Era una mattina come tante nella città dell'ovest quando un boato, proveniente dalla Gravity room, spezzò la quiete che attorniava la Capsule Corporation. 
<< Dannata donnaaa! >> tuonò Vegeta avendo avvertito l'aura del suo eterno rivale. Lo schermo ultra-tecnologico, che occupava l'ampia parete della stanza gravitazionale, s'illuminò raffigurando due zaffiri incastonati in un viso dai lineamenti dolci ma che, al momento, erano emblema di irritazione: <> 
<< Come ti è saltato in mente di invitare quello stolto di Kaaroth?! >> chiese il sayan, ignorando l'indignazione della donna.
<< Ti ho ripetuto, diverse volte, che sono padrona di ospitare chi voglio in casa mia!>>  sbottò Bulma che, essendo cosciente del dispetto che avrebbe suscitato nel marito, aggiunse:<< E per la cronaca ci sarano anche Gohan e Goten a paranzo! >>. Detto ciò chiuse la comunicazione, non prima di aver gustato l'espressione affranta ed irata del marito.
                                                                                                          ************************************************************************

Il campanello suonò e Bulma, entusiasta, accolse gli amici: << Bene arrivati!>>.
<< Ehi Bulma!>> esclamarono radiosi i tre Son. Goku stava per accomodarsi, sotto solllecitamenti della sua ospite, quando Trunks con un colorito tra il rosso e il viola, decisamente strano, si scagliò su Goten: << Come hai potuto??>> . Goten, super-imbarazzato, riuscì a balbettare solo un miserabile: << Ehi amico non credevo..>>. La tensione era palpabile.
<< Ma ragazzi che succede?>> Gohan, preoccupato quanto gli altri due adulti, verbalizzò il suo pensiero.
<< Che succede?? CHE SUCCEDE??>> Trunks stava per scoppiare. << Questo idiota ha promesso ad una ragazza che l'avrei portata al ballo scolastico, per poter provarci con l'amica!! Ed il tutto senza tener conto minimamente del mio parere!>> sbraitò il ragazzo adirato.
<< Ma non avresti mai acconsentito se te l'avessi chiesto!>> Così si giustificò Goten convinto della sua logica inoppugnabile.
<< Sei incorreggibile! >> Goku accusò il figlio ridendo, grattandosi la nuca nel modo a lui abituale, e tutti, persino Trunks, si unirono a lui.
                                                                                                        ************************************************************************


<< Gohan sei sicuro che non c'è niente che possa fare?>> domandò crucciata Bulma.
Il ragazzo aveva appena ricevuto una chiamata dalla moglie, Videl, in cui gli comunicava che la loro piccola, Pan, aveva avuto un notevole sbalzo di temperatura corporea. << Davvero, ti ringrazio Bulma, ma il sangue che scorre nelle vene di Pan è per metà sayan, quindi questa leggera febbre durerà ben poco e non lascerà traccia.>> sorrise Gohan gentile e riconoscente delle attenzioni dell'amica . 
Quando il ragazzo chiuse dietro sè la porta, Goku disse semplicemente: << E adesso veniamo a noi.>>
                                                                                                    ***************************************************************************

Vegeta, passo indolente e mani ai fianchi, si dirigeva verso l'uscio del bagno, inveendo mentalmente contro "quella donna". 
Già, l'avrebbe volentieri strozzata tre volte il giorno, ma era forse per questo che aveva accantonato, seppur minimamente,  il suo orgoglio. Lei era forte, dominante, e molto intelligente considerando a che specie appartneva "miserabile terrestre", per non parlare della favolosa bellezza che si portava a spasso. 
Ovviamente non avrebbe mai permesso che qualcuno, soprattutto "quella donna", scoprisse i suoi pensieri: avrebbe continuato a chiamarla "arragonte", "oca" e "odiosa donna", eccetto a calar del sole pensò sorridendo maliziosamente.
Si accorse che la porta era bloccata, intuì chiusa a chiave :<< Chiunque tu sia, esci immediatamente!>> berciò furioso Vegeta.
<< Non credo proprio papà, avrò bisogno di almeno un'altra mezz'ora!>> trillò una vocina acuta dall'interno.
<< Brà, non lo ripeterò una seconda volta: se non esci subito di lì abbatterò la porta!>> ringhiò poco signorilmente il principe.
Contemporaneamente Goten e Trunks si avvicinavano sghignazzando tra loro.
Quando Vegeta stava per attuare la sua minaccia la porta si aprì bruscamente: << Uff, che modi!>> sbottò una Brà, coperta solo dal panno di spugna, infuriata.
Vegeta e Trunks, arrivato in loro prossimità con cattivo tempismo, arrosirono violentemente e distolsero lo sguardo-ma- Goten impallidì mortalmente, non riuscendo a smettere di fissarla. 
Vegeta, ormai fuori controllo, gridò: << Che hai da guardare razza di idiota??>> . Trunks, tornato in se, trascinò via l'amico evitandogli un'imminente e dolorosa morte.
<< E tu, razza di svergonata, corri a coprirti!>>