Una nuova storia, ci tenevo molto a pubblicarla. Non sarà una cosa molto lunga, infatti questa è una One-Shot, e siccome era troppo lunga ho deciso di dividerla in più capitoli. Credo che ne usciranno tipo 3 o 4.. boh, vedremo da come sarà reputata!
Quindi lascio a voi la decisione se continuarla o no! :3
Questa storia mi è molto personale, perchè.. beh, questo è il mio sogno. Studio e sto facendo di tutto perchè questo sogno si avveri: la modella. Quindi non trattamelo proprio male questo capitolo!
Sò che alcune persone neanche conosceranno questi nomi elencati nella storia, ma.. beh, non importa!
Basta parlare, vi lascio alla storia.
Spero che vi piaccia almeno un pò..

Un bacio;
-Marti.

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Ero davanti a quell'enorme specchio, c'era una persona alla mia sinistra che mi arricciava i capelli, alla destra chi mi truccava e più vicino a quest'ultima c'era un'altra persona che mi metteva lo smalto sia sulle mani, sia sui i piedi. Credo che fossero lì a rendermi 'più bella' da un oretta, dopo aver finito mi alzai, feci qualche chiacchierata con qualche mia collega e andai nel mio camerino a mettermi il primo intimo.
Quella era la serata del 'Victoria Secrets Faschion Show 2012|2013' e finalmente dopo tanti anni incoronoi il mio sogno: ormai ero diventata una top-model. Ho iniziato all'età di 14 anni e dopo 8 anni c'è l'ho fatta.
E' strano dire c'è l'ho fatta, perchè molte persone mi dicevano che non la farò mai ed ora eccomi quì.
In questa grandiosa serata dovevo fare 10 uscite, e gli intimi erano uno più bello dell'altro. Avevo 3 assistenti nel mio camerino dato che dovevo fare in fretta a spogliarmi e rimettermi altre cose.
Il primo intimo era molto scomodo ma allo stesso tempo fantastico, era un completo di reggiseno e tanga fatto di pizzo nero e dietro delle grandissimi ali bianche che dovevo portare dietro alle spalle, erano tutte brillantinate. Sinceramente non capivo cosa simboleggiasse, se l'angelo o il diavolo, ma mi dissero che dovevo essere un 'angioletto cattivo', scoppiai a ridere da quelle parole ma infondo.. un pò mi rappresentava.
Uscii con i miei aiutanti fuori, mi ero preparata.
Una cosa che amavo di queste tipo di sfilata è che puoi sorridere e fare tutto quello che vuoi, mentre nell'altra devi essere costantemente seria e guardare un punto fisso senza muovere un singolo muscolo della faccia.
La sfilata era iniziata e io dovevo essere la terza ad uscire, la prima fu la Lima, che tra l'altro mia grandissima amica e credo che hanno fatto benissimo a far aprire un grande sfilata come questa a lei, e la seconda.. non ricordo.
"Oh, ora tocca a te, vai Alex!" il mio manager mi scrutò e il tipo che faceva andare le ragazze sulla passarella mi fece segno di andare, diedi un ultima occhiata alle mie colleghe, loro capirono che ero nervosa e mi fecero un occhiolino in segno di incoraggiamento, un lungo sospiro e andai.
Andai, posa, punto fisso e camminai lungo la passarella con un lungo sorriso, partì un applauso, di nuovo la posa, mandai un bacio nell'aria e mi girai per poi ricamminare sulla passarella. Ed entrai nel backstage, corsi di nuovo nel camerino e con l'aiuto dei miei aiutanti, infilai l'altro completo.

