We’re in Heaven.

[Baby you're all that I want
when you're lyin' here in my arms
I'm findin' it hard to believe
we're in heaven]

Junhyung amava guardare Kikwang mentre dormiva.
Rimaneva sveglio, ogni volta che facevano l’amore, solo per vedere quegli occhi ancora lucidi dall’orgasmo chiudersi per la stanchezza; poi gli accarezzava la guancia, sfiorava le sue labbra con le proprie, e cercava di combattere il sonno per guardarlo il più possibile.

Junhyung amava guardare Kikwang.
Il sorriso che gli faceva brillare gli occhi, ma anche il suo broncio, quando le labbra morbide e carnose si arricciavano per il disappunto. In quei momenti desiderava baciarlo e trascinarlo a letto, per fargli cose che non avrebbe mai avuto il coraggio di dire, e che si vergognava anche solo a pensare.

Junhyung amava Kikwang.
Quando lo sentiva assecondare le sue spinte, le gambe strette attorno al bacino e la testa reclinata all’indietro in gemiti privi di respiro, pensava che se fosse morto in quel preciso momento, sarebbe stato un modo bellissimo di andarsene. Perciò gli catturava le labbra in un bacio, e non smetteva di ripetergli che lo amava fino al momento in cui quello non lo faceva tacere, soffocando le grida di godimento nella sua bocca, mentre veniva.

Junhyung semplicemente lo amava.

[And love is all that I need
and I found it there in your heart
It isn't too hard to see
we're in heaven]

E Kikwang amava Junhyung.