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Autore: Sinna    03/02/2012    7 recensioni
Ciao One-shot che ho scritto tantissimo tempo fa...
devo essere sincera, mi vergogno un po' non so se faccio bene ^^"""""
Ma il destino mi ha imposto di pubblicarla...
Oltre il fatto che penso faccia un po pena ^^
Parla di Burn*Gazel (femmina) la trama lo richiede anchio preferisco la yaoi :)
Spero di ricevere recensioni che mi dicono che forse non è poi così orribile
Grazie Sinna
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciaoooo Sono qui con sta ff
Vi piace la trama?
Emm scusate non l ho messa eheheh ^^""""""
Burn tenta di dimostrare a se stesso che non è innamorato di Gazel così....
Buona Lettura....

Un ragazzo rosso sta camminando sotto un cielo grigio, pensando.
“Impossibile, no no non può essere vero!! Io il mitico Burn, innamorato? Per di più di quella ragazza, se si può definire così, che di nome fa Gazel? Nah impossibile. Mi sento così con tutte, certo. Come dimostrarlo? Mmmh, certo vado in un bordello, no aspetta è brutto questo termine meglio Casa di Tolleranza. Posso andare al Pussy pussy Miao (più strano si muore no? Nd Burn// Ziatto!!! Nd Io// Ziatto nd Burn O_O// Lasciamo stare!! >.< (fine sclero time)) è il più vicino!!!”
Burn senza farsi vedere entra dentro al Pussy pussy Miao.
-Buongiorno, desidera?-Chiede un uomo all’entrata.
-Secondo lei? Posso?- Dice il rosso facendo intendere quello che vuole realmente.
-Venga, là ci sono tutte le nostre ragazze.- L’uomo indica delle ragazze su dei divani che parlano.
-Dovrei scegliere?- Chiede Burn intimorito ma poi “devo dimostrare che non sono innamorato di Gazel!! Devo scegliere”
-Secondo lei?-Dice sarcastico l’uomo.
Il ragazzo-tulipano si guarda attorno, ci sono tante ragazze anche belle ma quella che cattura la sua attenzione è una. Con un vestitino blu attillato che mostrava tutte le sue forme e i capelli bianchi lisci di media lunghezza; molto bella del retro.
-Voglio quella con il vestito blu.-Dice il ragazzo indicando la ragazza.
-Oh saresti il suo primissimo cliente, si chiama * cerca sul computer * Ghiacciolo Ardente (O///O ma proprio questo? Nd Gazel// Shi e niente discussione U.U nd me).
-Vada alla camera 234, la raggiungerà tra poco.-Dice dando una chiave a Burn.
Il ragazzo sale ed entra dentro una stanza.
-Si trattano bene qui dentro.- Dice osservando la stanza enorme con un letto matrimoniali con baldacchino, con tende lussuose, e tanti altri arredi molto costosi.
-Cosa faccio?- Si chiede Burn.
-Mi siedo e aspetto, no?- Burn si risponde da solo, si mette sul letto e chiude gli occhi. Dopo 5 minuti sente una voce.
-Stanco? Non ti vuoi divertire?- Dice la ragazza con voce sensuale.
-Beh però se non ti vedo, come posso divertirmi?- Dice Burn maliziosamente.
-Mi piacciono i ragazzi come te, anche se sei il primo e non posso giudicare.- Ora Burn poteva vedere il corpo della ragazza. Pelle pallida, risaltata dell’intimo a quadri bianco e azzurro, e si vede poco dei capelli bianchi. “Ma cos’è sta qui? Un modella, è bellissima. No, lei non è un modella è un Angelo.”
-Perché non ti avvicini? Così incominciamo i giochi.- Dice il rosso sempre più curioso di vedere il volto.
-Cos’è sei di fretta? Io ho tutto il tempo del mondo.- Anche se non si vede Burn ha capito che la ragazza ha fatto un sorriso sarcastico.
-Sai, posso farci l’abitudine a venire qui … per di più con te. Come ti chiami?-Chiede sdraiandosi sul letto, osservando l’angelo di fronte a lui.
-Ghiacciolo Ardente, e per me puoi venire qui tutte le volte che vuoi.-
-Non il soprannome il nome vero.-
-Così mi rintracci e lo dici hai miei amici, ma neanche morta.- Dice con rabbia e incrocia le braccia al petto.
-Vogliamo iniziare? O parlare della nostra vita?- Dice Burn irritato.
-Tanto paghi tu! Io faccio solo servizio … e sono pagato lo stesso anche se non faccio niente.- Detto questo la ragazza si avvicina.
Il sole del tramonto la fa brillare e sembrare ancora più sensuale e seducente.
“Annotazione mentale: Chiedere di uscire all’Angelo, perché è stupendo!!!”
Tutto sembra andare ad rallentatore, incomincia a vedere il volto, un volto fin troppo famigliare.