La serata scorse così, le 9 uscite furono andate tutte alla grande. Sempre le stesse cose: sorriso, posa, camminare e poi di nuovo posa, e così via. Come tutti si aspettano, viene sempre qualche cantante famoso o qualche band a cantare sulla passarella, beh nella mia 4 uscita ci furono i My Chemical Romance. Sono una grande fan del rock, e chi dice che ci fà la top model sia solo un ignoranto di merda se ne può anche andare dritto a quel paese. Non notano solo il fisico, ma notanto anche il tuo bagaglio culturale. E io sono una patita del rock, lo sono e lo sarò sempre.
Durante la sfilata Gerard cantava un nuovo singolo, arrivai sulla passarella e mi misi in posa. Gerard mi passò davanti e io iniziai a camminare con un grande sorriso, come al solito partì un grande applauso da parte dei miei fans e io alzai le braccia al cielo come per ringraziarli. Arrivai alla punta della passarella, lì potevo tranquillamente vedere chi c'era, diedi un occhiata alla prima fila e trovai un uomo vestito in modo molto bizzarro e con un grande capello che copriva abbastanza la faccia, ma riuscivo ad intravedere i suoi occhi celesti. Sciolsi la posa e ricamminai la passarella con un Gerard vicino a me che mi prese la mano e ritornai al backstage.
Quell'uomo di cui ho passato i miei tempi difficili grazie alla sua musica, i Mars. Li ho sempre amati, ero anche un'Echelon ma con il tempo ho smesso di esserlo.
Il perchè? Perchè non potevo.
Andai in iperventilazione e andai subito sotto al camerino di Candice Swanepoel, la volevo molto bene, ma da quando ho saputo che era la sua ex, non sò perchè, ho iniziato ad odiarla.
E io come una falsa mi sono fatta raccontare tutto, da come si sono conosciuti e come si sono lasciati. La cosa peggiore sapete qual'è: è che lui l'ha lasciata.
Candice dice che non gli importa ormai più di nulla, e ora ha un nuovo compagno. Mi ha confessato che questo compagno gli ha chiesto di sposarla e lei non sà cosa fare.

Dovevo avvisarla che c'era Jared Leto tra i spettatori o dovevo fare la stronza e stare zitta?

Sono troppo buona e anche se amo quell'uomo, devo ripagarmi con lei che mi ha confessato tutte quelle cose quindi penso proprio che glielo dirò.
Bussai al suo camerino, si affacciò il suo manager, che tra l'altro conoscevo.
"Lucas, devo dirgli una cosa importante." dissi sorridendo. Lui era molto serio, poi scosse la testa e sorrise, facendomi uscire un'attimo Candice.
"Oh, Alex! Che devi dirmi? Scusami sarei tutta orecchie è solo che devo finirmi di vestirmi e tra devo uscire tra 3 uscite.." disse sorridendo e allo stesso tempo rientrando. La bloccai per il braccio e la feci girare verso di me.
"No, no. Si tratta di due secondi, anch'io devo correre a vestirmi." lei sorrise di nuovo e tornò ad ascoltarmi, facendomi cenno di continuare.
"C'è Jared Leto quì in prima fila." dissi diretta, lei sgranì i grandi occhi azzurri e spalancò la bocca.
"Davvero? Oh cielo, Alex io non lo voglio vedere quel bastardo." 'magari lo avessi ai i miei piedi come te, il bastardo.' Io scrollai le spalle e sbuffai.
"Ne parliamo meglio dopo, corro in camerino che devo fare l'uscita." dissi sorridendo e andarmene.
Poi la serata fù fantastica e ormai ero diventata famosa in tutto il mondo, finalmente ero proprio una supermodella.
Ci vestimmo tutte con i propri vestiti e dopo vari ringraziamenti avevamo finito quella serata. Ci sedemmo sui divanetti del backstage tutte quante, vedevo che Candice mi cercava sempre ma io mi evitato.
Che stronza che sono, però.
Candice si stava avviando verso di me con un grande sorriso, io mi girai in fretta e andai da Alessandra Ambrosio, anch'essa una delle più grandi modelle secondo me e anche grande amica.
"Dai, andiamoci a fumare una sigaretta ragazze." dissi come al solito a tutte. Si, esatto ogni volta dopo le sfilate usciamo sempre fuori a fumarci una sigaretta. Uscimmo tutte fuori, lì dentro faceva un grande caldo a causa di tutte le luci e tutte quelle persone, e parlammo della serata di come fù andata.

