttibile e perfetto, ma dannatamente solo. Cerco conforto nella sofferenza altrui per lenire il mio dolore e restare a galla un altro giorno.
Il solo pensiero delle persone che ho amato e per le quali ho dato tutto, abbandonando la mia umanità; vendendola, scambiandola in un terribile ricatto, mi mantiene ancorato alla realtà. La consapevolezza che ogni sentimento che mi ha legato alla mia vita passata è stato un gradino verso la discesa agli Inferi e l'essere certo che ogni sensazione ha segnato la mia condanna e la mia sorte, mi fanno sprofondare ancora più velocemente nei meandri della follia.
Ogni giorno il senso di colpa mi uccide, mi rende un fantasma privo di vita, colui che vedo nello specchio è solo una pallida imitazione di ciò che ero un tempo. In un instante tutto mi è chiaro e il viso mio fratello si fa strada nei miei pensieri. La mia vita per la sua; per lui che ho amato e odiato in egual misura, per lui che mi ha sempre protetto nonostante volesse uccidermi, per lui che proteggerà la donna che amo, per lui che nonostante tutto non si arrenderà e mi riporterà indietro.
Ho abbandonato tutto per lui e lo farei altre cento e anche mille volte, se la mia dannazione può consentire a lui di vivere, sono pronto ad essere dannato e a ridere di tutto ciò, lasciandomi tutto alle spalle, ogni bel ricordo, il calore di un abbraccio, la delicatezza di un bacio e la familiarità di una risata.
Ogni sentiero della mia esistenza alla fine mi ha sempre ricondotto da lui, dall'unica persona che in questi secoli mi ha tenuto legato alla realtà, l'unica persona che mi ha compreso e supportato ma anche schernito e sbeffeggiato ma sopratutto che mi ha amato, Damon.


Spazio autrice
Ciao a tutti, spero che vi sia piaciuto, pensavo sarebbe stato bello rendere onore non solo all'amore tra Stefan ed Elena, sicuramente molto bello e romantico, Stefan la cita più volte nella sua riflessione, ma per una volta dare spazio anche al sentimento che lega questi fratelli, un rapporto così  difficile e contrastato, amore e odio si scontrano in un turbino di emozioni, ma alla fine l'uno c'è sempre per l'altro senza remore, nonostante Stefan ricordi spesso Elena nel corso della sua riflessione, alla fine di tutto capisce che ogni suo gesto è stato mosso dall'amore incondizionato per il fratello, fino ad arrivare al sacrificio della sua umanità faticosamente ritrovata nel corso dei secoli, solo per dare al fratello una seconda possibilità per vivere la sua vita.
Ora basta dilungarsi, se vi è piaciuta fatemelo sapere, fatemi sapere anche se non vi è piaciuta, è sempre molto bello sapere cosa ne pensate...kiss kiss