Eravamo a scuola, più precisamente in classe.
Suona la campanella.
Io e Niky siamo uscite e andando a casa, ad un certo punto, lei mi dice:
- Hai l'aria stanca.. Che succede? - in effetti mi sentivo male.
- Ho un po' di mal di testa.. - risposi io.
- Dai, andiamo a casa! - disse lei.
Arrivate sotto casa sua, la lasciai e mi diressi verso casa mia.
Ad un certo punto andai a sbattere contro, un palo.


- Ehi! Su svegliati.. Oh, sei ancora viva? - era un ragazzo che parlava.. molto bello e dall'aria familiare.
- C-c-cosa è successo? - balbettai io. Cavolo, quel ragazzo era davvero ma davvero molto bello.
- Credo che tu abbia sbattuto la testa.. - che voce angelica aveva.
- E dove mi trovo? - dissi.
- Sei a casa tua.. ti era caduto il portafoglio, l'ho raccolto e ho visto dove abitavi. - rispose lui.
- Ehi! Come ti sei permesso?! - gli dissi con voce arrabbiata ma poi, mostrai un sorriso a 32 denti.



- destiny's mind -
'Ehi Destiny, credo che tu sia innamorata!' la mia coscienza.
Però, ho già visto quell'angelico viso.. ma dove? Devo dirgli qualcosa, non posso stare qui impalata!


- Ehm.. mi presento: sono Will. - fece lui. credevo mi avesse letto nel pensiero.. mi porse la mano.
- Scusa.. io non stringo mani, do abbracci.. comunque sono Destiny. - mostrai un altro sorriso e ci abbracciammo. In quel momento, arrivò mia mamma.
- E' stato gentile questo ragazzo a salvarti la vita. - eccola.. via con l'imbarazzo!
- Oh, non è stato niente! - fece lui.
- Invece sì! Se non fossi passato di lì sarebbe rimasta indifesa a terra con questo freddo! - disse mia madre. Lui diventò rosso.
- Bene, conviene che vado a casa mia.. - lo accompagnai alla porta.
- Ehm, senti ti va se ci teniamo in contatto? Io sono su Facebook.. mi chiamo Will McHornets.. - ah, era americano.. Stupendo! Poi se ne tornerà in America e dovrò trovarmi un'altra persona!
- Per me va bene.. Ma tu sei americano? - che bella domanda! Cioè, non si vedeva.. No, eh?
- Bè, ho origini americane. Meglio, mio padre è americano, ma io sono nato in Italia. - oh, non c'è rischio.
- Ok, io sono Destiny Cyrus. - uguali, padri americani.
- Anche tu, padre americano? - che bello, moltissimo. Il suo sorriso ti faceva sciogliere.
- Sì. - feci io. Sfoderai un grandissimo sorriso, a mia volta.
- Ok, ora è meglio che vada.. Ciao! Ci sentiamo stasera! - un altro sorriso da parte sua.
- Ciaoo! - dissi.
Rientrai in casa e iniziai a saltare, saltare e saltare.
AHAHAHAHA sì, ero innamorata!