"Seriamente non si è notato?" mi chiese Adriana ridendo, facendo provocare anche a tutte noi la risata.
"No, Lima, ti ho detto di no!" dissi scocciata provocandola. Lei mi fece la linguaccia e continuò a ridere.
"Io invece l'ho visto molto chiaramente!" disse Alessandra ridendo, ma all'improvviso il mio telefono squillò. Le ragazze mi guardarono.
"Torno subito." dissi andandomene dall'altra parte. Era possibile che anche se ci fumiamo una sigaretta tutte noi è circondato da paparazzi? La cosa è insopportabile.
Risposi e come al solito era sempre un qualcuno di me caro che voleva sapere come era andata la sfilata. Dopo una mezz'oretta attaccai e ritornai tra le altre. Scherzammo per un'altro quarto d'ora, quando il, diciamo, 'conducente della serata' ci disse che dovevamo andare fuori sul red carpet e poi finalmente andare a casa, perchè ognuno aveva la propria limusine che l'aspettava.
"Oh, Alex, sai l'ho visto anch'io!" Candice vicino a me comparì con un grande sorriso, io alzai gli occhi al cielo e la tornai a guardare con un sorrisetto finto. Come può fare così? Io che sono sempre stata pazza per quell'uomo sin da quando ero piccola, e ora lei spunta così all'improvviso dicendo che è un bastardo.
"Bene, che farai allora?" chiesi seria, lei si guardò attorno e continuammo a camminare.
"Non lo sò, gli voglio dire che mi voglio sposare se solo si importasse almeno un pò di me." disse abbassando la testa. Questa ragazza secondo me è innamorata ancora di lui.
"Oh, beh credimi c'è la farai.. oh guarda! Il red carpet, devo andare!" dissi lasciandola lì e andando su quel lungo tappeto rosso. Lì c'era qualche modella e qualche vip, ma nessuno delle mie profonde amiche erano ancora arrivate. Mi misi in posa in mezzo al tappeto, scossi i miei lunghi capelli castani e sorrisi. Quei flash illuminavano i miei occhi verdi e il mio vestito nero con i diamanti sotto il seno ancora di più. Notai che c'erano anche una fila di fan dall'altra parte che mi aspettavano, poi sentì un boato di urla ancora più forti. Una parte di fotografi mi lasciarono e puntarono la loro fotocamera dall'altra parte, mi girai incuriosita.

Era Jared Leto.

Anche lui sorrideva verso i fotografi, ed.. era stupendo diamine.
Queste cose sono sempre stati i miei sogni proibiti, ma da quando diventai una top model, conoscetti un sacco di personaggi famosi.
Ho avuto tante storie con molti attori famosi o cantanti, ma con lui non ho mai avuto l'opportunità di conoscerlo.
Continuai anch'io a sorridere verso i fotografi che non smettevano mai e notai che Jared Leto si fece più al centro del red carpet, proprio dov'ero io. Notai che mi guardò, feci lo stesso e gli sorrisi. Si mise proprio vicino a me e allungò la mano verso di me. Aspetta.. cosa?!
"Tu sei Alexandra Gassindro, giusto?" chiese con un grande sorriso, stessa cosa feci anch'io e gli strinsi la mano.
"Si, sono io, è un piacere conoscerti Jared Leto." dissi sorridendo, sentii che i flash aumentavano sempre di più, cosa normalissima dato che devono subito dare la notizia come: 'Alexandra Gassindro e Jared Leto si sono stretti la mano. Nascerà amore?' oppure ' Tra i due c'è intesa, cosa succederà?', insomma classiche cose da paparazzi stronzi. Gli lasciai la mano e continuai a sorridergli.
"Il piacere è tutto mio. Sai, mi volevo complimentare, sei fantastica sulla passarella." disse sorridendo. Sentì i fotografi che chiamavano il nostro nome per farci una foto insieme, ci guardammo un'attimo e poi mi cinse il fianco con il braccio e io il braccio sulla sua spalla, e con un grande sorriso ci mettemmo in posizione per i fotografi che ci riempivano di flash.
"Grazie mille, sai io sono una vostra grande fan." dissi a denti stretti continuando a guardare verso i fotografi. Sentì che rise e finalmente le foto furono finite.
"Penso che possiamo andare." disse sorridendomi, notando che ormai erano giunte altre modelle sul red carpet. Mi misi difronte a firmare gli autografi alle mie fan e lui, proprio vicino a me che firmava le sue.
"Quindi ho un'altra fan italiana?" chiese sorridendomi e guardandomi, poi guardò una fan che gli porse il foglietto per l'autografo. Stessa cosa feci io e finalemente gli risposi.
"Chiamami Echelon." dissi sorridendo. Lui rise sotto i baffi e continuò a firmare gli autografi.
"Posso fare una foto con te e Jared? Siete i miei idoli." una ragazzina sorridente mi chiese in modo gentile questo, io gli mostrai un attimo un sorriso e poi andai da Jared dicendogli l'accaduto. Lui accettò e si mise vicino a me e lei a fargli la foto.
"E' la prima ragazzina che dice che io e una modella siamo i suoi idoli." disse ridendo continuando a firmare. Risi anch'io e finalmente la fila finì e io di carte da firmare non ne avevo più.

'Oh, cara Candice sappi che ti farò un baffo.'