Capelli bianchi, occhi azzurri come il ghiaccio pelle chiara e sorriso malizioso le caratteristiche di: Gazel.
-Ga-ga-gazel!!-Urla Burn.
-Burn!!!- Gazel urla ampliando gli occhi. La ragazza tenta di fuggire ma Burn gli intralcia il passaggio.
-Gazel!! È questo che fai nel tempo libero? Fai la, beh ci siamo capiti. È vergognoso!!- Dice in tono severo Burn; Gazel si accascia per terra e incomincia a piangere.
Burn decide di fare la cosa giusta. Scende fino alla home.
-Dove sono gli spogliatoi? Devo prendere dei vestiti.- Burn si avvia verso gli spogliatoi che gli ha indicato l’uomo alla home.
Va di fronte all’armadietto di Gazel, sfonda il lucchetto e prende tutte le cose della ragazza e le porta al piano superiore. Entra dentro la stanza dove Gazel è ancora per terra che piange.
-Vestiti e prendi tutto, fai in fretta!- Dice Burn serio come non mai però senza guardare la ragazza. Dopo che la ragazza si è vestita le dice di uscire ma fa pochi passi e Gazel cade di nuovo perciò Burn la prende come sposa e la porta giù per le scale.
-Cancellala lei non entrerà più qua dentro, in nessun modo. - Burn si avvia fuori con in braccio una Gazel debole e che piange.
Il rosso decide di andare nell’unico posto dove nessuno gli avrebbe interrotti, cioè ad un parco piccolino e segreto. Arrivati il rosso posa Gazel su una panchina, lei toglie lo sguardo per la vergogna.
-Ora mi dici come cavolo sei finita la!!!!- Burn urla, liberando tutta la sua rabbia.
Vergognandosi pronuncia:- Non sono affari tuoi quello che faccio nel tempo libero.- Dice questo con amarezza e seguito da alcuni singhiozzi.
-Beh invece lo è perché io posso dire ad Afuro e al Capitano cosa fai, e permettimi di dubitare che non ti tolgano dalla squadra.- Dice con severità.
-No!! Ti prego Burn, non dirlo a nessuno farò quasi tutto quello che vorrai!!- Dice implorando, piangendo con lo sguardo devastato dalla vergogna. A Burn si rompe il cuore vedendo Gazel così.
-Dimmi perché tu sei finita dentro una casa di tolleranza. - Dice in modo dolce con un piccolo sorriso di conforto.
-Non lo dirai a nessuno? Vero.- Gazel non riesce ancora a guardare Burn.
-Giuro che sarà il nostro segreto, ma perché?-
-Non mi sentivo amata.- Dice con qualche singhiozzo.
-Amata? In che senso.- Dice dubbioso il papavero, cioè il tulipano.
-Lascia stare, non mi sentivo ragazza, donna.- Grida con le mani in faccia per coprire la vergogna.
-Perché?- Burn non capisce ancora.
-Passo sempre per ragazzo!!! Gioco a calcio con una squadra maschile, dimmi se una volta una persona appena mi vede dice che sono una ragazza!!! Nessuno!!! Volevo che qualcuno dica che sono bellissima, che mi volve perché sono ragazza!!- Gazel piange ancora più forte come le sue parole.
-Ma non c’è bisogno di arrivare a questi estremi! Gazel, potevi trovarti un ragazzo per esempio!!-Dice il rosso alzandosi e mettendosi di fronte a Gazel.
-E credi che non ci abbia provato?? Ho tentato di farmi vedere dal ragazzo che mi piace me lui non mi vede!! E così a mali estremi, estremi rimedi.- Dice urlando per metà frase e poi sussurra l’altra parte.
- Ti potevo aiutare, se mi dicevi chi era!!- Burn con un sorriso.
-Ma ci sarebbe stato un problema!! È per quello che non ho chiesto a te di aiutarmi!!!- Dice con rabbia.
-E quale sarebbe? Io sono tuo amico. L’avrei fatto con piacere.- Dice Burn sulla difensiva.
-Idiota sei tu!!!! Ti amo!!- Gazel si alza per andare via, ma viene bloccata per il polso. Burn la tira vicino al suo petto forte e robusto; il ragazzo appoggia le fronte sopra quella di Gazel che man mano diventa sempre più rossa.
-Anch’io Gazel, anch’io ti amo.- Dice posando delicatamente le labbra calde sopra le piccole e vellutate. Il bacio s’intensifica quando la lingua di Burn chiede l’accesso per la bocca che felicemente Gazel concede.
Ma l’ossigeno serve a tutti e quindi prende respiro.
-Perché non andiamo a casa? Così faccio il mio lavoro che tu hai pagato?- Dice sghignazzando Gazel.
-Con piacere Amore. Sei bellissima così, e lo sei sempre stato.- Burn da un piccolo bacio sulla fronte per poi dirigersi verso casa.

Spero di ricevere tante Recensioni ^^
GRazie tanto per averla letta
Grazie un mucchio
Sinna<3<3<3<3
  
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