02/02/2012
1 recensioniIncinta Per Caso
Stavo seduta sul bordo della vasca da bagno con le braccia incrociate sotto il petto e con la mente che già vagava verso pensieri catastrofici.Quella mattina mi ero decisa e dopo essere scesa in farmacia a comprare il test mi ero chiusa dentro quel bagno con il cuore a mille sperando in una risposta negativa.Aspettati i tre minuti indicati sulla confezione mi diressi lentamente verso il ripiano del lavandino e presa dal panico più totale allungai una mano tremante verso il test, abbassai lentamente lo sguardo e fu quando lessi la risposta che mi sentii cadere il mondo addosso. “INCINTA” una sola parola bastava a cambiare il resto della tua vita, un secondo prima eri una ragazza con delle aspettative e con dei sogni e il secondo dopo eri una ragazza che aveva perso ogni certezza e che non riusciva a vedere quello che sarebbe stato il suo futuro. Uscita dal bagno afferrai il mio cappotto e la mia borsa e senza guardarmi indietro uscii da quella casa, in quel momento dovevo pensare e soprattutto dovevo prendere una boccata d’aria altrimenti sarei potuta svenire da un momento all’altro. Iniziai a pensare all’ultima volta che ero andata a letto con qualcuno, diciamo che la mia vita sessuale non è molto frenetica come quella di molte mie conoscenti ma purtroppo dei passi falsi capitano a tutti e il mio era successo più o meno tre settimane prima ad una semplice festa. Il padre di quello che sarebbe stato il mio bambino era Riccardo Scipioni, al solo pensiero di quell’individuo non facevo altro che rabbrividire, che dire di lui non era certo il ragazzo più gentile e più affidabile sulla faccia della terra anzi era tutto il contrario. Avete presente il classico tipo che cambia ragazze come se fossero fazzoletti? Bhe quel tipo è proprio lui. Ci eravamo conosciuti alle superiori, io frequentavo il primo anno mentre lui si stava per diplomare, inutile dire che il nostro era stato odio a prima vista e peggiorò quando si mise con mia sorella Martina. Ogni volta che veniva a casa non riuscivamo a stare nella stessa stanza senza litigare e lanciarci frecciatine, speravo che una volta lasciata mia sorella non lo avrei più rivisto e invece mi sbagliavo enormemente, i due continuarono a essere amici e pochi anni dopo lo ritrovai nella cerchia di amici che frequentavo fuori dall’università. Vi starete chiedendo come sia possibile che sia finita a letto con il mio presunto nemico? Bhe me lo sto chiedendo anche io. I ricordi di quella festa sono alquanto sfocati, credetemi l’alcool non è mai un bene, so solo che mi risvegliai mezza nuda in quella che non era assolutamente la mia macchina e che vicino a me c’era lui , in completo imbarazzo presi i vestiti e me la diedi a gambe non volevo assolutamente trovarmi faccia a faccia con quello che avevi sempre considerato un ragazzo superficiale ed egocentrico. Adesso che vi ho più o meno raccontato quello che è successo lasciate che mi presenti, mi chiamo Sofia Lamberti ho ventuno anni e frequento il terzo anno di fisioterapia all’università La Sapienza di Roma vivo in un piccolo appartamento che divido con due mie amiche e oggi ho scoperto di essere incinta. La parte che più mi spaventa in questo momento? Chi lo dirà ai miei genitori? Come affronterò e come reagirà Riccardo?
Angolo Autrice:
Un saluto a tutti =)…questa è la mia prima fan fiction in assoluto quindi siate clementi, l’idea mi è venuta vedendo la vita segreta di una teenager americana anche se i personaggi e le situazioni saranno completamente diverse. Accetto ogni tipo di suggerimento e di critica, se costruttiva. Fatemi sapere se vi interessa e se volete che continui a scriverla.Grazie a tutti quelli che l’hanno letta un bacio e un saluto =)